Dom
26
Mar
2017
come una valanga
Mi chiamo Alfonso e ho 23 anni, di recente ho subito un brutto litigio familiare che ha portato a dividere la mia famiglia, la mia nuova casa dove vivo è lontana da quella precedente, qui non c'è nessuno...e di conseguenza ho perso tutti i miei amici.
Vivo lavorando a nero per pochi euro al mese, giusti per non far pesare la situazione economica ai miei, volevo fare il carabiniere per la mia passione e la voglia di migliorare il mio futuro. Anche qui una brutta batosta: vengo scartato per un problema al sangue, non mi perdo d animo e faccio di tutto per risolverlo. Le mie ricerche e i consuoti medici portano ad una conclusione non gradevole: non è nulla di grave fortunatamente, ma non posso cambiarla..ho dovuto dire addio anche al mio sogno.
Mi ritrovo a fare una vita monotona, senza emozioni e troppe delusioni alle spalle, e per altro ho scoperto che mio padre non ci tiene tanto alla situazione familiare.
Mi sento tradito dalla mia famiglia, senza amici, sfruttato per mantenermi, e con un sogno nel cassetto che non posso realizzare.
Mi odio, mi sento difettoso, diverso e spento.
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