Ammetto di aver sbagliato

L'importante è che il giorno di sbandamento non si ripeta. 

Ma come hai giustificato con tua moglie l'ammanco di novecento euro?  

E' cosi difficile capire che le slot,i gratta e vinci e quel cazzo di superenalotto sono truffe dello stato per spillare soldi???? Se li avessi persi a poker sarebbe un altro conto,perlomeno li il destino è nelle tue mani.

Meno male che te ne sei accorto subito, ora che ne sei cosciente non lo rifarai piu

Il gioco crea dipendenza quanto una droga. Non farlo più e se ti torna voglia di riprovare fermati e pensa alla tua famiglia. 

-Anzi che mi capiate prima di rispondere al mio sfogo.
ci sarebbe da capire se sia fake o no

Come diventare poveri.

Se non ci fossero quelli che ci cascano non ci sarebbero tutte queste sale slot .. l'importante è che ti sei salvato in tempo!!direi che va bene così 

Per farnight

No il mio non è un fake...garantito... grazie anche agli altri che hanno risposto... si ammetto di aver fatto l'errore e fortunatamente ho capito...poi a mia moglie ho detto la verità, a che servirebbe mentire! Però lei mi è stata vicina in tante occasioni anche nelle più tristi.

Anche il poker può essere manovrato altrettanto quanto le slot e altro...Grazie a bluesol e narciso che mi hanno dimostrato incoraggiamento... e ringrazio tutti gli altri per l'interessamento

Io spero con  tutto il cuore che ti sia servita davvero come lezione di vita. La dipendenza da gioco è una brutta bestia che mi ha toccata da vicino. Lo dico sinceramente: stai lontano dal gioco d'azzardo di qualsiasi tipo esso sia. Ciao

dovresti parlarne con tua moglie. in modo che possa comprenderti e aiutarti a prevenire future sbandate.

non pensare di non esere a rischio perché hai giocato poche volte. ci sono teorie (da prendere con le pinze) che dicono che si è a rischio di mania dopo appena 4 "gratificazioni".

4 bòtte piacevoli di cocaina / eroina

4 vincite

ripeto, sono teorie, ma io penso che valga il detto meglio aver paura che buscarne. 

il tempo gioca a tuo favore se ti astieni. 

c. de sta c. : Se li avessi persi a poker sarebbe un altro conto,perlomeno li il destino è nelle tue mani.

peccato che il poker sia considerato un gioco d'azzardo, il che contraddice la tua affermazione. si saranno sbagliati loro oppure tu?

te in mano c'hai un'altra cosa. il destino proprio no.

Credo che il commento di christian vada interpretato in un ottica puramente statistica, premetto che rifuggo ogni forma di gioco d'azzardo, il fatto che in questo momento un meteorite penetri nell'atmosfera, ne  attraversi tutti gli strati più o meno indenne, sfondi il tetto e tutti i piani solai in cemento armato e cada sulla mia testa, per quanto improbabile non è impossibile, al contrario nei sistemi del gratta e vinci slot e lotterie varie,  la perdita massima del sistema è prefissata a priori, nel caso della slot se non ricordo male il sistema nell'unità di tempo (che non so quanto sia, una settimana un mese.. Etc.) trattiene il 60% del denaro inserito e quindi ne "rilascia" il 40%, non si può sbancare per il semplice fatto che non è contemplato,  cosa che invece nei giochi da tavolo non è impossibile, in pratica nel mondo binario di una slot non esistono meteoriti, parti già perdente al 60%.

Avvocato, a me non me ne frega niente di interpretare il commento di christian in un ottica puramente statistica. io non faccio l'insegnante di sostegno. il poker è un gioco d'azzardo e stop. siccome scrive e sputa sentenze in italiano, dando preziosi consigli completamente sballati quando non fa di peggio, insultando i cristiani che hanno l'unica colpa di incontrarlo sul web, questa volta ho fatto notare che era una caxxata. la prox volta non lo farò, magari. non posso passare le giornate a rettificare le sue affermazioni. stavolta l'ho fatto  e stop. non ha cultura, non sa niente, e scrive le cose per sentito dire o per come se le immagina. fosse un'attimino educato tanto tanto, ma nemmeno quello.

esistono i giochi d'abilità e i giochi d'azzardo. il poker è un gioco d'azzardo. lui dice che col poker l'altro avrebbe avuto il destino in mano. mi viene in mente il conte Mascetti e il Necchi quando litigano per la supercazzola al vigile. 

Conte Mascetti: Senti, Necchi, tu non ti devi permettere di intervenire quando io faccio la supercazzola. 

Necchi: Se un c'ero io vi portava tutti via co' i carro attrezzi. 

Conte Mascetti: Ma quale carro attrezzi...  

Perozzi: Ma cosa dici, coglione! Hai visto come ci stava?

Necchi: Sì, sì.

Conte Mascetti: Il gioco stava funzionando perfettamente... Ce l'avevamo in mano!

il Necchi: La fava c'avevate in mano. 

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in sostanza old se non hai le basi per capire taci,altra affermazione errata,in Italia il poker è classificato come skill game.....io non ero ministro quindi non c'entro.Già dal 2006.

In USA invece  prima,vedi tutto il mondo legato al professionismo,in poche parole non gioco a poker ma lo conosco e c'è gente che si guadagna da vivere così,tra l'altro se alle world series nella bolla ci sono sempre o quasi le facce note un motivo ci sarà.

Bye 

Dimenticavo,sei un tantino troppo frustrato,rilassati o ti viene un colpo

Joe ma dove le trovi :-))))))))) anch'io consiglio di parlarne con la moglie ma non prima di aver fatto un programma per dei lavori in più  o qualsiasi altra cosa che permetta di recuperare i soldi spesi le dai un pensiero in più ma almeno sa che ti stai impegnando per non sbandare più

in sostanza old se non hai le basi per capire taci,altra affermazione errata,in Italia il poker è classificato come skill game.....io non ero ministro quindi non c'entro.Già dal 2006.

In USA invece  prima,vedi tutto il mondo legato al professionismo,in poche parole non gioco a poker ma lo conosco e c'è gente che si guadagna da vivere così,tra l'altro se alle world series nella bolla ci sono sempre o quasi le facce note un motivo ci sarà.

Bye

mi arrendo,sei troppo deficiente. il poker non è un gioco d'azzardo. sayonara. 

Alleluia,parla di ciò che conosci bene,il resto lascia stare

Adieu 

Il problema non è solo la dipendenza, ma anche che si dia per scontato e ammissibile il gioco (macchinette, poker e altro), che ci sia gente che guadagna e si considerano "professionisti". Che si debba convivere con la malattia del gioco potendosi difendere solo evitandolo questo è il problema. Perchè poi c'è gente come cristian che spara minchiate, questo è il problema. 

Il poker è un gioco d'azzardo che non è un gioco d'azzardo. Cioè , per essere gioco d'azzardo bisogna che si tratti solo di fortuna.. ovvio che qui ci vuole anche abilità ..per questo non è azzardo.. ma per quanto abile puoi essere alla fine vince la fortuna perché le carte arrivano a caso. Anche il gratta e vinci è gioco d'azzardo ma non lo è per logiche di incasso per lo Stato. È inutile discutere.. il poker non è azzardo ma lo è.

Succedono cose turche da quando non frequento assiduamente, la versione "intollerante" di oldjoe non la conoscevo,  chiedo scusa...  Ma dov'è che si chiede lautorizzazione per esprimere il proprio parere?  Quando c'ero io qua si poteva fare liberamente...

Christian... Il mio onorario è pesante occhio...  

http://www.lazioingioco.it/doc/slides/DE%20LUCA%20-%20La%20Normativa.pdf

http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/03/25/giochi-dazzardo-qualche-elemento-chiarezza/199673/

http://www.prevenzionenoslot.org/2016/11/06/azzardo-e-gioco-quali-sono-le-differenze/

Giusto per dare qualche informazione..

Un mio amico di vecchia data é un giocatore di poker per professione. Ció vuol dire giocare non meno di tot ore al giorno, di solito dalle 7 alle 10, in piú tavoli contemporaneamente.  Ovviamente si tratta di poker "online".

Personalmente, gioco a poker circa 15 volte l´anno, una al mese coi colleghi, circa 2, 3 coi compagni storici.

All´italiana, con banco (quindi non esistono differenze tra i ricchi e i poveri). I vincenti son sempre gli stessi, i perdenti e quelli in pari pure. Direi che la fortuna aiuta, ma in modo molto limitato. Le mani non si vincono coi punti, e con quelli finiti ancor meno.

@sfogante

50 euro cosí di getto in una macchinetta? Non trovi sia un pó troppo? 

Spero che riuscirai nell´intento di controllarti. Altrimenti ti dó una dritta: se proprio non riesci a star lontano dal gioco (al quale di certo hai partecipato anche in passato, non sembrando uno che non ha mai messo un "gettone" in una macchinetta mangiasoldi) fatti un regalo, magari 2 volte l´ anno, e con cifre limitate e nette. Del tipo, oggi posso giocare 10 euro. Se li perdo, stop, tocca aspettare 6 mesi. Spallucce e via. Persistere in un atteggiamento come quello che hai giá avuto ti porterá solo in grossi guai. 

Sei davvero disposto a perdere una somma che intendi giocare, o pensi sia meglio goderla in altro modo? 

Sai perché il banco "livella" il tavolo da gioco? Perché chi partecipa, mette in conto di aver perso quella somma. Si accetta a priori quale somma perdere. Se la somma é alta, il banco si abbassa di comune accordo. E di solito con gli amici non contano i soldi, quanto la soddisfazione della vittoria portata dal buon gioco.

Sta lontano da quelle cose! E hai fatto benissimo a parlarne con tua moglie, in due si affrontano meglio queste cose, ed é bello condividere le proprie debolezze con chi ci sta accanto. Davvero. Forza campione!

Mi pare che si sia persa la motivazione dello sfogo.....

non ho capito, mmHg, lo sfogante non vuole più giocare alle slot e tu gli proponi di giocare con moderazione a poker? spero di aver capito male.

in teoria non lo fai ma poi ti lanci nella descrizione del gioco e concludi con un Forza campione!

io resto. 

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x gagenore: chiedi scusa a ME? 

la versione "intollerante" di oldjoe non la conoscevo

Ma dov'è che si chiede lautorizzazione per esprimere il proprio parere?

perché ti ho chiamato avvocato? per così poco? guarda che per me puoi scrivere h24, non ho proprio problemi, anzi mi diverto quando ti leggo, basta che tu non mi accusi di cose non ho fatto o detto. se ritieni giusto intervenire in favore di christian puoi farlo. puoi scrivere quello che vuoi. 

succedono cose strane con il caldo. forse mi dà alla testa. ho le manie di prosecuzione. 

meglio che io stacchi un pochino.

@oldjoe

nel caso dovesse ricadere nel vizio. Non sarebbe di certo il primo, il gioco patologico non é una cosa che si vince da un giorno all´altro.

Hai capito male.

Oldjoe... Ma lintolleranza di cui parlavo non era riferita a me... Ho notato una animosità verbale che non ti conoscevo... 

Grazie al cielo, l`unica bischerata che mi viene facile è di fare una stage in pasticceria. :)