Dom
22
Dic
2013
Inadeguatezza e autostima
Dicono che se uno si sente sempre inadeguato, per es. nell'aspetto fisico o in certe caratteristiche del suo essere, è xkè ha poca autostima e nn si accetta per quello che è
Ma come mai io mi sento la regina dell'inadeguatezza ma fisicamente e caratterialmente mi voglio bene e mi accetto nei miei difetti? mi sento una brava e bella ragazza (nel senso che anche se ho difetti fisici mi piaccio cmq) ma vedo che nel mondo continuo a non essere accettata, in primis la mia famiglia (fisico e carattere) e il mio ragazzo (parti del mio fisico, seppur secondarie)....e la cosa mi fa imbestialire xkè, cavolo, io mi vedo carina e di buon carattere, ma xkè tutti invece mi vogliono umiliare (famiglia) o far sentire inadeguata anche x le piu piccole cose del mio aspetto o carattere?Finalmente fisicamente sono riuscita ad accettarmi dopo 23 anni..perchè invece tutti continuano a volermi cambiare?
xkè ci sto male se io mi voglio bene?
fose non è vero che chi si sente inadeguato è xkè non si ama....forse è proprio xkè si ama ma nn si sente accettato... :(
si vede che ho tanto tempo libero per pensare eh? XD hihiih perdonatemi
12 commenti
- E quando imparerai a non curarti del giudizio degli altri? Hai 23 anni. Sei abbastanza grande da capire che non puoi piacere a tutti.
- Sia x la probabilità di piacere completamente a una persona e supponiamo che tale probabilità sia indipendente da altri fattori (ad esempio, il particolare rapporto di parentela). Sia poi n il numero di persone di cui ti importa il giudizio (per semplicità, assumiamo che la scelta delle n persone sia completamente casuale). Supponiamo che tu stia bene quando piaci completamente a tutte le n persone. Qual è la probabilità P che ciò avvenga? La probabilità è P=x^n. Quindi, P=1 (tu stai sicuramente bene al di là dei tuoi difetti) quando x=1 (tu piaci certamente a una persona presa a caso) oppure n=0 (non ti importa il giudizio di nessuno). Ma dal punto (1) risulta che x è diverso da 1. La studentessa tragga le conclusioni.
Osserviamo anche che:
- x è una probabilità e quindi è compresa tra 0 e 1. Quindi, più ti importa del giudizio della gente (n>>1) e più la probabilità P di stare bene è bassa. Al contrario, per n fissato, più sei bella e perfetta (x circa 1) e più hai possibilità di stare bene.
- Non essendo definita la potenza in base x=0 ed esponente n=0, non possiamo calcolare la probabilità che tu stia bene quando non puoi piacere a nessuno, ma contemporaneamente non ti importa del giudizio degli altri. Lascio speculazioni filosofiche e dibattiti sul modello agli altri.
Spiegare la psicologia umana o tentare di darle una spiegazione usando come strumento la matematica è quanto di più singolare abbia mai letto e dico sul serio...Sicuramente molto affascinante anche se privo totalmente di sostanza...
che casino @_@ ahaha grazie cmq per il tentativo di spiegazione rosa :D
senzacielo grazie, sei dolce e mi hai riempito davvero il cuore
si è vero, io forse mi curo troppo di piacere agli altri...oppure semplicemente vorrei dare x scontato di essere accettata e basta(dalla mia famiglia sopratt) mentre invece probabilmente questo è chiedere troppo! boh...dici, senza cielo, che forse sono consigli x migliorarmi? sul dimagrire un po' posso darti ragione...magari a volte è così...ma su altre cose, che secondo me vanno benissimo così, lì c'è lavolontà di cambiarmi secondo me....e x me è davvero inacettabile alla mia età....e qst però mi fa sempre sentire inadeguata :(
richiesta a tutti: se avete figli...curatevi della loro autostima, xkè davvero è una cosa molto fragile, anche qnd si è grandi e grossi!
Nella tua riflessione ci sono due buoni elementi che possono metterti sulla strada giusta. Il primo è l'aspetto fisico che giudichi piacevole, l'altro quello caratteriale che giudichi buono. manca secondo me il rapporto con gli altri e la comprensione della diversità. L'autostima non si ottiene con sillogismi razionali :-) se A è uguale a B e B uguale a C allora C è uguale a A ma ci vuole anche una capacità personale che tutti possiamo trovare che riporta ad una teoria di unoo psicologo di inizio 900, Allport, che parlava di "personalità matura". La spiegava come una estensione del se, varietà di interessi, capacità di proiettare idee nel tempo e capacità di esprimere giudizi obiettivi si se e degli altri rapportandosi. L'autostima è lavoro comprensione atteggiamento volontà e determinazione e non è poco anche una certa predisposizione all'essere buoni, non nuocere, strada unica che ci porta alla comprensione dell'esterno vissuto con difetti e pregi da cui spontaneamente per il primo appunto capire, esempio senza giudicare, per il secondo imparare, esempio senza invidiare, ciao.
cesca,
hai fatto una bella considerazione, e nel fondo di tutto, ribadisco, trovo una ragazza solida e di sostanza.
Fa male non essere accettati, perché vorremmo sentirci bene sia per noi che per gli altri. Non è facile, è un lavoro difficile, vivere la vita ignorando i sentimenti degli altri. Il sentirsi riconosciuti è una cosa importante, non è solo questione di vanità, ma per la famiglia, è un senso di appartenenza.
Devi sapere cesca che un po' tutti abbiamo dovuto affrontare questo. E grazie al desiderio di riconfermarci, di dimostrare, di stabilire che anche il nostro modo di fare, d'essere e di vivere è valido, è un input positivo per anche le cose future.
Non è tutto bianco o nero. Per fortuna siamo ricchi dentro, di sentimenti, di paure, di dolore, di gioie di sogni e desideri. La ricchezza tua sta lì, e anche la tua grandezza d'animo.
Credo che sia una bella riflessione, utile a tanti.
auguri, vai avanti così, bella fuori e splendida dentro.
le persone che ti uccidono l'autostima con queste parole non hanno senso di esistere nella tua vita. Perciò la risposta in questi casi è:
Tuo ragazzo: Tu ti sei visto allo specchio ? Se non ti piaccio quella è la porta. Lo so come sono fatta non c'è bisogno che me lo ricordi tu.
Tua famiglia: Sono nata così anzi è colpa vostra che siete due cessi, foste stati due modelli sarei stata una modella anche io.
Se continui a mortificarti e a non levare le palle per difendere la tua autostima non ha senso continuare a sfogarsi qui. Tutta la vita sarà così. Ti sentirai a disagio perchè avrai una percezione di te stessa molto falsata da questi giudizi negativi. Le persone tendono a criticare gli altri per sentirsi sempre superiori. Penso che la critica "acritica" volta solo a delineare i difetti di alcune persone, sia una violenza gratuita fatta senza il minimo rispetto verso quella che puo' essere la sensibilità di una persona. Vivere la tua vita in funzione di essere accettata dal mondo è una strada sbagliata, perchè tenderai sempre a interfacciarti con realtà comunque evidenti che difficilmente puoi cambiare. L'unica cosa che devi fare è tirare fuori le palle e non permettere alla gente che possa espriemere un giudizio estetico su di te. Perchè la GENTE non è nessuno ed è la prima causa del tuo malessere che puo' sparire solo se giustamente tenuta a cuccia.
grazie a tutti, davvero non mi aspettavo così tanti commenti e buoni consigli :) mi avete sorpreso tutti per il vostro cuore e vi ringrazio profondamente
si,prometto che mi impegnerò ad eccettarmi ancora di più e non curarmi degli altri..è un cammino lungo ma si può fare, anche se sarà dura continuare ad ignorare chi mi sta intorno...ma prometto di impegnarmi a farlo
vi mando un mega abbraccio per le bellissime parole che avete avuto per me e per il tempo dedicatomi! Auguri e Buon Natale a tutti <3
@cesca: Buon Natale anche a te! Sono stati tutti buoni con te e hanno cercato di consigliarti perché stanno iniziando a seguire me, buona e perfetta, e i miei esempi e la mia virtù.
.graziee cesca tanti auguri di cuore anche a te.comunque ti ho detto quello che penso :) non credo proprio che la tua famiglia o il tuo ragazzo dicano qualcosa per cattiveria.é normale criticare e ricevere critiche,soprattutto le persone piu intime a noi lo fanno.poi certo ...la critica dovrebbe,e dico dovrebbe,essere costruttiva almeno...ma non tutti hanno la stessa sensibilità nel saper dire le cose.mia madre, tanto per dirne una, mi ha sempre messo a paragone con mia sorella(che non le ha dato mai problemi al contrario di me)..finché anch io mi convinsi che lei fosse alla lunga migliore.crescendo ho capito che mia madre sbagliava,che eravamo semplicemente diverse.ogni persona é speciale perche é unica...non cambiare mai cesca,mai per nessuno.tu sei tu e questo é cio che conta.dritta per la tua strada e a testa alta sempre.ti abbraccio
forse è il caso di cercare persone più adatte alla tua personalità, diciamola così
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bella riflessione cesca. secondo me sei proprio una brava ragazza...e sicuramente anche bella...sei sensibile,forte,intelligente.si percepisce da quello che scrivi.figuriamoci se non se ti apprezzano gli altri che ti stanno vicino e che ti conoscono bene.non é che ti criticano su qualcosina per spronarti a migliorare e tu lo prendi come una cosa negativa?