riflettere

Sfogo di

Anonimo | Categoria: Altro

riflettere fa bene. è pensare che fa male. ma riflettere è molto meglio. perchè stavo pensado a lui. poi mi sono fermata a riflettere. e ho capito tutto. non è lui che mi manca. ma mi manca come ero io quando ero con lui. quindi non devo tornare con lui. devo solo tornare ad essere come ero. è evidente che così come sono non mi vado bene. fatalità ha voluto che mentre ero con lui mi andavo bene. ma questo non dipende dal fatto che ero con lui. ma solo da me. perchè io mica dipendo da lui. ho la mia vita, la mia personalità.. che cazzo centra lui? quindi no! non mi può mancare lui. è solo un caso che in quel momento lui ci fosse.. anche perchè, riflettendo proprio bene, anche se ci fosse stato un altro io sarei stata comunque la stessa. è solo un caso, una fataliltà della vita che lui fosse li in quel momento. ma non è lui la fonte del benessere. anzi.. considerando tutto il malessere che mi ha dato direi proprio di no.. solo che il mio subconscio mi fa degli scherzetti incredibili.. vado a dormire e me lo sogno, lo vedo in giro e la mente parte.. perchè? perchè penso invece di riflettere. dovrei riflettere sempre.. o almeno più spesso. forse se avessi riflettuto anche allora non sarei a questo punto adesso. ma come si può a 26 anni, avere nostalgia dei 19? che cazzo ne sono passati solo 7! e poi, davanti a me ho solo scoperte, vita da vivere! ma la mia testa va la.. e ci penso, macino pensieri.. ma sarò cresciuta per un motivo no? forse si, per arrivare alla conclusione che mi manca la spensieratezza che avevo una volta, mi manca il vivere come se non ci fosse un domani.. fare cazzate di continuo, fregarsene di costruire qualcosa di concreto.. quindi.. tirando le fila di questo discorso totalmente inutile: come può mancarmi ora una persona con cui non avevo intenzione di costruire un futuro? non mi manca la persona.. mi manca il senso di irresponsabilità che ora non posso più avere. perchè con lui ero libera. con lui potevo fare qualsiasi cosa a qualsiasi ora.. non avevo scadenze, lavoro, orari, stress, obblighi.. eravamo io e lui. basta. ero io.

9 commenti

senti

un pizzico di irresponsabilità la puoi pure continuare ad avere, nei limiti. Forse se riesci a trovare al dose giusta ricominceresti a piacerti.

Trova un modo per vivere quella spensieratezza, bastano poche ore, prendersi una pausa da se stessi, da quello che al società ci impone di essere. Poi potrai tornare ad essere seria, professionale responsabile e irreprensibile.

Nessuno ti condannerà per questo, nessuno ti punterà il dito contro, chi lo farà è perchè mancano di coraggio, non sono in grado di spezzare le loro catene!

Ciao

Anonimo alle 20:02 del 05-07-2013

ma quante seghe mentali ti fai???? che hai fumato?