Mer
13
Ago
2014
ma che giornata di merda!
Premesso che in estate lavoriamo, mio marito ed io, circa 14, 16 ore al giorno, tutti i giorni, arrivati ad agosto cominciamo ad essere fusi. Ieri notte tornavamo a casa dopo un lunghissimo turno sfiancante tanto che per evitare di schiantarci ci siamo dovuti mettere a cantare a squarciagola per non addormentatarci. Alle 7 ci alziamo per fare uscire i cani prima che arrivino gli operai. Torniamo a letto che dopo 3 ore di sonno eravamo ancora più di qua che di là. Rimessi a letto e alle 8 bussa alla porta l'impresario per comunicarci che non aveva calcolato dei lavori che invece son stati fatti e quindi dobbiamo dargli più soldi, che onestamente non abbiamo, abbiamo risparmiato per mesi e mesi per fare questo lavoro (dei muri di confine) e abbiamo dato il via al tutto quando avevamo i soldi preventivati...
Usciamo per andare a lavoro e dopo un pochino faccio una semplicissima manovra senza rendermi conto di avere uno scalino sotto la macchina, distruggendo felicemente la macchina comprata a gennaio, visto che la vecchia, soprannominata affettuosamente da tutti senegal mobile, aveva prepotentemente deciso di morire.
Nel frattempo cerchiamo di recuperare due incassi che ovviamente non si fanno trovare, del genere che spendiamo più soldi per incassarli dell'incasso stesso.
Mi si aprono due vesciche nel piede, quindi continuo a farmi i miei km (per lavoro distribuiamo giornali a mano nelle spiagge, camminiamo anche 30 km al giorno) zoppicando finché per par condicio si aprono anche le scarpe. Continuo a girare scalza per spiagge e paesi.
Nel mentre, sotto il sole cocente ( rendendo cocente effetto bistecchiera anche le varie pavimentazioni per la gioia dei miei piedi nudi) chiama mia madre. Le dico che è una pessima giornata e sto lavorando, quindi se mi deve dire qualcosa di dirla altrimenti se solo per chiacchierare ci sentiamo in un altro momento. Mia madre "ma cosa è successo?" " non è il momento di parlarle, sto lavorando, mi devi dire qualcosa? " vuoi dirmi cosa succede?" " te lo dico in un altro momento, devi dirmi qualcosa? " "ma è successo qualcosa a lavoro? " " mamma, è un brutto momento, per favore sto lavorando, dimmi se devi dire sennò ci sentiamo dopo" " ma quindi non me lo vuoi dire?" .....non so quale miracolo mi ha impedito di spedircela a 3 passi dalle balle ma ho solo alzato la voce richedendole quale piffero di roba deve dire. Risponde in modo acido chiudendomi il telefono in faccia " quando sarai tranquilla richiama! !"
Torniamo a casa stanchi, rotti, sudati...e si affaccia un vicino, ubriaco come una cucuzza che ci sbraita contro che il muro che abbiamo fatto è illegale ( fatta DIA, approvata, ingegnere, geometra, genio civile,.collaudo, progetti visti, approvati e firmati da LUI!,impresa seria....) un'ora e un quarto a farci dire che siamo pazzi, che chiama i carabinieri. ..alla fine gli abbiamo detto, guarda, chiamali, ci fai un favore, così ti confermano che siamo in regola.
Finalmente a casa!!! Coccole dai cani, coccole dai gatti, chiuso il mondo fuori è ora di lavarsi anche il mondo che ci siamo portati dietro tra smog, polvere, sabbia e terra, dentro la doccia, apri il getto....acqua gelida....facendo i lavori hanno staccato e scollegato tutto....e allora mi dico...dopotutto domani è un altro giorno ( se di merda non ci è dato sapere)
4 commenti
Sembra un momento difficile che però alla fine renderà qualcosa.
Spero.
Forza ragazzi!forza e Fanculo al mondo!
Ma che giornata di merda!, Sul serio è poesia. Se affronti così tutte le giornate di merda credimi che tutto passa, pure le giornate di merda. Davvero sorridevo durante la lettura.
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Nooooo l'acqua fredda nel finale della giornata nooooooo.....Effettivamente e' stata priorio una giornata di quelle che te la sucano.oggi sara' sicuramente meglio..e che cavolo