Ven
31
Gen
2014
Insicurezza cronica
Maledetta insicurezza.
Maledetti complessi di inferiorità..
Maledetta ME!
Quanto pagherei per essere più sicura di me . Avrei condotto una vita completamente diversa , non schiava delle relazioni probabilmente. Ah sì , perchè c'è l'aggravante dell'emotività , della dipedenza affettiva.
Ho sempre fondato i miei primi 20 anni di vita sull'amicizia. Con l'amore non mi era mai andata bene.
Finalmente nel 2013 incontro quello che ancora oggi è il mio fidanzato.
Fin dall'inizio non so come comportarmi. Dove dividermi. Amici o Amore?
Ho cercato sempre di essere presente per tutti e,quando (molte volte) non potevo esserci fisicamente , non esitavo a interrompere quello che stavo facendo per dedicarmi all'amica/amico in difficoltà.
Il mio ragazzo mi ha sempre fatto notare che io ci sono fin troppo per gli altri.
Gli altri molto spesso no.
All'inizio non gli davo peso ,anzi pensavo fossero parole frutto della sua possessività.
Ma ultimamente mi sto rendendo conto che forse persino la mia migliore amica tanto "Migliore" non è.
Ho sempre dato importanza all'amicizia, anche da fidanzata non ho annullato me stessa per lui. Lo amo , passo tantissimo tempo con lui ( anche in compagnia d'amici. Purtroppo poi c'è da dire che io non avendo una macchina mia non posso raggiungere i miei amici che per la maggior parte abitano in altri paesini) ..e mi sto rendendo conto che forse davvero posso contare solo su di lui.
Qual è il problema , direte voi.
Mi fa paura questa cosa e mi intristisce, ovviamente.
Ho fatto di tutto per mantenere le mie amicizie...ma chissà quanto ne è valsa la pena.
forse dovrei solo mettere me stessa al centro del mio mondo..e non gli altri.
il problema di fondo è che ho terribilmente paura di rimanere sola.
E non so come uscire da questa situazione che mi logora.
scusate se per la maggior parte questo sfogo sembrerà un'accozzaglia di frasi...
9 commenti
Si hai sbagliato, tieni a mente la frase che hai scritto.
"Forse dovrei mettere solo me stessa al centro del mio mondo"
Ecco dovresti prima assicurarti di stare bene tu, prima di farti in quattro per persone, a cui alla fine stai elemosinando amicizia affetto. Comincia ad avere più stima di te stessa e vedrai che chi sa apprezzarti davvero rimarrà con te anche se gli fai da zerbino.
tutti gli altri posso pure andarsi ad affogare-
Animo ragazza e tira fuori un pò di carattere!
stai andando in contro al vero significato di amicizia, di amici veri ce ne sono pochissimi. li conterai sulle dita di una mano. gli altri sono tutti conoscenti.
e col tempo imparerai a riconoscerli.
Quoto sgambetto ancora
Ma cosa, c'è facebook!
non hai bisogno di rincorreré chi ti vuole bene.anch io ero come te.non voglio niente in cambio,non voglio nemmeno che mi vogliano bene,l importante é che il bene ce l ho io....sai come finisce?che gli"amici"aspettano la prima scusa per allontanarti,dandoti mille colpe, e tu rimani con il cuore spezzato. segui il tuo istinto,vai solo da chi ti vuole bene.
E vero :(
Dai dai dai poi se hai bisogno spariscono tutti
ti voglio bene,come il ti amo,si dice facilmente ma difficilmente é sincero.di solito é di circostanza.io faccio fatica a dirlo,ma quando lo dico é un bene o un ti amo sentito davvero.
penso che tu abbia scritto con foga tenendo conto di alcuni elementi presenti nella quotidianità ma abbia omesso di spiegare il problema vero. Per spiegarmi parli di sensi di inferiorità, insicurezze, alla fine di paura di essere sola e maledizioni varie a te stessa restando però sempre in superficie. Cerchi di spiegare e forse risolvere il senso negativo che ti logora con fatti di vita diretti secondo me sbagliando. E' come se tu spiegassi cioè l'effetto anzichè capire la causa. secondo me analizzi le cose che vivi con un senso di vago che ti accompagna e che tu poi concludi essere tutte le cose che maledici mi spiego? Ciò perchè il problema non deriva da un modo d'essere che credi acquisito, almeno stando a leggere, ma da valori in cui credi che contrastano con la vita quotidiana e che ti mettono sempre davanti a dubbi:" faccio bene o non faccio bene?" Forse lo sperimentare di elementi quotidiani che si scontrano con i tuoi valori ti creano confusione nell'agire diretto. Per esempio il tuo valore di amicizia è molto bello, anche se la quotidianità ti dice che così non è, tenta di sperimentare di proseguire sulla tua strada senza farti influenzare per esempio dal giudizio del tuo ragazzo. Ciò anche se il linea generale ti potrebbe portare delusione non ti vincolerebbe dal trovare la vera amicizia capito? Per farla breve insomma cerca mio consiglio, di portare avanti le azioni che il tuo temperamento di dettano eliminando i dubbi che l'esterno ti porta, forse acquisirai sicurezza giovando della semplice azione del semplice fare del resto, in tal modo come tu sei, indubbiamente tenti di avidenziare più le sconfitte che i guadagni che di sicuro il tuo temperamento ti hanno portato. Sei per esempio una bella persona, questo anche se non credi sia così, è di per se una conquista. Inoltre non immedesimarti negli altri e non adottare i loro atteggiamenti perchè quando gli altri lo capiscono, oltre a confonderti tu stessa e perderti, tentano per uno strano meccanismo sadico di trovare riscatto sulla tua debolezza come se tu fossi la loro estensione negativa:" ti consiglio ma in realtà lo dico a me, ti correggo ma in realtà correggo e posso odiare te senza ledere me" Spero ti sia utile ciao
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È così importante rincorrere gente che non ti cerca? Cerchi conferme da amici ( essere ricercata e quindi importante) quando non te le daranno mai! Semplice: non sono tuoi amici e tu hai sbagliato a dare tutta te stessa senza sapere chi realmente fossero queste persone!