Lun
09
Set
2013
Il senso della vita
Oggi, per dirla alla Brigante, ho scelto di filosofeggiare :), è anche un modo per scrivere tanti commenti tutti insieme, visto che non sono stato presente ho deciso di scrivere questo bel papirone.
E allora, a che punto stiamo?
Il senso della vita è l'amore?
A meno che non siate troppo sbarbini, tutti voi vi sarete chiesti in un determinato momento a cosa serve vivere. Perchè siamo qui? Ci siamo guardati intorno e abbiamo visto tante persone che si amano e la conclusione scontata ci ha portato tutti a cercare "amore" e poi trovare "L'amore", quello grande e immenso.
Ecco scorgere la sbarbina affaciata alla finestra che ogni giorno vede l'amichetto passare, uscire di casa, prendere l'auto: E comincia a fantasticare su cosa fa? cosa gli piace? Lo vede li, come cammina, come gesticola, ne immagina una personalità e ha sostituito il poster della sua stanzetta con l'immagine di quel ragazzetto. All'improvviso si accorge che il suo cuore batte più forte, se ne innamorata? Si ma tutto è molto platonico. Vuole conoscerlo e farà di tutto per farsi notare. Lo incontrerà e magari si farà aiutare da una amica, farà in modo che tutto succeda per caso.
Uno sbarbino, intravede una ragazzina a scuola, che bella, non è la sua compagna di classe. La vede ridere con le amiche, che bei capelli ma ha anche un bel sedere. La guarda e scruta i suoi movimenti, verifica le sue abitudini, perciò ha deciso di arrivare a scuola un pò prima, per cercare l'occasione di avvicinarla, è difficile e più ci prova e meno capitano le occasioni, l'attesa e sempre più frenetica, se ne sono accorti pure gli amici che lo accompagnano con qualche pacca o sorriso compiaciuto.
Questo è amore? Si lo è. E' il più bello, il più dolce, per chiunque lo vive, è il primo e ha un sapore di miele, di latte, di cioccolato. Che dire, questo è solo l'inizio, perchè quando quella persona ci è vicina, quando tutto quello che si immaginava comincia a diventare realtà, allora tutto si moltiplica per dieci. E i baci, e l'abbraccio, è tutto perfetto e sembra non mancare niente, tutto intorno cambia colore, il suono si abbassa, e ci sentiamo in una nuvola. Ogni gesto, ogni sfumatura dell'altro ci appare perfetta, e sembra ci volesse ringraziare per quello che riceve. Adesso il senso della vita è questo Amore, è fondamentale e quasi ci nutre.
Ad un certo punto può capitare, che l'Amore si incrina, e cominciano a insinuarsi piccoli dispiaceri, delusioni, perchè l'altro si è abbiutato a stare sulla nuvola e comincia a mostrare i propri difetti più o meno grandi, e a turno cominciamo a non ringraziare l'altro per l'amore chi ci ha dato. Diventa una spirale che finisce per farci cadere e svegliare da questo sogno. E giù in caduta libera, quando arrivi ti fai male. Il sentimento si è consumato ma il dispiacere è tanto. Per qualcuno la vita addirittura non ha più senso. Per quello che avevamo e adesso abbiamo perso, l'unica cosa è la sensazione di grande fallimento. C'è sconforto e non tutti si riprendono subito, ma quando si ritrova la serenità si riparte alla ricerca, con il desiderio di rivivere nuovamente quelle emozioni. E vai uno, e vai un'altro, l'amore non è lo stesso, ma è sempre diverso, e nel frattempo arrivi alla constatazione che il senso della vita è la ricerca dell'amore.
No, L'amore è il mezzo non il fine, è il trucco che Dio ha scelto per consentire la vita.
Allora cos'è, la vita non ha senso? Si ce l'ha ma dobbiamo essere noi a scegliere come meglio vivere,
solo così acquisisce un grande valore.
Una volta mi è stato detto che noi siamo qui perchè Dio sperimenta e assapora il mondo e lo fa attraverso di noi. La definizione non fa una grinza: essendo noi, creature di questo mondo e se è vero che il mondo nasce da Dio, visto che Dio è più essenza che materia, allora noi siamo la Sua interfaccia nel mondo. Ma non siamo solo oggetto di Dio, anche noi abbiamo un ruolo, abbiamo certamente una responsabilità, perchè nonostante tutto è come se Dio ci dicesse: fai come vuoi, ma sappi che io ho bisogno della tua vita. La vita per Dio ha un senso e ha pure un valore, e c'è lo ha pure per noi se abbiamo fatto qualche scelta.
Il senso della vita è semplicemente la vita.
Siamo qui perchè ci dobbiamo riprodurre, e ognuno di noi appartiene ad una catena che trasmette la vita da padre a figlio. Facciamo un favore a Dio, ma ne facciamo uno anche a noi stessi se scegliamo di vivere pienamente e assaporare consapevolmente le nostre emozioni. Ma se anche non avessimo la possibilità di riprodurci, il nostro ruolo, la nostra esistenza, hanno pur sempre un valore. E siamo noi a dover scegliere perchè Dio ha sempre qualche sorpresa.
Quindi non importa se amiamo, o soffriamo, se ci arrabbiamo, quello che importa è che dobbiamo fare di tutto per trasformare l'acqua sporca di questo mondo in olio purissimo. Lo facciamo per noi, per il nostro prossimo e per Dio.
ps1: l'amore è un mezzo, la sofferenza è un effetto come lo è la gioia.
ps2: per chi se lo immagina, non sono un prete.
ps3: per me questo è anche uno sfogo.
ps4: dalle mie parti si dice: "pinsati a saluti". ahahah.
11 commenti
Ecco dove eravate finiti. Tutti a riprodursi.
setanta è molto semplicistico il tuo ragionare (che già questo per certi argomenti è semplicistico) e con rispetto parlando su Dio. Tu non credi nell'inconsistenza ma ciò che tocchi e senti con i tuoi e miei anche limitati sensi ti sembra tanto consistente? E poi chi uccide, sono gli uomini che uccidono, chi dichiara, sono gli uomini che dichiarano, in tv non l'ho mai visto Dio. Poi perfetto, imperfetto, amore unico, generale, ma di che cosa parli? L'amore è consistente secondo te? A parte l'ironia, credo che parlare d'amore in qualsiasi modo lo si faccia è bello perchè si paRLA del proprio sentire e si è sulla strada giusta per inserire qualche buon elemento oggi in questo buio mondo che si è disabituato a parlare dei sentimenti, della bellezza,delle cose che servono agli uomini. Se ti sembra uno slogan per esempio, allora acquista, forse ti farà sentire meglio o forse no chissà, ma non rifiutare per principio o per un solo piccolo ragionamento in due secondi è un consiglio! E' bello che innominato a suo modo o altri come lui si fermino in quel vortice in cui tutti noi siamo, rallentano ed inizino a pensare e a sentire. ci siamo scordati infatti che noi siamo molto di più di quello che ci siamo creati da soli e che ci opprime. Per questo motivo e senza polemica, vorrei consigliare te e a chi si rifugia nel proprio mondo o ego assoluto, chiamalo come vuoi, di uscire un po fuori e guardarsi intorno e capire che nulla nella nostra vita è scontata consistente o perfetta o imperfetta ma tutto frutto di una mera illusione ci spinge a chiuderci con paura nella sicurezza delle nostre categorie conoscitive e pratica, che spreco! Io sono un credente, l'ho sempre detto e avverso ogni regola religione e altro che derivi dal potere dal dominio, quindi non posso essere certo considerato un bigotto sia nel pensiero che nel cuore che nello stile di vita. So solo una cosa che l'amore non è una cosa diversa da Dio per il semplice motivo che a me dio non mi detta nulla ma semplicemente mi da un'infinità di possibilità e scelte e mi regala una tale libertà di espressione in tutti i sensi tentando di farsi capire e di essere sentito e se solo un po io metto un limite un ragionamento un punto o una virgola mi rendo conto che mi allontano da lui ogni volta. Axel uhauaauahuaha tu mi fai troppo ridere quando ti leggo, ma lo dico davvero... Comunque si ero finito la anch'io come dici tu ma t'ho fregato, ho messo il preservativo uahuahuahuahauahauh :-) ciao cari
Brigante, Sodoma e Gomorra, non è stato un altro uomo ma dio direttamente ad assassinare, con la scusa della depravazione.
dio si dichiara perfetto, se ti dichiari perfetto sai che la perfezione non implica bisogni, se tu crei l'essere umano ed hai bisogno di essere amato da questo non sei molto diverso da un bambino. Niente di male nei bambini intendiamoci, ma non parliamo certo di perfezione.
Ciò detto Brigante, come puoi notare questa è una mia opinione, tu hai la tua, tizio avrà la sua e Caio un'altra ancora. Sotto questo ambito, è una serie di opinioni e basta, rispetto la tua ed il tuo essere credente, ora tu rispetta la mia
ma setanta è ovvio ed intrinseco che rispetto la tua opinione perchè hai sentito una mancanza di rispetto? Magia di internet se così chiedo scusa ma non mi pareva. Continui a citare i testi sacri, io potrei citartene a bizzeffe se vuoi ma non è questo il punto. Cio che ho detto era un consiglio sopratutto. Citare i testi è inutile per due motivi, sia perchè è pura simbologia quindi non si interpreta alla lettera, gli stessi ebrei in riferimento all'antico testamento studiano ancora i misteri del testo e tanti ce ne sono nel nuovo nel corano ed in tutte le religioni del mondo! Secondo perchè sono gli uomini a scriverli nel tempo è ovvio ciò e chi dice il contrario esprime una fede diversa ma sempre secondo me degna di rispetto se nell'amore e nel rispetto del prossimo.
Il dalai lama ha detto che ogni religione sono sorelle questo per spronarti, collegandomi al primo commento e considerandoti per quel po che ti conosco alla riflessione più profonda visto che ne hai le capacità, non tanto alla ricerca del fatto in se o della parola del testo ma al filo conduttore che collega la necessità dello spirito di ogni essere umano che sovrasta i testi sacri e che rientra diritto, per il cuore e la mente aperta, all'essenza dell'uomo, non so se mi spiego. Il tuo commentare in proposito è molto comune, lo si evince dal primo che incontri sulla strada. Io stesso ne faccio dell'ironia, ma a parte ciò non credi sarebbe molto riduttivo se tutto si riducesse al semplice ragionare di un individuo e al limite che ognuno di noi abbiamo?
Non è forse meglio secondo te capire il perchè ogni uomo sulla terra al di là delle spiegazioni ragionate, sente che se stesso va oltre quello che vede e tocca? Ed inoltre per quale motivo esseri così fragili hanno il concetto intrinseco dell'infinito? Non è riduttivo pensare che tutto ciò è sublimato dal semplice istinto di sopravvivenza che fugge la morte? Mi pare, ma è la mia opinione, anzi il mio sentire, che ciò sia proprio in contrasto con un concetto di tale portata perchè altrimenti oserei dire che anche i cani e i gatti e le cavallette potrebbero concepirlo visto che di solo istinto son fatti... anzi forse nella forma di esprimere amore tout court forse i cani e i gatti ne capiscono di più :-).
Il mio è un consiglio a te ma come te a tutti allla possibilità, spesso negata da se stessi di essere liberi davvero e di vivere davvero e di concepire ciò che siamo come un dono incredibile. Gia il fatto stesso che io e te parliamo, a parte la tecnologia :-) non ti sembra un mistero bellissimo ed incredibile? Io non lo do per scontato e nessuna scienza a parte le connessioni ecc.. riuscirà a comprendere come ciò possa accadere ed essere successo.
La perfezione, secondo il mio parere non hai ben compreso il significato. Il bisogno restando terra terra fa parte della perfezione naturale. Tutto in natura è causa di altro. inoltre L'amore non si racchiude nel bisogno ed in nessun altro contesto, l'amore è pura espressione dell'universo intero e negli esseri umani che escono dall'istinto e dal bisogno appunto, l'amore è come volare al di la di ogni fenomeno naturale, non so se mi spiego...
Stiamo diventando petulanti non fa nulla ogni tanto qualcosa di serio e confrontarmi mi piace ciao setanta
Quando parliamo di "religioni" mi ricordo di come le religioni siano causa di disprezzo, classificazione, razzismo ed odio, nonchè il più grande business in circolazione.
Se vogliamo invece uscire dal contesto religioso e fare un discorso più ampio dove dio sta per energia, allora in tal caso le nostre opinioni possono avere molte similitudini.
Vedere e toccare sono sensi subordinati alla concezione che abbiamo della "realtà", non mi pongo una domanda in particolare, non mi spingo in una sola riflessione, per me tutto è costantemente in discussione, mutevole.
Perchè poi le creature, non solo l'uomo, non dovrebbero avere un concetto d'infinito? Il tempo non esiste è una convenzione umana, noi abbiamo deciso che è una linea retta dove si può solo andar avanti. Il tempo è un cerchio e non ha direzione.
L'amore, ah...che concetto complicato, che emozione sublime ma allo stesso tempo ti dico, dove c'è un bisogno e per bisogno intendo l'attenzione, come quella divina, non subentra di netto l'egoismo? L'amore è qualcosa d'incondizionato che nulla chiede, se un Dio chiede tradisce due aspetti, amore e perfezione. Sulla seconda, dubito possa esserci qualcosa di perfetto perchè in verità ciò che definiamo tale è asettico.
Non esiste amore quando c'è bisogno, il bisogno nasce da egoismo, egocentrismo, il dio cristiano, quello cattolico è un dio profondamente egocentrico
Assolutamente interessante ciò che dici e non mi sbagliavo nella mia considerazione, non giudizio, anche se lusinghevole nei tuoi riguardi, che hai le capacità di approfondire. D'accordo su alcuni punti
le creature si può darsi na mi riferivo al senso comune e poi alla indubbia composizione del cervello.
Attenzione, amore, divino, non saprei la vedo molto frutto di esperienze personali. l'amore non chiede è vero ma nemmeno deve dare, l'amore restando a terra è una espressione senza intermediazione alcuna. per il divino a me Dio non mi ha chiesto mai nulla ne io a lui lo ringrazio semplicemente quando mi sveglio e quando vado a dormire e non so il perchè, magari dopo è più bello, lo ringrazio perchè ciò che conosco in questa vita ne sono innamorato punto senza pormi domande.
Amore e bisogno lo hai lanciATO tu ma per l'ultimo commento ti do ragione, sono d'accordo, diventa egoismo, non sono d'accordo sul dio cristiano ma credo tu ti riferisca alla religione cristiana e qui potresti anche trovarmi d'accordo, ma riferito alla parola semplice si fa per dire, del cristo, non credo collimi molto con l'egoismo, non credi? E la perfezione? Il tempo? L'amore? Concetti complicati? Si vero ma solo per la ragione materiale!
Bravo Setanta con il tuo bel riflettere spingi spesso a far pensare gli altri in modo diverso e devo dire anche certe volte mettendo sul piatto con coraggio la tua vita, anche in modo fuori dal comune e controcorrente...forse che ne sai questo è il compito che dio ti ha dato, sarà egocentrico per te, forse semplicemente perchè quella strada devi percorrere nella mente affinchè tu possa scoprirlo ciao :-)
PS:mi è piaciuta molto una frase di innominato e sono d'accordo quando dice che il senso della vita è la vita stessa. Forse tutti dovrebbero tenerloo presente anche se la vita ci porta spesso dolori e dispiaceri a tutti nessuno escluso e poi perdite. siamo tutti in un mare in burrasca su una barca piccola piccola e non tutti sanno nuotare, ma possono imparare o mettere un salvagente se qualcuno di noi glielo lancia anzicchè far finta di nulla o ancor peggio viceversa lanciare un sasso :-) ciao
Grazie Brigante per aver commentato, tu mi hai capito bene.
@Setanta, Il mio voleva essere un approccio laico, proprio per richiamare l'attenzione di coloro che non credono. Io stesso non mi ritengo un vero praticante e il mio pensiero deriva dalle mie esperienze personali e di come ho percepito Dio. Dio è certamente anche Amore ma quello che ho citato è l'amore umano pieno di difetti come lo siamo noi stessi.
Questo è un posto serio dove discutere delle cose, sebbene nei limiti del mezzo. Ci scrivono tante persone con problemi, e per alcuni potrebbero essere anche seri come la tendenza alla pazzia, e anche ad altro. Sfogarsi potrebbe essere l'anticamera di una reazione peggiore, credo di starci attento quando commento e mi piace pensare che forse prima o poi eviterò un dramma peggiore. Anche questo vuole dire fare del bene.
Nel frattempo cerco un nuovo punto di svolta, e lo vorrei fare alimentando i pensieri delle persone e anche quello mio perchè nanche io sono perfetto. Più siamo a pensarla così, tanto meglio è per tutti, almeno per quelli che leggono.
Per me Gesù è stato un vero profeta, non l'unico, e lo ammiro tanto perchè se parto dal presupposto che prima di tutto era un uomo, quello che ha detto, come ha vissuto, rappresenta per me un punto di svolta nella storia dell'umanità. Coloro che sono stati seguaci e che lo hanno conosciuto, che lo hanno sentito parlare, ne sono stati talmente colpiti da volerlo immaginare accanto a Dio, addirittura per i cristiani lo è lui stesso.
Immaginare Dio come un essere che sceglie di punire gli uomini è sbagliato, Il mondo è mosso da una legge scritta da Lui, ma della vita, siamo noi a scegliere cosa fare. Per ciascuno di noi quindi ha un valore diverso.
In quello che ho scritto, c'è di più che descrivere un concetto di amore, ho sprecato metà dello scritto ma volevo che si comprendesse come in questo sentimento a volte riponiamo tutto, sbagliando purtroppo: Ci creiamo mille complessi, tendiamo al possesso dell'altro tanto che abbiamo persino paura di essere traditi, e poi se succede apriti cielo, oppure succede che siamo noi a tradire. Come può essere tutto questo tanto eccezionale da considerarlo lo scopo della nostra vita ? Il vero scopo è quello che ci siamo dati facendo delle scelte e non ha nulla a che vedere con l'amore di coppia.
@Axel, Sei un angelo intelligente, a volte il tuo sarcasmo non serve a nulla, forse è il tuo modo di sfogarti, ci stà, forse non puoi scrivere di più, se hai dei limiti mi dispiace, se invece non li hai, vorrei che scrivessi di più. Mi sono accorto, che leggi di tutto e addirittura segni le presenze. Niente di male ma se sei così attivo perchè non lo scrivi anche tu un papirone?
Probabilmente anche io avrei da imparare, che non mi dispiace.
Avrei voluto leggere tutti i vostri commenti....ma proprio non ce la posso fare!!!
Gioia sono noioiso ma te lo ridico, sei proprio bella uauahuahuahauahuaha.
innominato credo tu sia proprio una bella persona e sono d'accordo che la dove c'è attenzione di qualche tipo, come in questosito occorre prodigarsi per spronare chi legge a fin dibene e all'aiuto per il prossimo per immettere buoni e nuovi elementi a vantaggio di tutti, ovviamente per ciò che possiamo fare nel nostro picco...tanti piccoli possono fare qualcosa di grande, bravo!
setanta è una persona valida con la quale confrontarsi in modo interessante con le sue idee ed esperienze, mi piace molto setanta, spesso non sono d'accordo conn ciò che dice ma vale la pena rispondergli perchè porta sempre valide argomentazioni secondo me forse ha solo un piccolo limite spesso ma molto comune quindi giustificabile e cioè quello di considerare il mondo in base a ciò che si vive, altre volte invece smentisce questo limite e ciò mi piace molto e lo leggo spesso quando posso
Axel, ognuno scrive come vuole
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Sembra uno slogan pubblicitario atto ad acquistare un nuovo prodotto: dio.
Mi spiace ma posso condividere il fatto che il primo amore e l'amore in generale sia qualcosa di unico, per il resto, non ho mai fatto niente per qualcun altro, se l'avessi fatto mi sarebbe venuto male.
Ad ognuno il suo credo, però, se dio che si dichiara perfetto ha BISOGNO d'amore, evidentemente non è tanto perfetto.
Se dichiara che non dobbiamo uccidere ed è il primo a farlo...è incoerente.
E' più forte di me, non posso credere a ciò che reputo nella sostanza inconsistente