Gio
26
Set
2013
Non riesco a ricominciare finché non perdono me stessa
Una storia andata a male, come tante direi. Ho sempre avuto il brutto difetto di sottovalutarmi, di non credere in me stessa e nelle mie capacità. Quando conobbi il mio ragazzo, avevo 19 anni, e come ogni buon primo amore che si rispetti, mi dedicai completamente a lui e quel sentimento, trascurando la mia vita e i miei bisogni. La relazione non andò bene, anzi, lui era un emerito stronzo, come tanti ce n'è direi ormai. Bugiardo, infedele, immaturo. Ma che volete che sia, aveva 20 anni, la testa a posto non ce l'hanno i 50enni, figuriamoci quelli di vent'anni. Insomma, dopo 4 anni difficili, l'ho finalmente lasciato e il post relazione è stato un periodo difficile, durato circa un anno, tempo necessario per riprendermi da quella relazione che mi aveva svuotata completamente e resa una persona incapace di provare ancora sentimenti verso chiunque altro. Mi presi quindi un periodo di tempo, di circa un anno, in cui poco alla volta ripresi in mano la mia vita e cercai di accantonare lui e il male che lui e quella relazione mi aveva fatto. Con ottimi risultati perché mi ritornò la voglia di vivere e di essere felice e una volta ricostituito il mio equilibrio iniziai con lo stare bene, di nuovo. Eppure, dopo altri 2 anni, è iniziato anche in me la voglia di una relazione, per quanto dopo la fine di quella di 4 anni ne rifiutai volontariamente altre per il mio bisogno di ritrovare prima me stessa. Oggi è come se avessi il problema opposto. Non riesco più a relazionarmi in una relazione. Chiudo porte, alzo muri, mi faccio del male da sola. Mi punisco, mi auto costringo da allora, da 3 anni quindi, di essere forte, di esserlo da sola perché sono capace di esserlo senza dovermi piu appogiare a nessuno. Mi sono promessa di non fare piu lo stesso errore di lasciare la propria vita nelle mani di qualcun altro. Perché se ho perdonato lui, il passato, le situazioni, io non ho ancora perdonato me per come gli ho concesso di usarmi come un tappetino e non voglio piu ritrovarmi a raccogliere i cocci, a raccogliere me stessa. non voglio piu perdermi. una cosa che entra in contrasto con un nuovo inizio, un nuovo amore, quella necessità che si crea di mostrarsi vulnerabili all'altro. Io tronco ogni nuovo inizio che si protrae oltre ad un flirt, chje nn significa andarci a letto, significa solo conoscersi... quando dopo un paio di uscite la cosa potrebbe farsi anche piu seria, io tronco tutto perché mi sento soffocare, chiudere, sto male al pensiero di essere rinchiusa in un rapporto. Perché, perché? Se fosse quello che davvero io voglio, lo stare sola, non starei male dopo per lo stato in cui mi trovo. Perché io voglio ancora amare, innamorarmi, lasciarmi andare. Ho voglia di sentirmi speciale aancora per qualcuno, di sentirmi bene con un altro. ma non riesco. e mi chiedo se sarà cosi per sempre, se passerà, anche la malinconia, se crolleranno i muri, se le porte si apriranno... se e quando tornerò a vivere di nuovo.
4 commenti
non hai ancora trovato la persona giusta.tutto qui
senzacielo alle 22:00 del 26-09-2013
quoto senzacielo. quando troverai la persona giusta tutto ti sarà piu chiaro. cerca solo di non chiudere i muri a priori, dopotutto si impara anche dagli sbagli, ma è meglio sbagliare piuttosto che non fare nulla.
sgambetto alle 20:48 del 29-09-2013
meglio sbagliare piuttosto che non fare nulla?sgambetto prima la pensavo come te,adesso credo sia meglio non buttarsi senza paracadute.
senzacielo alle 20:56 del 29-09-2013
Inserisci nuovo commento
Iscriviti!
Cara ragazza.
La prima cosa che vorrei dirti è che capisco la tua situazione. Purtroppo molte persone sono indolenti, egoiste, egocentriche, incapaci in assoluto di sentire e pensare a cosa diversa a sé stessi. Il risultato è che chi arriva e ci mette il cuore (qua molte volte sono chiamate crocerossine) paga, e paga seriamente.
Di tutta la situazione penso che tu abbia fatto delle scelte buone. Prenderti del tempo, cercare di ritrovarti.
Come negativo però penso che sei troppo severa con te stessa e invece di avere cautela e fare attenzione verso gli altri, inizi a spaventarti da te stessa, non ti fidi più, non sei riuscita a capire perché e non hai dato una spiegazione e tanto meno hai elaborato la situazione.
Per tanto ogni qualvolta troverai uno interessato a te si alzeranno gli scudi, tuoi e quelli che hai verso gli altri, e non ti lascerai più andare a vivere una storia nuova e una vita più gratificante affettivamente parlando.
Forse ti conviene rivalutare, pensare e senza perdere di nuovo tanti anni, capire che dall’esperienza devi trarre più capacità di controllo (facile a dirsi, lo so), stare più attenta e non permettere più a nessuno di trattarti male. Solo che per poterlo fare devi comunque mollare un po’ la rigidità.
Ti faccio tanti auguri. Sei giovane, hai tante possibilità, ma sfruttale ora più matura e cosciente della vita.