Gio
08
Apr
2010
Odio e invidio mia sorella
E' la mia amica da quando sono nata, ma io la odio e la invidio. La odio e invidio perchè è bellissima, femminile, scaltra e opportunista. La odio e invidio perchè non si fa nessuno scrupolo, tiene le persone in pugno e le schiaccia come e quando vuole, e anche quelli che ci rimangono sotto continuano a venerarla come una dea. La odio e la invidio perchè io proprio non ce la faccio ad essere così. Mi sento una merda, vorrei essere scaltra e senza scrupoli come lei, e invece sono sempre morbida, affettuosa, tollerante. E non posso, non riesco a smettere di preoccuparmi per lei, di ascoltarla, di darle buoni consigli. Perchè non voglio che si faccia del male, anche se la odio e la invidio, e so che ho più probabilità io di farmene che lei. Mi odio, perchè sto qui a scrivere quanto la invidio e odio dopo un minuto che mi ha chiamato per raccontarmi dei suoi successi a lavoro e con gli uomini, e per chiedermi consigli.
So che sono io a sbagliare: vorrei essere come lei. Vorrei sapermi vendere, vorrei valutarmi il massimo. Ma non ce la faccio, la mia autostima è già tanto se è a un livello decente. Lei ne ha sempre avuta tanta, tantissima. Anche da ragazzine era la più bella, la più ammirata, la più amata. Forse proprio perchè era la più bella. Io no. Io ero la più grande, ma non così carina, non così ruffiana, non così protetta. Certe volte penso di essere lo scarto della famiglia, quella che si è presa il calci di tutti e ha aperto la strada a quelli che sono venuti dopo. Come la protagonosta di "Fuga dalla scuola media" (un film dei primi anni '90).
Basta ora. Sono triste. Tanto lo so che non mi aiuterà nessuno a cacciare quest'odio.
3 commenti
Invece io ho una cugina
Mia cugina e io, fino all'età dell'adolescenza eravamo grandi amiche (almeno così credevo io):
In realtà è sempre stata una gran furba e ha pure saputo rigirasi il caro paparino come voleva. Ogni suo desiderio era un ordine, per suo padre. C'è anche da dire che lei è cresciuta in una famiglia pari pari a quella del Mulino Bianco e, avendo un padre coi quattrini, ha sempre ottenuto ciò che voleva. Io invidio solo il fatto che lei abbia avuto una famiglia compatta, stabile e con entrambi i genitori, il resto glielo maledico! Una ragazza così arcigna e snob non l'ho mai conosciuta, e mi ha pure mollata per quattro amiche alle medie, tempo or sono. Lei, agli occhi di tutti è perfetta; mentre io sono "quella" strana, quella che non arriverà mai al suo livello. E quando si fanno certi paragoni, m'incavolo da morire! Perché lei è di una banalità assoluta, mentre io, no. Lei sa fare tutto ma, nell'insieme, non sa fare niente di brillante. E' così, la detesto per un fattore ma la invidio perché ha avuto una famiglia compatta.
Anonimo alle 19:06 del 20-06-2015
Mia cugina
Mia cugina viene vista da tutti come una ragazza perfetta, in realtà è più falsa, arcigna e snob che abbia mai conosciuto: viene sempre vista per "quella " che ha le mani d'oro ma in realtà non sa fare niene! Fatutto, qualsiasi cosa ma in realtà non è affatto brillante. Si limita solo a ricopiare cose già fatte. Lei fa torte, son buone ma non squisite. Dipinge pure ma non sono tutto 'sto granché, non ci mette personalità in quello che fa. Io le invidio solo una cosa: una famiglia compatta, entrambi i genitori (suo padre è innamorato di lei) e, qualsiasi cosa chieda, la ottiene immediatamente. Suo padre poi ha i quattrini! Tanto tempo fa la consideravo mia amica ma poi, alle superiori, capii chi era davvero. Altrimenti non mi avrebbe mollata per quattro ragazze arcigne e snob quanto lei.
La detesto!
Anonimo alle 19:18 del 20-06-2015
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Meglio come te che come tua sorella
Onestamente tra una persona come tua sorella e una come te preferirei intraprendere rapporti con una persona sensibile e disponibile come te che essere lo zerbino di una "stronza"(passami il termine)... Ho molto l'impressione che i tipi come tua sorella siano le classiche persone che tendono ad avvicinarsi alle persone più deboli per il solo fatto di poterle controllare e, tramite esse, sentirsi adorata a tal punto da avere, come dici tu, l'autostima alle stelle! Quello che dovresti fare tu non dovrebbe essere il tentativo di diventare la copia di tua sorella, ma semplicemente essere pienamente te stessa, valorizzare i tuoi "punti forti" e, in tal modo, accrescere la tua autostima... Perchè è quella che non va... Per il fatto che invece ti senti lo scarto della famiglia, è una cosa che dovrebbe darti più forza... Nel senso che, se riesci a riprendere possesso della tua vita, della stima per te stessa, a valorizzarti e a diventare più sicura di te e ad avere così più successo già solamente ai tuoi occhi, allora ne uscirai notevolmente fortificata, perché sarai consapevole di essere riuscita a fare tutto da sola!!! Su dai, non abbatterti e rimettiti in forze!!! E ricorda che nella vita non occorre essere squali per "essere felici"... Sei meglio tu di tua sorella!!!
Ciao Darling!!!