Mer
06
Nov
2013
Dobbiamo avere più rispetto per noi stessi
Mi riferisco a sfoghi che ho letto qui, di donne che soffrono, che si fanno calpestare in una storia.
Ognuno è importante e merita rispetto, uomo o donna che sia, ma mi capita raramente di leggere sfoghi di uomini che vengono "calpestati" (o si fanno calpestare?) in amore. Tranne che in rapporti sessuali sadomaso :)
Non che io voglia che anche gli uomini debbano soffrire. No. E' solo una constatazione basandomi su questo sito.
Dicevo..mi dispiace leggere sfoghi di donne così distrutte emotivamente. Sarà perchè anche io ci sono passata. Per anni ho commesso lo sbaglio, nei miei confronti, di mettere la persona che avevo accanto sopra ogni cosa.. al punto da farmi trattare da schifo.
Mi ci è voluto un pò per capire che stavo sbagliando, credevo di non meritare niente da un uomo e da nessuno.
Ero pazza del suo aspetto fisico, pazza, al punto tale da non vedere il poco amore che nutriva per me.
La gente continuava a dirmi che meritavo felicità e cercavano di farmi capire che quella non lo era.
Quando l'ho capito, molto tardi, ho dovuto sbatterci la testa più volte, sono rinata.
Da quel momento mi voglio troppo bene per permettere a qualcuno di trattarmi da zerbino.
Leggere sfoghi tipo: il mio ragazzo ha fatto questo, piango tutte le notti, non riesco a perdonarlo, non mangio più, non ho più fiducia, ho paura ecc..
mi fa una rabbia mista a dispiacere..una sensazione strana e mi prende il groppo in gola. Poi però leggo il finale che è quasi sempre uguale....ma io lo amo!!!!
Scusa?!
Il moroso fa il coglione. Decidi di perdonarlo, perchè nutri una speranza, ma nonostante ciò non ti rispetta come meriti. Volano parole grosse? non hai più fiducia? piangi tutte le notte e soffri?
come puoi amare una persona che ti ferisce e ti tratta così? cosa ami di lui? cosa ti lega a lui? i ricordi?? ti sei affezionata?
Amore, quello vero, è quello che proviamo verso noi stessi, nei confronti di un figlio, di un genitore che ci ha dato la vita. Ma l'amore per una persona che ci tratta male, come può esistere?
Ripeto, a meno che uno non sia autolesionista, o si giochi in un rapporto consenziente a carattere sessuale. Ma nella vita vera, ci sono in gioco i sentimenti, quindi come può continuare una storia d'amore quando di amore non c'è neanche una briciola?!
7 commenti
bimbadolce.
questo è un bellissimo sfogo perché spiega e riflette su delle situazioni che a prima vista sembrano normali, ma che in verità non lo sono per niente.
Hai ragione in mettere in discussione tutto. Prima di tutto si può parlare di rapporto, nel vero senso della parola, quando sono in due a mettere in gioco forze, sentimenti, intenzioni; si può parlare d’amore, quando con questo sentimento si accompagnano rispetto, considerazione, riguardo, attenzione, passione, desiderio.
Posso dire inoltre che per molti maschi, quando si osserva il loro modo di agire, si evidenzia un solo interesse. Sembra che alla base di tutto ci sia una struttura diversa, la natura li ha fatti in alcune cose diversi, il modo di creare il legame è differente a noi donne. Ci sono delle eccezioni, ne sono certa, ma la stragrande maggioranza li ho visti più portati a mantenersi lontani da rapporti coinvolgenti dal punto di vista affettivo (sessuale tutto quello che vuoi), i vincoli per loro sono come la peste, dopo un po’ l’affetto e l’intenzione della donna di costruire un rapporto a due diventa un peso insostenibile per loro.
Purtroppo molte donne, e parlo anche a nome proprio come hai fatto tu, voliamo coi sentimenti. Scaturiscono in noi dei sentimenti d’innamoramento, idealizzazione, che combinati a una persona incapace di amare (solo sé stesso, per dire un narcisista), con dei pregiudizi nei confronti delle donne, dominante, insicuro, maltrattante, sono per noi il devasto. Qua siamo di fronte a rapporti sbilanciati, con una che dà amore in un solo senso e l’altro che prende senza considerazione; sono presenti in questo anche eventi di vero e proprio maltrattamento morale, di saccheggio verso la persona che dona, intanto che l’altro che è maltrattante e vuoto, si riempie e sminuisce chi dà, per il solo fatto che ha bisogno di questa sottomissione per potersi garantire la padronanza e dominio della situazione (ho sentito una esperta che diceva: il ladro non va a rubare in una cassa vuota, per cui di solito la donna maltrattata –o l’uomo se in caso inverso- è una donna – o uomo- di grandi ricchezze personali).
Hai ragione, siamo noi che permettiamo loro di farci del male, che per mantenerci ostinatamente in un rapporto il quale cerchiamo di costruire e modificare secondo il nostro ideale, entriamo in una gabbia di dolore e frustrazione. E la verità è sempre la stessa, perdiamo vita, energia e tempo con un uomo che verso di noi non nutre nessun interesse, se non quello poco, limitato e superficiale, della fisicità.
Se vedi la colpa è di due. Di noi e dell’uomo che se ne approfitta. La soglia del dolore diventa sempre più elastica, arriviamo a dei punti che prima non ci avremmo nemmeno sognato di raggiungere.
Per questo è sempre necessario parlare, e ascoltare la persona che in quel momento soffre quel dolore. Uno psicologo può affrontare la cosa molto più accuratamente, ma ciò non toglie l’importanza dell’essere ascoltati, capiti, compresi e consigliati.
Liberarsi di questo orrore, lo si può fare come hai detto te, quando hai capito e ci arrivi a capire che solo il tuo amore verso te stessa ti salverà. Farà male, perché fa male davvero. Ma lentamente si impara a convivere con l’esperienza e a pensare a una vita serena. E per chi potrà permetterselo, ripartire e riprovare, anche se penso, con tanti timori. Rimane però un segno, una profonda cicatrice, che non bisogna cancellare, perché ci ricorderà che dobbiamo pensare per prima a noi.
Non è facile. Ma penso che con uno sforzo grande e molta pazienza, ci si riesca. Grazie dello sfogo. Molto bello.
Bello sfogo Bimbadolce.sono d'accordo.mi verrebbe da dire una cosa.per il fatto.non vedi mai uomini che scrivono che vengono calpestati.almeno penso io che non lo facciamo per orgoglio.ma sicuramente ci saranno anche tanti uomini che ogni giorno subiscono.almeno quello che penso io.comunque bello sfogo,complimenti
sandra
bravissima, hai capito perfettamente. Ho molta stima di te, sei intelligente :)
Vaisereno: grazie. anche io penso che non lo dicono per orgoglio, magari non vogliono farsi vedere deboli agli occhi degli altri :) ciao
io penso che l'autostima d qste donne sia gia bassa ab origine, xke se cosi non fosse si sceglierebbero uomini anche solo decenti, e penso ce ne siano in giro. la verità è che se tra amiche si bulkano, la stragrande magg delle ragazze sn un pozzo infinito di insicurezza!
io penso che il tuo discorso sia tanto fumo e niente arrosto, pieno di luoghi comuni e basta.
Belle parole.
Io sono uno di quelli che si farebbero calpestare sadomaso :-)
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l amore é irrazionale purtroppo bimba.