il mio grosso grasso periodo no

Non credo che le chat siano il posto migliore dove fare conoscenze; cioè magari qualcosa potrà capitare (relazione o amicizia), ma non punterei troppo solo su questo progetto.

Cosa intendi te per uomo decente? come aspetto? come lavoro? come reddito?

Ti capita di incontrare/conoscere uomini che ti interessano? provi con loro a stabilire un contatto? ti butti?  se sì, come è andata con loro?

Sai cosa dice un mio amico single?

Che al giorno d'oggi per essere "socialmente accettati" bisogna avere un compagno/a.Quindi il tuo malessere è perfettamente comprensibile, ma non commettere l'errore di accontentarti del primo che passa...ok?

Se parli d'amore, quindi di una relazione sentimentale basata su questo sentimento, sappi che la laurea ed un bel lavoro te li dai ampiamente sulle gengive. Non è quello che ti rende più attraente, è tutto il resto. La domanda è, a parte uomini in chat, generalmente in che ambiente ti avvicinano gli uomini? Lavorativo? Momenti di svago? Palestra? Con più informazioni magari possiamo darti una mano..

>sono iscritta a mille chat dove incontro casi umani peggio di me
Esatto.

>da tre anni nessun uomo decente mi si avvicina
Solo tre? Ti va di extralusso.

>e questo mi fa sentire anche una fallita
Esatto di nuovo.

>e poi mi passa davanti una sorte di essere femminile [...] al suo fianco
ESATTO.

Che te ne frega dell'invidia, c'è ben altro su cui concentrarsi, o forse è una parola che hai usato in sostituzione di altro, non lo so.
Che atteggiamento tieni? Dove ti aspetti di incontrare l'uomo che desideri? ecc ecc 

Non è che tutto questo tuo ostentare sicurezza nello star sola allontana chi ti si vorrebbe avvicinare?

 fai le seguenti attività:

1) piscina

2) corsi di lingua per professionisti

3) club sportivi

4) concerti di musica classica 

risposta

incontro uomini sia sul lavoro che quando esco, ma solo persone impegnate o sposate o peggio molto più piccole di me. non ho strane richieste o esigente, è semplicemente un periodo pessimo che non riesco a superare, che mi porta a provare sentimenti come la gelosia e l'invidia che non mi appartengono,proprio perchè non c'è nessuna causa apparente che mi porti a ritenermi peggiorata rispetto a qualche anno fa. non ritengo di avere atteggiamenti troppo convinti o sicuri, ne allontano sgarbatamente la gente. mi guardo bene dal rendermi antipatica o scontrosa, è una cosa che covo dentro da qualche mese, che mi fa stare male e solo con qusto sfogo sono riuscita a farla uscire. io mi sento invisibile al mondo reale. è questa la realtà.

creati delle attività che ti diano la possibilità di frequentare persone diverse da quelle degli ambiti soliti, in cui trovi persone impegnate o poco stimolanti.

Io sono un pelino più giovane di te, capisco le difficoltà a conoscere nuova gente, tanto più che a questa età molti/e hanno famiglia

Quando vediamo che gli altri hanno ciò che noi desideriamo, la gelosia e l'invidia sono normali, indipendentemente se siano nostre caratteristiche o no.

A parte di allargare il tuo giro di esperienze e posti/attività frequentati, non so cosa altro consigliarti; già che io di mio sono incapace.

risposta

vi ringrazio di aver ascoltato il mio sfogo... e grazie per i consigli siete stati davvero gentili ad ascoltarmi, a volte si ha solo bisogno di essere ascoltati... tutto qui.

Più che ascoltati, qui direi letti.

ma che brutto però....

desiderare una persona al tuo fianco per essere accompagnata alle cene, alle feste, ecc....preferirei sentire: eh,mi mancano le coccole o sento il bisogno di dare e ricevere affetto... scusa, è una cosa mia personale, ma non mi piace proprio questo tuo ragionamento... sembra quasi che devi esibire qualcuno al tuo fianco...o peggio ancora essere innamorata quasi per forza per stare bene...da single ho sempre frequentato amici ed amiche impegnate,fidanzate o addirittura sposate con figli...e non mi sono mai sentita a disagio o inferiore perchè andavo da sola...

Però non credo che le voglia qualcuno al suo fianco solo per quelle "situazioni sociali", quella è la punta dell'iceberg.  e cmq ha parlato proprio di invidia. quindi.