Mar
19
Giu
2012
Ahhhhhhhhh
Perchè, perché, perchè io stasera mi riaddormento lontana da te????Perché dormiamo insieme 3 volte al mese????Senza la liberta di fare quello che cazzo vogliamo noi???Perché tutti si sposano e vanno a convivere ( pure i più ritardati ex compagni di scuola, quelli che pensavi non si sarebbero mai accoppiati!!!), perche tutti fanno figli ( mi dite, X FAVORE, dove cavolo è la crisi????????????? Vi potrei citare non so quanti amici con prole) e noi che desideriamo una famiglia nostra non possiamo??????? E non ê che non possiamo perchè siamo ragazzini..abbiamo 30 e 32 anni...o perchè siamo2 pazzi che si conoscono da 2 settimane...stiamo insieme da un anno e mezzo..o perche siamo amanti clandestini...siamo regolarmente fidanzati........ma solo perche mia madre è una stronza e x lei la mia felicità non conta un cacchio!!!!!!
11 commenti
SFIGATA PIU DI TE NON ESISTE NESSUNO
SEI SFIGATISSIMA!!!!!!!!!!!!!!!!! E LA SFIGA TE LA CREI E LA VAI ANCHE A RACCONTARE! MA CHE TI ASPETTI UN POVERINA? DEVO VENIRE AD AUTARTI ANCHE A SCENDERE LE SCALE O QUELLO RIESCI DA SOLA!!! I TUOI AMICI SI SONO GUADAGNATI AMICI, RISPETTO AMORE E PROLE. TU A 30 ANNI PARLI ANCORA DELLA MAMMA????
SEI LA SFIGATA PER ECCELENZA!!!! NON PENSAVO CHE UN ESSERE UMANO POTESSE TOCCARE PUNTI COSI BASSI COME TE E PRETENDERE PURE QUALCOSA!!!!!
NASCONDITI SFIGATA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
@anonimo
si dice eccellenza, con due elle!
invece per quanto rigurda te che ti sfoghi, ti faccio una domanda...ce l'hai un lavoro? il tuo uomo lavora?
ebbene se la risposta è si cercatevi un seminterrato o una soffitta, in cui andare a stare, la mamma provvederà a se stessa.
Non ho voluto
Specificare il motivo per cui non posso andare a vivere con il mio ragazzo..ma sarà il caso che io lo faccia allora, così magari chi mi ha dato della sfigata si rende un attimino meglio conto di come stanno le cose....non posso perchè devo stare vicino a mia madre dal momento che sette mesi fa ho perso mio padre in modo straziante, dopo mesi e mesi di letto in cui aveva bisogno di essere assistito per qualsiasi cosa poiché non era in grado di fare piu nulla da solo..mi sono dedicata a lui anima e cuore, curandolo ogni giorno, negli ospedali, a casa, di nuovo negli ospedali fino all'ultimo istante di vita che ha avuto..da quel momento in poi è stata la volta di mia madre, caduta in una forte depressione. Una depressione strana, dico io, poiché aiuti non ne ha mai voluti, vuole solo la mia presenza..prima che la malattia di papà arrivasse come un fulmine a ciel sereno, io e il mio ragazzo stavamo insieme da soli 4 mesi ma eravamo talmente innamorati che avevamo già deciso e comunicato che saremmo andati a vivere insieme..o meglio..che io mi sarei trasferita da lui a Milano dove vive..e dove la mia laurea con lode sarebbe stata di sicuro molto piu spendibile rispetto alla mia piccola cittadina d'origine..ma è successa la cosa peggiore che potesse succedermi..e lì sì vi passo il termine SFIGATA eccome..ma non lo passo se me lo appioppate per dire che sono un'incapace e una senza palle..sono talmente senza palle che da un anno ho annullato la mia vita per star dietro alla mia famiglia e ora sto male se penso al mio futuro, perche vivo come un incubo i miei progetti...sono spaccata a metà..ditemi, IN SINCERITÀ, come si può trasferirsi a oltre 200 km lasciando sola, addolorata e triste la propria madre!..quanti di voi lo farebbero???.molti probabilmente...in nome di questa frase fatta...la vita è una, è tua, è breve etc...lo sappiamo che lo è, ma io non riesco a pensare a questa scelta a cuor leggero .... Lei qui non ha nessuno, non si parla con nessun parente, non è una tipa da amiche ( quando sei sposata dA 30 anni le amiche non hanno piu molto senso), non vuole nuove amicizie...e io? Se prima papà era il perno della famiglia, ora sono io...le sto vicino, la porto ovunque ( xkè non ha la patente) , andiamo al cimitero, facciamo le faccende..insomma vivo in funzione di lei, sentendomi in colpa x ogni cosa..se una volta ogni mese vado 3 gg a trovare il mio lui, se scende lui il sabato e domenica e passo qualche ora in camera con lui e la lascio in soggiorno da sola. Premetto che tutto ciò che faccio per lei è fatto con amore, perche anch'io vivo un dolore devastante e ho bisogno di mamma, ho bisogno...ma ho bisogno anche di andare oltre e dimenticare ciò che di orribile ho visto, spirare mio padre, uomo forte e saggio, di fronte a me..ho bisogno di avere la mia vita, con il mio ragazzo, nella nostra casa iniziata ormai un anno fa e rimasta incompiuta, ho bisogno di un lavoro che renda giustizia i miei sacrifici di studio e non questi impiegucci saltuari che x miracolo riesco a trovare qui da me..mamma a volte dice che devo andare, poi me lo fa pesare parlando di quando sarà sola etc...ormai ha creato in me una tale sudditanza psicologica in merito alla questione che rifiuto a tratti l'idea di trasferirmi, che vorrei andare avanti all'infinito senza scegliere...questo poi si va inevitabilmente a scontrare con l'amore per il mio lui, per la paura che lui si stufi, per l'ansia di realizzare i miei sogni!..eccoi dissidi di una sfigata..
sai
forse la risposta te la sei data da sola, magari proprio nel momento di rabbia e disperazione che ti ha spinto a scrivere qui.
"tua mamma non tiene alla tua felicità"
se ci tenesse un po, allora sarebbe lei a farsi forza e ad incoraggiarti a vivere la tua vita, però non lo fa, e tu rimani accanto a lei perchè lei ha bisogno di te, molto più di quanto tu ne abbia di lei.
mi mette tristezza scriverti queste cose, perchè davvero non so che consigliarti,solo dirti che se vuoi sfogarti ancora questo sito è libero e non tutti sono degli strozi che fanno arieggiare la bocca, c'è qualcuno disposto a comprendere anche più di me.
Grazie
Grazie Justine! Grazie di cuore per le tue parole e per la tua onestà..non è da tutti riconoscere di non sapere che consigliare! Sono in un bel casino, lo so...e odio che mi porti a sfiorare l'invidia per gli altri, per quelli che vedo attorno a me..l'invidia è un sentimento che proprio non mi ha mai appartenuto, ma quando vedi buio e non trovi la strada c'è spazio anche per quella nella testa di un disperato.
Destino
In certi casi bisogna accettare senza condizioni il destino che ci viene assegnato...
@caro
ANONIMO, IL DESTINO NON ESISTE!
ognuno di noi fa delle scelte nella propria vita.
lei suo malgrado resterà accanto alla madre, la cosa che più mi spiace è che la mamma di questa ragazza
HA scelto, di dedicarsi comletamente alla famiglia
Ha scelto di non farsi amicizie o interessarsi a qualsiasi altra cosa che non fosse suo marito
HA scelto di elegere a centro del suo mondo suo marito.
LA figlia invece non ha scelto, in qualche modo ci si trova incastrata, se ma decidesse di trasferirsi a Milano dal ragazzo, di seguire i suoi sogni e i suoi desideri (che come ha specificato non può attuare li dove vive) allora dovrebbe lasciare la madre e la madre non è in grado di vivere da sola, perchè avrebbe difficoltà pure nello spostarsi visto che non ha patente.
io a questa ragazza auguro una cosa che un giorno la madre capisca che se ami una persona, allora la lasci andare.
E quindi no, nessuno deve accettare impassibile la vita che gli altri ci impongono, o per dirla come dici tu nessuno deve accettare il proprio destino.
Sua madre non lo capirà mai. Fattene una ragione, anche se doloroso devi uscire di casa, per la tua serenità. Esistono le case di cura, oppure, la possibilità di portarla a vivere con te
Già..
Justine sei tanto cara e saggia..eh già, anch'io spero che un giorno capisca..ma intanto ho capito io una cosa molto dura..che la mia felicità per lei non è la priorità, accecata com'è dal dolore..che secondo me, azzardo a dire poichè nella posizione di poterlo fare, è anche tanto disperazione per il rimanere sola..io non so cosa voglia dire perdere il compagno di vita, però in questi quasi otto mesi ho avuto modo di ragionare e molto..e mi sono detta che se MAI dovesse capitare a me tra 30 anni quello che è capitato a lei altro non farei che riversarmi sui miei figli, perchè loro sono il frutto dell'amore con la persona che non c'è più, perchè loro sono lui, perché non c'è padre di famiglia che andandosene per sempre non vorrebbe altro dalla propria moglie che garantisse il meglio del meglio per i loro ragazzi, che raccogliesse le forze per aiutare loro e fare anche quella parte che lui non potrà più svolgere....io non sto bene dentro è vero, ma non necessito di grandi attenzioni, sono una che si fa moltissima forza..ma qui non solo non ho quelle, ho anche frasi che quasi mi vergogno a scrivere ( molte volte è arrivata a dirmi se sono pazza a voler mettere alla pari il suo dolore con il mio, che perdere un padre non è certo perdere un marito, che io ho la vita davanti, che risorriderò mente lei è rovinata, che ho 30 anni e devo reagire alla morte del papà..che anche lei ha perso il padre a 33 anni ..già peccato che i suoi erano separati e che mia madre aveva già altra vita, con tanto di lavoro, marito e io piccolina di 3 anni!), Le mie conoscenze in materia psicologica mi hanno dato qualche chiara rispsta..mia madre è una persona insicura ed egocentrica..e tentate di sminuire il mio dolore, non vedere che anche io soffro tanto le serve perchè dev'essere lei al centro di tuoi.....ma ditemi, solo nei film o dalla De Filippi esistono quelle madri-coraggio che per i figli si fanno squartà e che per vederli sorridere e realizzarsi li spingono, li spronano e li porterebbero in America a piedi?
Correzioni..maledetto iPad! Scusate!
Tentate= tentare
Tuoi=tutto
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la madre a 30 anni si manda a cagare e ci si rende conto che una madre a 30 anni non può farti niente
se hai un lavoro allora puoi fottertene di lei!
io sn una ragazzina e io purtroppo dipendo davvero dai miei e non posso fare una vita mia x qst, ma se potesis lo farei e quindi a 30 anni se hai un lavoro scappa e fottitene che la vita è breve!!!