Gio
07
Gen
2016
Credo che sia la soluzione migliore
Parlo della pena capitale, chiaramente.
Pensateci bene. E' così pulita, ovvia, scontata e perfetta! Basta una punturina... E via, niente sprechi, niente sporco, niente costi aggiuntivi di mantenimento. Che c'è di male?
Un'assassino, uno stupratore, un criminale seriale che priva della dignità un altro essere umano: perché dovremmo pensare alla sua dignità? L'ha già persa quando ha deciso di comportarsi da persona incivile!
Ma diciamo di più! Pensiamo a 1984. Dio, quanto l'ho amato! Un mondo perfetto. Io mi appellerei alla pena di morte anche solo per evasione fiscale di 1€. Certo, se uno non può pagare, mica lo uccidiamo!
Perché sono convinto che sia un clima di terrore e coercizione a poter portare la pace.
Ehi! Ma io parlo di terrore indotto, non creato ad hoc. Indotto dalla certezza della morte, se si va contro la legge e se si viene beccati.
Non trovo veramente il nesso tra cancellazione della pena di morte e un alto grado di civiltà. Perché l'alto grado di civiltà sussiste solo se tutte le persone di un dato insieme, rispettano il codice di norme che si sono scelte.
La vera non-giustizia è il fatto che una persona sia stata uccisa e il suo assassino sia in vita. Questa è una parte dell'inciviltà!
Chiaramento noi l'applicheremo solo in virtù di prove schiaccianti.
Vogliatevi bene!
19 commenti
Meglio le frustrate in pubblico!
Ok per coloro che uccidono e stuprano si
Per i preti
Ma per altri reati e delitti no non sono d' accordo
uccidere? inutile. non "sazia" la sete di giustizia di chi ha subito il danno e non fa comprendere il danno fatto.
per me il criminale dovrebbe subire lo stesso tipo di danno emotivo così da comprendere il danno che è stato fatto alla vittima.
Mi viene in mente un'opera di Zamjatin :"Noi".
Sei sicuro che l'annullamento e la paura porti l'essere umano a non desiderare la libertà (anche di comportarsi male)?
E un paradosso: io ho il diritto di ucciderti perché uccidere è sbagliato. Se me lo risolvi hai vinto
cos'è, adesso usi solo la parolina magica 'decidere' e la responsabilità è tutta sempre di una persona sola? non capisci niente
"Perché sono convinto che sia un clima di terrore e coercizione a poter portare la pace"
si.
finchè il popolo non decide che ne ha piene le scatole del clima coercitivo e scoppia una bella guerra civile.
@fatadelporto2
in realtá l´io andrebbe sostituito con Stato, diritto con onere.
Ad ogni modo, io son contrario alla pena di morte. La vedo come poca cosa.
La statistica americana credo non sia paragonabile qui in Europa, i cittadini di un solo stato hanno 10 volte le armi dei privati europei.
@mmHg. Lo so.
Resta solo da stabilire se lo stato possa arrogarsi questo diritto (o onere). Secondo me no.
In ogni caso è statisticamente dimostrato che, come deterrente, non funziona.
Nemmeno io sono per la pena di morte, ma credo che sia un dibattito infinito perchè ci sono due diversi punti di vista, entrambi con profonde motivazioni. In uno stato dittatoriale non se ne potrebbe fare a meno perchè lo stesso stato sarebbe in guerra con in diritti dei suoi cittadini.
Iin uno stato fondato sulla libertà sarebbe auspicabile non violentare questa libertà con una punizione così severa. In piena libertà e democrazia non dovrebbe essere necessaria una pena coì grave. Mi fa riflettere che negli USA ci sia ancora la pena di morte, e credo che si contraddice con il valore che porta la bandiera americana.
Gli americani avrebbero bisogno di difendere la loro libertà con le armi?
Io lascerei il condannato in mezzo al mare, cosi ci pensa il destino.
Così semmai ci pensano gli squali!
io lo utilizzerei per lavorare, sostentarsi e dare soldi al pubblico. Ci sono molte cose da poter aggiustare, strade, fossi, luoghi da pulire e bonificare.
Poi come si dice, il lavoro nobilita.
Sono contraria perché da carnefice diventerebbe una vittima della società. E non se lo meriterebbe.
Meglio appunto che lavori come dice mmHg
"chi sei tu per decidere chi deve morire o meno", solo questa affermazione a mio avviso smonta totalmente il discorso che stai facendo. Che poi, quante società dominate dal terrore hanno funzionato? Nessuna, perché il terrore in favore della legge significa repressione. Oltre al fatto che, porca miseria, sai che spreco di risorse? Oltre a inquinare ancor di piu il mondo con masse di cadaveri, ti rendi conto di che forza di lavoro ti privi? Son contrario a mantenere in galera un detenuto, ma estremamente favorevole a far si che questa diventi una risorsa produttiva, lavorando per lo stato, lavori forzati..non spaccare pietre ma edificazione, bonifica ristrutturazione di beni pubblici...dio mio, perché privarsi di questa soluzione, in favore di una quanto mai illogica e controproducente?
Scusate se i permetto, ma, pur essendo contraria alla pena di morte, non trovo neanche giusto che pluriomicidi, stupratori seriali etc etc vengano impiegati per occupare posti lavoro che dovrebbero invece andare a gente che magari vuol vivere onestamente.
Qualcuno potrebbe dire che quelli sono lavori che nessuno vorrebbe fare ma vista la situazione odierna, credo che ci siano persone ben felici di andare a bonificare, ristrutturare etc etc, poi magari voi non siete d'accordo con me ma io al penso così. Togliere posti lavoro per darli a dei criminali? certo, lavorerebbero "gratis" e lo stato con i soldi risparmiati andrebbe a coprire le spese che deve sostenere per mantenere i detenuti, ma non mi convince, è uan soluzione troppo buonista.
Secondo me,se uno si sforza, una soluzione per impiegare al meglio, senza uccidere, gente che si è macchiata di crimini molto gravi la si trova.
Continuo ad insistere che un sistema giudiziario che condanna l'omicidio non può applicarlo come pena. Oltretutto ci sono stati casi di persone giustiziate poi rivelatesi innocenti. E non a caso la società occidentale ha quasi completamente eliminato la pena di morte. Per quanto riguarda una condanna alternativa, credo che l'ergastolo sia sufficiente, togliere ad un uomo la speranza della libertà significa privarlo del senso stesso della vita. Ho in mente di scrivere ad un condannato a morte già da un po, è una pratica abbastanza diffusa, per capire come si può sentire un uomo che sa già di essere morto. Forse chi ne parla con troppa leggerezza non ha ragionato bene su diversi aspetti. Altrimenti x estensione dovremmo tornare alla legge del taglione.
Anonimo delle 19:28
Con i soldi risparmiati dallo stato, davvero tanti, si parla di qualche miliardino di euro, potremmo istituire e rafforzare un ufficio di collocamente sullo stile francese, ovvero, reddito di cittadinanza ed entro tot tempo, l'ufficio ti convoca e ti propone tre lavori, se tu rifiuti, perdi il diritto.
E mi sembra una soluzione più gradevole del dover pagare il mantenimento dei carcerati senza poter usufruire della forza lavoro che ne deriverebbe
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un solo dato...
negli usa negli stati dove si pratica la pena capitale, il tasso di criminalità non é più basso degli stati dove non si pratica. il deterrente non funziona.
poi quì da noi c'é il problema inverso, non c'é la certezza della pena, una via di mezzo noooo?