Dom
14
Set
2014
Senza Titolo
Beh. Invidio da morire quelle ragazze universitarie fuori sede che hanno paparino e mammina che permettono loro di comprarsi qualunque cosa vogliano e non le fanno mancare nulla, dall'affetto ai soldi e loro hanno il tempo di sfondarsi di "selfie" pensando che questa sia la massima aspirazione nella vita.
7 commenti
Il momento è bello, poi il dopo come sarà?
Finiranno per lavorare nella ditta di famiglia, continuando a sperperare i soldi non guadagnati.
Per quanto mi trovo d'accordo con Migrante, farnight, la vita è fatta di momenti, se non ti godi quelli, non ti godi niente.
Il mondo è così...ci sono i ricchi...e quelli meno ricchi...
Io quando ero all'università invidiavo le ragazze che vestivano griffate e quelle che avevano la possibilità di fare l'erasmus...e quindi studiare all'estero per sei mesi o un anno...Invece io...con mio padre disoccupato e mia mamma che non perdeva occasione per farmi sentire di peso...sono riuscita a fare solo la triennale...poi sono andata a lavorare..avrei potuto trovare un lavoro migliore..Gli anni universitari sono stati molto difficili economicamente parlando...il fatto di dover lavorare mi rallentava nello studio...va beh...na tragedia!!! ma poi sono arrivati momenti migliori.
Io amo studiare e a volte resto estasiata e con la pelle d'oca durante una lezione di letteratura. Quando sono immersa in questo mondo, non mi interessa di rimorchiare, sono stati i grandi autori del passato ad avermi già conquistato da un pezzo.
-la vita è fatta di momenti, se non ti godi quelli, non ti godi niente.
:/
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E o, io invidio quelli che invece di studiare vanno all'università per rimorchiare, tanto che ne frega a loro degli esami?