Gio
29
Ago
2013
giorni no
Non so se sono io che non mi so spiegare......mi tengo dentro tutta l'ansia per non dovermi sentir dire sempre le stesse cose da chi mi ama e da chi mi vuole bene......e ora capisco anke il perché!!!
Non è che sto li a guardarmi intorno, sono seguita da tempo, cerco di mettermi alla prova nella vita e cerco di vedere il lato positivo ad ogni passo in più che faccio.....e fin li tutto bene, tutti fieri di me.
Appena torna il periodo no.....e l'ansia giuro giuro che è davvero brutta....me lo tengo per me...appena però nn riesco più a nasconderlo, lui mi chiede ..perché hai l'ansia? e io gli dico che non lo so...mi sale solo quest ansia perché forse mi sento inadeguata....e allora lui mi dice che basta la devo smettere con quest ansia...(AH SI? LA DEVO SMETTERE....NON MI ERA CHIARA STA COSA..) che un giorno mi guarderò indietro e mi chiederò che cosa ho fatto...e io gli spiego che capisco il suo punto di vista ma ke ...solo per aiutarlo perché lo so che vuole aiutarmi .....quando si sta così è come dire a un fumatore...eh ma guarda che ti ammalerai un giorno te ne pentirai...e la maggiorparte dei fumatori non riesce ad agganciare qst pensiero dentro di se..e non riesce ad essere questa la motivazione giusta! E lui....eh ma è così devi riuscirci devi pensare a questo. La devi smettere con quest ansia......e io ...si bene ok ciao eh . e attacco.
Non so chi puo capirmi, voglio solo dire che se certe frasi non funzionano..e l'ho già fatto presente drse volte...vanno evitate. Infatti ti fanno sentire peggio perché senti che fallisci, che non riesci a mandarla via l ansia. Invece sento solo di dover essere incoraggiata...di passi ne ho fatti non credo proprio di star buttando via tutta la mia vita....e invece lui mi fa sentire così....solo perché non metto al mondo un figlio...perché lui questo vede per noi...e se non fosse invece il mio destino??????? VOGLIO URLAREEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE.....sapete cosa sembra che pensi il mio uomo? Che io così male ci voglio stare....ma nn col subconscio, proprio consapevolmente. E questo mi fa tanto arrabbiare. Lui che ha avuto una vita lineare e normalissima....che a 34 anni ha ancora tutta la famiglia. Ho avuto una vita diversa ho un percorso tortuoso magari è per questo che non sono ancora così matura per vedere gli step della vita come tutti..cazzo! voglio piangere ma nn posso..sono a lavoro
ADESSO E' CHIARO Perché NON DICO IN GIRO QUANDO MI SENTO MALE? QUANDO SENTO LO STOMACO CONTORCERSI...IL CUORE IN GOLA....NIENTE FAME E UNA SPOSSATEZZA...PER TUTTA L'ANSIA CHE PROVO?? perché in quei momenti mi ci manca solo qualcuno che mmi faccia sentire sbagliata più di quanto già non mi senta io
Ciao a tutti
9 commenti
Cara Roxy ti capisco molto bene, anch'io ho avuto problemi di ansia e attacchi di panico. Purtroppo spesso capita che le persone che ci stanno accanto pur volendoci molto bene non riescano a capire cosa ci accade. Pensano che dire certe cose possa spronareci a scrollarci di dosso l'ansia e invece peggiorano la situazione. Per quanto mi riguarda quando stavo male valeva di più un abbraccio che mille parole al vento. Purtroppo il metodo giusto e la motivazione giusta per uscire da questo problema la puoi trovare solo tu. Cmq prova a parlare con tuo marito un'altra volta e cerca di farti capire bene piuttosto imponi quello che è il tuo pesonale punto di vista.
Gioia123 alle 18:29 del 29-08-2013
*spronarci
Gioia123 alle 18:30 del 29-08-2013
Roxy ho avuto anchio un periodo difficile durante l'università. avevo attacchi di panico e di ansia. Non capivo il perchè...e più ci provavo a trovare la soluzione e più l'ansia aumentava. Non dormivo di notte, durante il giorno avevo nausea e lo stomaco sempre sotto sopra. Feci l'errore di tenermi dentro tutto, non ne parlai con nessuno. Cercavo di nascondere a tutti i miei problemi e più lo facevo, più mi sentivo male dentro. I miei genitori non capivano. Finchè un giorno crollai....mia sorella capii tutto e iniziammo a parlarne. Iniziai a parlare di tutto...buttai fuori tutto, le paure, le tensioni, gli attacchi di panico, di ansia. Mi aprii come un'estintore...lasciai uscire tutto! Dalla tensione accomulata piansi come un bambino sulla sua spalla. Lei mi abbracciò e mi disse che tutto si sarebbe sistemato. Ai miei genitori non dicemmo nulla, rimase un segreto tra me e lei. Ancora adesso ci parliamo e non ci nascondiamo niente.....ho capito che parlare aiuta, sapere che davanti hai una persona che ti ascolta e ti aiuta anche con una semplice carezza o un abbraccio è fondamentale. Certo non è facile trovare quella persona....ma l'ansia si nutre di ciò che noi teniamo dentro e non buttiamo fuori. Non si può vedere...è chiaro che tutti non la vedono, ma possono capirla quando la persona si apre!! Non avere paura....apriti, parlane con qualcuno che sia un vero amico, parlane con il tuo ragazzo. Trova qualcuno che sappia ascoltarti e capirti.....e saprà aiutarti!!!!
Non commettere il mio errore, non lasciarti andare dallo sconforto e non partire sconfitta. Riuscirai a vincere sull'ansia....sei una donna in forte, ci riuscira. E se vuoi urlare....fallo....anche quello aiuta!!!! Coraggio Roxy....coraggio!
harley alle 20:10 del 29-08-2013
Ascoltando tutti voi..e le vostre esperienze utilissime...a capire che non accade solo a me..mi sono buttata ieri sera in una discussione scritta col mio uomo.....scritta, si, perche lui lavora di sera. In effetti fingere e tenermi le cose dentro, non fa altro che farmi implodere...ma io a parlare ci provo solo che per gli altri non devi superare una certa soglia...passata la quale sei da ricovero! E' un modo di dire ma avete capito no? Vi farò sapere..grazie per le vs esperienze!!!!!!!!
roxy alle 10:07 del 30-08-2013
sono curioso
è successo qualcosa di nuovo ???
confessare alle 14:55 del 03-09-2013
Si :-) appena ho due minuti di tranquillità vi spiego :-*
roxy alle 16:37 del 03-09-2013
Hai sfanculato una o più persone, spero.
Axel alle 17:00 del 03-09-2013
dunque....diciamo che piu che sfanculare le persone, comincio a tenere ben presente nella mia mente, che ho facoltà di sfanculare le persone. Prima non lo mettevo nemmeno in budget :-) e anke se ho avuto dei giorni di ansia forte, oggi ho cominciato a tirar fuori quello che mi infastidisce. Non tutto di botto, ma piano piano.....tipo...ho ricevuto una risposta da una mia amica a cui voglio molto bene...che a volte ti risponde come se le cose le fa bene solo lei...mi ha infastidita ..e invece di tenermelo per me, gliel ho detto...un po goffamente, ma l'ho buttato fuori. Devo impratichirmi...sono troppo abituata a non mostrare quando vengo ferita purtroppo...quindi ho bisogno di duro allenamento!! :-) ma la cosa piu bella è stata poter dire al mio ragazzo che ho questo periodo di ansia forte...lui si è anche documentato e sembra abbia anke capito che anche a discapito della nostra relazione io devo essere me stessa. E che magari invece, correre il rischio varrà qualcosa....perchè non cercherò piu di nascondermi, potro rilassarmi..e magari godermi davvero la nostra storia....
roxy alle 15:31 del 04-09-2013
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sei un cucciolo
ciao cucciolo,
mia mogli soffriva di crisi d' ansia e posso capire quello che provi, però forse è meglio che fai parlare tuo marito con qualcuno che possa illuminarlo, però devi giocare bene le tue carte, devi istruire qualcuno di cui si fida molto.
io per esempio, quando mia moglie aveva un attacco, l' unico modo x calmarla era prendergli le mani, appoggiare la mia fronte alla sua, sincronizzare il respiro e via via ridurlo fino a riportarlo alla normalità, il tutto senza dire nemmeno una sillaba.
poi sedermi sul divano con lei a fianco, semidistesa, qualche carezza, nessuna parola finche non si sentiva pronta (spesso accadeva il giorno dopo) tanti sorrisetti da complice ed una mano forte, sempre pronta per essere afferrata.
in meno di un' anno da quando ci siamo messi assieme non ha più avuto crisi.
prova, potrebbe aiutarti, ma mi raccomando fai che l' idea gli arrivi da qualche suo amico, scieglilo bene, noi uomini crediamo sempre di sapere tutto, e ciò che non conosciamo di solito tendiamo a minimizzarlo o non considerarlo.
un bacio