Ven
13
Dic
2013
Ma non potevo aspettare...
Sono appassionatissimo di scialpinismo, quest'anno c'è poca neve sulle montagne delle alpi di nord-est. Laltroieri sono andato a fare una gita bellissima con un sole da favola ma in discesa ho beccato una roccia nascosta sotto la neve che mi ha fatto cascare e finire con la spalla contro una formazione di ghiaccio... risultato: frattura composta della spalla, piuttosto dolorosa e invalidante per almeno un mese se tutto va bene e non sono stati compromessi i legamenti.
E per fortuna che porto sempre il casco integrale con paraorecchie!
Spalla immobilizzata con un tutore, adesso tutto da fare con una mano sola...mannaggia a me ma non potevo aspettare che arrivi un pò più neve o almeno fare gite su percorsi con sottofondo erboso o pista viste le condizioni di scarso innevamento attuali?
Bè comunque provo a rispondermi anche da solo: c'è di peggio questo non è niente a paragone di altre sfighe che possono capitare.
Saluti agli sciatori
7 commenti
Auguri, poi ti riprenderai e farai di nuovo questo che ami tanto.
amico, ti capisco: primo giorno di sci 8 dicembre 2013... nevicava fitto, nebbia da tagliare col coltello... senza rendermene conto finisco in un burrone, cado rovinosamente... due costole rotte :( se tutto va bene riprendo per febbraio! teniamo duro!
Grazie Freerider e Sandra veronabis!
Per bh2 auguri anche a te e giustamente teniamo duro!
NB.: Scusate se leggo solo ora i vostri interventi ma nonostante appia scelto l'opzione 'Segui questa discussione' non ho ricevuto nessuna notifica da sfoghiamoci.com
...ma oltre a tenere duro mi comprerò lo SPOT, un localizzatore satellitare, molto comodo per chiamare soccorso in montagna anche dove il cellulare non prende la rete (50% dei casi) e, dopo l'esperienza che ho avuto, penso indispensabile per chi pratica sport pericolosi anche da solo (come me che sono libero anche durante la settimana dove è difficile trovare compagnia)
Puoi usare anche uno smartphone se ha il gps e una connessione a internet; ci sono delle app gratuite che fanno vedere sul pc dove ti trovi in tempo reale...
@Freerider - Le app cui fai riferimento sono utili per utilizzare lo smartfone come un navigatore GPS per outdoor ma non possono fare quello che fa lo SPOT, o un apparecchio analogo, e cioè chiamare i soccorsi inviando un segnale radio direttamente verso i satelliti e quindi anche quando non è utilizzabile la rete di telefonia mobile (caso molto frequente se non frequentissimo in montagna). Buon anno 2014
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C'è poco da fare, chi pratica sport di un certo tipo questi inconvenienti deve emtterli in conto. Il mio è pericoloso quanto il tuo (freerider è uno che va in mtb privilegiando la discesa, quella difficile...) e so che può succedere di farsi male; l'estate scorsa sono caduto e ho preso un brutto colpo di frusta, ancora non sono tornato del tutto a posto. Auguri di buona guarigione! :-)