Lun

29

Giu

2015

Sempre la stessa storia. Femmine Invidiose.

Sfogo di Avatar di SpleenSpleen | Categoria: Invidia

Salve, questa volta non sono io la peccatrice, ma colei che subisce. 

Da sempre ho difficoltà a rapportarmi con le altre donne.  Non riesco a trovare amiche sincere e durature. Mi odiano, mi trattano con indifferenza, fanno di tutto per farmi sentire di troppo e raccolgono sempre ogni minimo pretesto per mettermi in cattiva luce, cosa semplice in realtà perchè sono sempre stata una persona spontanea e non so mordermi la lingua. Mi è già capitato in ambiente lavorativo, e anche in famiglia, o meglio, nella famiglia del mio uomo, un coacerbo di vipere. Una corporazione di giovani e vecchie stronze. Premetto che sono io ad aver generato parte del problema: presa dalla paura di essere criticata o rifiutata le snobbavo, preferivo restare vicino al mio ragazzo durante quei terribili pranzi di famiglia, e chiacchierare con i LORO ragazzi, o con le donne adulte della famiglia. Insomma questo gruppetto ben saldo di 4 ragazze (3 cugine e 1 outsider, fidanzata del fratello di una di loro, ma perfettamente integrata nel seguire le direttive) non mi hanno mai mostrato solidarietà o amicizia. Ultimamente ho cambiato atteggiamento per cercare di ingraziarmele: rivolgento loro complimenti (mai ricambiati) interessandomi dei loro problemi (i miei nessuno se li incula), congretulandomi per i loro successi (quando io prendo 30 ad un esame loro fingono persino di sapere che vado all'università), evitando come la peste atteggiamenti amichevoli nei confronti dei fidanzati, assumendo un'aria sottomessa e accomodante (non sono una minaccia) ho persino continuato a farmi tagliare i capelli da una di loro, senza essere contenta dei risultati. Loro, mi tolleravano, ma speravo che col tempo si sarebbero aperte. Macché.

Sabato sera le ho incontrate al bar. A., la parrucchiera, fredda e infastidita continua a guardarsi le doppie punte. Le altre due mi cagano a malapena. Non saprendo che dire gli chiedo informazioni su un litigio che c'era stato tra una delle zie e un vecchio ottantacinquenne prozio, come argomento di conversazione. Da questa mia maldestra idea, e dal fatto di aver difeso il povero vecchio (che tra l'altro è solo al mondo, non ha nessuno apparte loro) individuano il prefetto spunto per mettermi alla gogna mediatica della famiglia. Ieri sera era il compleanno del nonno, ed è stata una serata infernale. Le vipere e quel rospo della zia K. avranno intessuto una vasta tela di malvagità su di me, concordando sul fatto di ignorarmi per tutta la serata. Indottrinando i rispettivi fidanzati dal non rivolgermi la parola, a suon di occhiatacce. Poi, quando ci siamo congedati nessuno su 15 persone mi ha risposto Buonanotte, o ciao. Questa cosa mi ha intristito molto. Essere l'oggetto di un rifiuto premeditato e uananime, solo perchè ho appena appena criticato la zia, mi ha fatto male.

Come reagire, visto e considerato che sono persone che non posso semplicemente eliminare dalla mia vita, visto che chi si azzarda a non partecipare a quelle merdose riunioni è esecrato a vita, senza il beneficio di eccepire nulla?

  Meschine, brutte, ignoranti, senza qualità di alcuna sorta oltre la perfidia e la falsità.

 

 

 

 

13 commenti

Ovviamente non el puoi eliminare dalla tua vita, ma puoi fare in modo che non si immischino.

Già il fatto che ci siano obbligi a partecipare a riunioni, pranzi etc etc è qualcosa che non sopporto, se mi esacrassero sarei ben felice e conterei sull'intelligenze dell'uomo che ho accanto, spero che nel tuo caso il tuo uomo sia rotolato lontano dall'albero.

Non capisco poi questo tuo offenderti per ciò che dice gente che tu descrivi con così tnati pittoreschi aggettivi, cosa possono saperne di te? Ti hanno esclusa fin dall'inizio invece di farti sentire la benvenuta.

Spleen, davvero quello che vuoi è costruire un rapporto con questa gente? Lo sai che il prezzo da pagare è quello di abbassarsi al loro livello, piegarsi alle loro orribili maniere, essere accomodante in tutto e questo darà loro diritto di mettere bocca in tutto quello che farete.

Il mio consiglio è preseguire come stavi facendo all'inizio, meglio che epnsino che sei uan che se la tira che una che può essere comandata a bacchetta.

E coem dico sempre i nostri uomini debbono fare un pò da filtro quando le faiglie sono ingombranti, numerose e rischiano di diventare un serio problema per la coppia.

 

Avatar di ShachathShachath alle 14:12 del 29-06-2015

Se non andare ai loro pranzi ed eventi vari ti allontanerebbe da loro per sempre, ben venga!!!

Avatar di mmHgmmHg alle 14:47 del 29-06-2015

Hai perfettamente ragione, dobbiamo allentare i legami con questa gente, che peraltro non nutre affetto per noi e non gioisce dei nostri piccoli progressi, rosicano e basta. Il mio compagno è consapevole della loro meschinità, si sottrarrebbe volentieri pure lui a tanti eventi ma la madre lo assilla... (un'altra del sabba delle streghe, ah ah). Comuque comincerò a inventare scuse per andarci il meno possibile, e ho intenzione di mutare registro: se la mia presenza dà loro tanto fastidio quando cerco di mimetizzarmi, voglio almeno che sia per qualcosa che faccio deliberatamente. Altro che complimenti! Appena spunterà un brufolo a qualcuno sarò implacabile nel farlo notare, appena cadranno nei loro strafalcioni grammaticali le correggerò, confuterò le loro malignità sulla gente, e finalmente potrò ammettere che le loro pietanze fanno schifo. 

Sono ridicola, ma se non rendo pan per focaccia mi sento inerme, ed è per me insopportabile. 

Avatar di SpleenSpleen alle 14:52 del 29-06-2015

Che te non hai bisogno di loro, molto semplice.

Avatar di iAlwaysAskToMySelfiAlwaysAskToMySelf alle 14:57 del 29-06-2015

-Da sempre ho difficoltà a rapportarmi con le altre donne.
anche nella tua famiglia?

-non mi hanno mai mostrato solidarietà o amicizia.
e il tuo ragazzo quindi che dice? 

-Indottrinando i rispettivi fidanzati
sono... succubi? 

-nessuno su 15 persone mi ha risposto Buonanotte, o ciao. 
eh la miseria, ma cosa sei, satana? 

-chi si azzarda a non partecipare a quelle merdose riunioni è esecrato a vita,  
ma non ho capito cosa ci perderesti

Avatar di farnightfarnight alle 15:06 del 29-06-2015

Così, creerai solo scompiglio. Capisco il tuo sentirti inerme davanti alle battute, alle malignità ma così peggiori solo la situazione.

Quando vai a pranzo da loro fai finta di essere un'antropologa che studia le abitudini di una qualche strana specie poco evoluta.

Se il tuo compagno la pensa come te, non hai che da preoccuparti, se persino lui non li tollera non c'è altro da aggiungere.

Fosse almeno buono il cibo ma mi confermi che anche quello è ben lungi dall'essere definito tale.

Stai serena e presegui per la tua strada. 

Avatar di ShachathShachath alle 15:08 del 29-06-2015

Shachath hai di nuovo ragione. La noncuranza è il miglior disprezzo.

Per gli altri: esecrata a vita non significa solo esclusa, ma criticata entro un raggio di 10 generazioni, sulla base di versioni distorte dei fatti, tipo che io mi intrometto, metto zizzania, cerco di allontanare il mio compagno dalla dolce famiglia. Queste donne si mostrano sempre candide e dolci (davanti ai maschi, davanti agli estranei), per poi assumere le fattezze di mostri infernali.

Il bello è che io sono pure a conoscenza di aspre critiche che si rivolgono l'un l'altra, mi formicola la lingua per quanto vorrei vederle scannarsi tra loro, ma cosa ne trarrei? Non desidero più andarci d'accordo, solo farle 'schiattare in corpo'.

Diffidare, diffidare sempre 

Avatar di SpleenSpleen alle 15:22 del 29-06-2015

Che ti importa di esser criticata da una sottorazza di zombie? Anche se per 10 generazioni, tu escludili (o fatti escludere) sempre. Ci guadagni in tempo speso meglio (anche il dolce far niente é decisamente meglio), sangue non avvelenato, relax.

Le vipere al massimo ti criticheranno alle spalle, cosí come giá fanno tra di loro. Se proprio devi scendere la loro livello, puoi criticarle quotidianamente a distanza, magari mentre sei in bagno. Meglio circondarsi di chi si vuole, che da chi si deve.

Avatar di mmHgmmHg alle 15:29 del 29-06-2015

Esecrata a vita e criticata per le successive dieci generazioni.

tutto ciò è affascinante. Quelle poverette avranno qualcosa di interessante di cui parlare, ovvero la tua splendida personcina, cerca di capire, scarsità di intelletto, uguale scarsità di argomentazioni am tu sei un argomento superlativo. Senz aocntare che conquisterai quell'immortalità mediatica che molti ricercano, pensa che alcuni hanno dovuto scrivere poemi, dipingere capolavori, comporre aromonie che attraversassero i secoli a te è bastato essere te stessa per essere ricordata nei secoli.

a parte gli scherzi, ignorare, essere indifferenti e superiori e parliamoci chiaro, tu sei superiore, inutile girarci attorno, ovvio che ti riesca difficile avere un qualsivoglia rapporto/dialogo/raffornto con queste persone, cose ne trarresti? nulla, solo un riversamento di bile e una sequela di congiuntivi errati che ti faranno venire gli incubi.

Per far schiattare qeusta gente, ignorale semplicemente, continua con i tuoi studi, progetti, lavoro, assieme al tuo uomo e fregatevene. rosicano di già perchè non sono riuscite a piegarti.

 

Avatar di ShachathShachath alle 16:43 del 29-06-2015

=) grazie mi hai fatto sorridere e anche pensare... La gente così si ridimensiona sempre da sola, per questo per sentirsi grande ha bisogno di far parte di un pollaio. Un bacione

Avatar di SpleenSpleen alle 16:50 del 29-06-2015

Brava, vedo che hai afferrato il concetto. Non hai bisogno di quella gente. 

Avatar di ShachathShachath alle 17:18 del 29-06-2015

Condivido e sottoscrivo, perchè mi riconosco nel racconto di Spleen.

Belle argomentazioni, Shachath.

Io ho una suocera, cognate e rispettivi mariti,  e parentado affine che veste delle stesse vesti su citate, abbracciando i più squallidi sotterfugi per progetti macchiavellici al fine di darsi la guerra a vicenda. Che poi si seggano a tavola la domenica, tutti insieme, come se nulla fosse, questo non lo capirò mai.

Tentarono di trascinarmi nei loro loschi tranelli. Dissi apertamente a mio marito di non volere più incontrare nessuno di loro.

Morale della favola: almeno non ascolto più le loro voci gracchianti. 

Avatar di AnonimoAnonimo alle 18:39 del 29-06-2015

io suggerisco un corso militare di strategia di guerra...

Avatar di farnightfarnight alle 18:30 del 12-09-2015

Inserisci nuovo commento



Attenzione: i commenti sono moderati per i non iscritti.

Statistiche:

Voto medio

0 VOTI

Iscriviti per poter votare questo sfogo.
 

Iscriviti!

Iscriviti
Iscriviti e potrai aggiungere commenti senza attendere approvazioni, votare gli sfoghi e gestire i tuoi post ed il tuo profilo senza limitazioni.
Clicca qui per aggiungerti