Ven
17
Mag
2013
Basta studiare?
Basta studiare x passare gli esami?
CAZZATE
Puoi studiare quanto vuoi, ma se presa dall'ansia e dal poco tempo leggi male e interpreti male una domanda FAI LA FIGURA DELL'IDIOTA che non capisce nulla, altro che basta studiare, ttt il resto non conta nulla!
Oggi mi è successo e mi sn maledetta mille mila volte...speriamo che nn vada troppo male sto esame
53 commenti
La prossima volta studia meglio e vedrai che non ti si porranno proprio i problemi per cui andare in ansia. E poi avrei capito (in parte) se per l'ansia, invece di 30 e lode, avresti preso 29 o 30, ma... sei stata bocciata! Niente scuse inutili e non raccontartela!
Esercizio mentale. Invece di dirti "Speriamo che non vada male l'esame", ripeti nella tua mente "Devo prendere 30 e lode!"
ahah rosa, ma chè è terrorismo psicologico? dimmi la verità, lavori per la C.I.A. ;P
guarda che capita. è scientificamente provato. il problema non sempre è il metodo o la preparazione, quanto poco controllo dell'ansia.
@lazarevo: La tua disinvoltura nell'utilizzo della parola "scientificamente" è imbarazzante. Allora, visto che è scientificamente provato, mi spiegheresti in che modo è stato preparato e condotto l'esperimento, come è stato scelto il campione da studiare (c'era anche un campione di controllo?) e in base a cosa è stata valutata la bontà del metodo e della preparazione pre-esame e dell'ansia durante la prova? Basta anche che mi citi lo studio, poi provvedo da me a cercarlo e smentirlo.
Se poi dovrei credere per fede che la ragazza fosse preparata da 30 e lode ma è stata bocciata per l'ansia, proprio non ce la faccio.
Infine, ricordo a tutti che la psicologia NON è una scienza!
ahahahahahahahah oddio non ti facevo così permalosa!
dai rosy, non era una critica a te! sinceramente lo studio non lo ricordo, però ricordo di averlo sentito in una trasmissione di approfondimento. e di aver letto qualcosa sul libro di Buzan, sulle tecniche di memoria.
la psicologia no, ma il cervello produce ormoni, che sono quelli poi che regolano la nostra vita e anche la nostra attenzione, la nostra concentrazione ecc e questa è biologia elementare, se non medicina...
Ah non imbarazzarti troppo: mica sei mia amica! ;) (per fortuna di entrambe aggiungo)
@lazarevo: Eggià! E gli ormoni ti cambiano un 30 e lode in meno di 18. Sì, certo...
tu pretendi troppo, forse anche da te stessa oltre che dagli altri. e va bene, ma purchè sia un atteggiamento costruttivo e non distruttivo. gli errori, le mancanze capitano. può capitare di aver studiato da 30 e, per ansia e insicurezza emotiva non culturale, sbagliare la risposta perche non si capisce la domanda. può capitare di non aver studiato per niente e passare con un buon voto. la vita è imprevedibile, ma se si sbaglia non si può rimanere lì flaggellarsi.
Che palle, rosarossa! Ma perché non vai a prenderti un premio nobel, visto che sai tutto?
prima di tutto non sono (ancora) stata bocciata
secondo è un parziale ed è un parziale scritto, notoriamente questa è un eccezione a giurisprudenza, dove ci sono solo esami orali nei quali vado mille volte meglio (e dv l'ansia non mi fa LEGGERE male le domande)
ripeto qui si tratta di lettura, non studio, di poco tempo x comporre tutto il compito
@Criseide: Perché non esiste il premio Nobel nel mio campo.
Rottura di maroni? In effetti hai ragione.
clap clap clap cris!
In realtà la psicologia E' una scienza... e coi controcazzi, oserei dire. La scientificità di una disciplina non è determinata dall’oggetto di studio ma dal metodo; il metodo della psicologia è rigoroso, come quello di qualunque altra disciplina scientifica. Inoltre rispetta tutti i criteri delle discipline scientifiche, quali oggettività, ripetibilità e verificabilità degli esperimenti. Persino la psicopatologia, la branca più incerta e “artistica” di questa disciplina, dispone di protocolli di intervento scientifici. Detto questo, tutti gli studi di neuro-imaging concordano sul fatto che, all’attivazione del tronco encefalico (il modulo cerebrale che controlla la paura) la neocorteccia (preposta alla memoria e alla costruzione di significati) molla gli ormeggi; Tac ed EEG evidenziano un ridotto afflusso di sangue nelle zone che servono a ricordare e interpretare, a beneficio di quelle preposte alla fuga. Ora, se si vive nella savana va benissimo; nella società moderna sono cazzi. Il punto è che avere poche capacità cognitive durante uno stress è normale e non è necessario farsene una colpa (anche se è ovvio che uno si incazzi). Ci sono comunque tecniche per imparare ad evitarlo, dalla pnl al bicchierino di barbera o ci si può arrivare con l’esperienza, senza dover fare un granché.
Shazka, non spiegare a rosa cos'è la scienza. Una volta le ho spiegato che abbiamo un ormone specifico che ci impedisce di andare a letto con consaguinei. È una risposta scientifica, anche se vaga. Ma comunque c'è, basta fare una ricerca veloce e si trova che ho ragione. E lei mi ha detto che la mia risposta è una risposta da bigotti. per rosa la scienza è solo quello che sa lei. Non intende aggiungere informazioni al suo sapere perché lo ritiene completo. Le altre informazioni sono fuffa. Anche se le ha dette un premio nobel.
shazka ONORE A TE
mi hai aperto un mondo :D
la roba di bere vino l'ho provata (anche se nn barbera ihihi :D) con altri esami e mi sono rilassata tantissimo ed è stato un toccasana :) grazie x il post :)
@Shazka: Sarebbe una bella questione di filosofia della scienza da approfondire. Spero che la vita che mi resta sia abbastanza lunga anche per apprezzare la scientificità della psicologia.
@Criseide: Ecco le tue parole:
Però per dovere di cronaca, abbiamo un ormone che ci impedisce di andare a letto con persone che hanno un gruppo genetico simile al nostro. Quindi non è tanto normale che si ecciti pensando ai piedi di sua madre.
Il tuo bigottismo non è nel dato scientifico (?) in sé, ma in come hai trattato questo dato.
Innanzitutto, hai insinuato che l'autore dello sfogo volesse andare a letto con sua madre. In realtà, nello sfogo si legge soltanto di una certa curiosità verso il mondo dell'incesto.
Ma soprattutto hai marchiato un individuo come "non normale" per i suoi interessi, i suoi pensieri. E questo non va bene. Siamo esseri umani, ciascuno caratterizzato da una propria "sacra" individualità sia fisica sia "spirituale". E la somma delle caratteristiche degli individui (da cui scaturisce la normalità) è un risultato posteriore e non anteriore rispetto al singolo.
@cesca: Ma non dimenticarti anche di studiare! E comunque non si potrebbe dire che lo stress sia un motivo secondario rispetto alla preparazione? Ovvero: io sono preparata -> niente stress -> capacità cognitive ottime; io non sono preparata -> stress -> capacità cognitive mediocri.
No, rosa. Sarebbe stato bigottismo se avessi detto che faceva schifo e che si doveva curare. Ma io non ho mai detto una cosa simile. E il fatto che uno si ecciti sessualmente pensando a sua madre non è normale. Punto.
@Criseide: Quindi, l'unica cosa che hai detto è che la maggior parte delle persone non è interessata al mondo dell'incesto. La prossima volta ci darai anche le previsioni del tempo del giorno prima?
@ Cesca
Sono contenta! Se cerchi "pnl" sul mulo, te ne si apre un altro... C'è tanto ciarpame, ma, in mezzo ad esso, trovi robe davvero valide... Tutti abbiamo punti deboli ma migliorabilissimi! Una mia ex capa, quando sentiva qualcuno dire: "Non sono capace", rispondeva: "Non sei ancora capace!" Gran filosofia di vita!
ma lasciatela un po' stare, poveraccia...
sempre ad accanirsi con rosarossa... ormai si e' capito che tipo e', la classica persona so tutto io... almeno a parole.
se lo fosse anche nella vita vera non avrebbe timore ad esporre chiari riferimenti che possano ricondurre a lei per una verifica tangibile.
sulla pnl, è vero. se può interessarti, io ho acquistato un libro: Richard Bandler, Pnl è libertà. il testo è un po' snervante anche perchè chi scrive non fa altro che ripetere le stesse cose, poi sembra che abbia fatto tutto lui... però gli esercizi che ci sono, sono efficaci.
Ma sì, topo... basti pensare all'ultima risposta che mi ha dato. Senza senso, come lei stessa.
Eh, Laza.. ripetono le stesse cose perchè han solo quelle da dire. Come ogni teoria che vuol spiegare la realtà secondo un unico schema, si generalizza e si finisce per allungare il brodo in modo da coprire tutta la realtà. Per questo amo gli approcci multidisciplinari, puoi adattare le teorie alla realtà, anzichè fare il contrario. Più complicato ma molto più realistico e affascinante.
e lo so, però a me, per quanto affascini la psicolagia, non ti nascondo che un po' mi spaventa
Spaventa molta gente... si pensa che gli psicologi etichettino tutti (o tutti gli altri) come malati... ma siamo solo umani e, quindi, imperfetti e bellissimi proprio per questo. Io preferisco pensare che siamo tutti sani e che è umano avere debolezze.
E' facile giudicare ma quello che bisogna chiedersi è: io, al suo posto, con la sua storia e i suoi problemi, sarei diverso?
Poi ovviamente ci sono pazienti con cui non riesco a lavorare bene perchè faccio fatica a capire le loro ragioni fino in fondo. In quel caso lo esplicito e li invio ad un collega che si occupa del problema.
Quoto
Shazka dalla prima all'ultima parola. Rosarò, prepara un esame di ottomila pagine con un solo appello senza possibilità di ripeterlo, studiando la notte e con il terrore di finire fuoricorso e pagare tanti soldini di tasse che non hai, poi mi raccomando dimmi se non viene anche a te, come a una marea di studenti italiani, un bel principio di esaurimento nervoso.
cara rosarossa...hai mai conosciuto uno davvero preparato? io si..il mio ragazzo ha tutti 3...ed è ISTERICO prima degli esami, intollerabile, un fascio di nervi xkè pensa di fallire....
quindi stai zitta se le cose nn le sai xkè NON LE HAI MAI PROVATE
cmq davvero ignoratela, è un troll da manuale!
Lo studente poco preparato è questo:
http://www.youtube.com/watch?v=yJw2lD0ONdk
@CherieMarie: Purtroppo, non so cosa significhi preparare un esame di 8000 pagine perché nel mio campo non possono esistere esami così lunghi. Non so nemmeno cosa sia il terrore di finire fuori corso perché, a parte le due prove finali, non ho mai sostenuto un esame a settembre. Non posso esprimermi nemmeno sulla questione soldini perché non ho mai avuto problemi da quel punto di vista nonostante abbia sempre lavorato anche durante l'Università.
@Cesca: Io conosco una davvero preparata. Sono io. Il mio voto più basso è 30. E non ho mai avuto crisi isteriche. E, comunque, da quello che si evince, anche se è stressato, il tuo ragazzo non se la cava male agli esami.
eh sentiamo...in cosa saresti laureata rosarossa? Qual è il tuo campo? Sono curiosa..
aahhahaha video meraviglioso, anche xkè ho fatto pure io un corso di antropologia giuridica e levi strauss è davvero ovunque e un maestro della materia, è impossibile nn conoscerlo SE si apre libro XD
rosarossa premesso che nn ti credo manco morta, ma anche se fosse...beh...nn hai esami da 800 pag? allora nn ti puoi paragonare grazie...quale campo sarebbe il tuo tanto x sapere?
@cesca: Matematica. E capisci che un esame da 800 pagine sarebbe "abbastanza complicato".
cesca si chiama "manovre sotto la scrivania",ci credo che non l'hai mai sentito :p ;)
ripeto non ti puoi paragonare, io manco morta mi paragnono a chi studia materie scientifiche...e ripeto, io conosco molti ragazzie ragazze che studiano matematica da me a Milano e nessuno ha tutti 30....spesso xkè hanno prof infami e stretti di voti!
@cesca: Ti assicuro che quella dei prof infami a matematica è una vecchia leggenda. Basta che rispondi a tutto e hai il massimo dei voti. Le domande non sono sempre immediate, ma serve anche un po' d'ingegno nella vita.
:D
@ Rosarossa complimenti, se hai tutti 30 a matematica devi essere molto preparata (non è una presa in giro, lo penso seriamente: conosco gente che fa matematica e che per superare il primo esame ha impiegato molti mesi). Il fatto però è che sicuramente c'è una serie di motivazioni che ti portano a essere in un certo modo: non solo sei preparata ma reggi anche molto bene la "tensione". Purtroppo non tutti sono così, e oggi, dato che studiano tutti e non più solo i pochi "eletti", è chiaro che emeragno situazioni anche di una certa "insicurezza", il che poi non vuol dire che dietro non ci siano impegno e talento. Io ho la media del 29, eppure di stanchezza e stress ne accumulo parecchio. Faccio lettere classiche ;) Sì, mi capitano esami da 8000 pagine (si fa per dire, ma comunque ci sono dei mattoni davvero molto pesanti). Certo, matematica è diversa, come è diversa ogni cosa rispetto ad un'altra. Quoto sul "serve anche un po' d'ingegno nella vita", perchè sulle famose 8000 pagine non puoi aver letto e analizzato perfettamente tutti i testi in latino o greco, perciò anche lì, sì, serve un po' d'ingegno. Però quello che evinco da quanto scrivi è che diciamo che "non credi" alle sfumature dello stress, forse le vedi un po' come giustificazioni. Anche io la pensavo così, e perciò mi "colpevolizzavo" quando crollavo sui libri per la stanchezza oppure quando cominciavo a leggere e non ci capivo più nulla per lo stress; eppure ti giuro che mi sono dovuta ricredere, soprattutto quando ho visto attorno a me molte altre situazioni anche peggiori delle mie. Lo stress e la tensione fanno tanto, a prescindere dal risultato dell'esame.
giuro su Dio che se dici che hai studiato a Milano (dove quei professori stronzi li ho visti coi miei occhi a matematica) ti rido in faccia talmente forte che diventi sorda!
A matematica nn ci sn esami orali puri o domande aperte ma esercizi su esercizi scritti e al massimo 2 riflessioni per la parte orale dell'esame (che si fa sempre scritto)..mi spiace ma hai toppato d nuovo, nn mi freghi
Cesca mia cara...tranquilla ti capisco benissimo. Quello che ti è capitato, l'ho vissuto sulla mia pelle pure io. All'università mi è capitato di compromettere un esame in cui mi ero preparato benissimo per colpa dell'ansia. Purtroppo quanto arriva è bastarda...non ti accorgi e tutto va in rovina.
Ho imparato a non abbattermi, a non farmi vincere dall'ansia. Si è colpiti soprattutto quando si ha paura di chi abbiamo davanti o quando si mette in discussione tutto lo studio fatto. Puoi studiare quanto vuoi, puoi essere preparata quanto vuoi ma se vieni colta da ansia non c'è nulla che puoi fare.
Quello che ti posso dire è di stare tranquilla, non esagerare con lo studio. Impegnati tutto il giorno ma non occupare tutte le ore. Trova il modo di svagarti e staccare la spina. Sii sempre sicura di te. Potrai sbagliare...chi non sbaglia, ma fa parte dell'esperienza e gli errori calcificano il nostro carattere!!
DIMENTICAVO...SOLO ROSAROSSA NON SBAGLIA...MA LEI è UN CYBORG VENUTA DA MARTE...LA NASA LA STA ANCORA STUDIANDO A FONDO!!!
Scherzi a parte...Cesca vai tranquilla, un 18 non potrà mai compromettere la tua carriera universitaria. Anzi...benvengano anche i 18!! Riuscirai a diventare Dottore.....e quanto ti volterai e ripenserai a tutte le preoccupazioni, saprai farti una grossa risata!!!!!
@cesca: Guarda che quegli esami orali dove si scriveva erano a tutti gli effetti esami orali. Non puoi pensare di rispondere a una domanda di matematica senza essere accompagnata da una lavagna o da un foglio di carta. Sarebbe completamente innaturale. Quelle due riflessioni di cui parli si chiamano: dare una definizione, enunciare e/o dimostrare un teorema, fornire un esempio o un controesempio, rispondere a quesiti con giustificazione. E questo è un vero e proprio esame orale di matematica. Non hai frequentato il liceo scientifico, vero?
Un'ultima cosa. Visto che probabilmente sei andata anche a vedere qualche esame senza sapere nulla di ciò che si fa a matematica, non capisco perché ti ostini a giudicare situazioni che non conosci.
Come fai a dire che i professori sono infami e stronzi? Sai valutare la portata delle domande che facevano o la correttezza e completezza delle risposte che i tuoi amici davano?
@CherieMarie: In realtà, non ho mai saputo cosa fosse la tensione. Sono sempre andata da spocchiosa agli esami e mi è sempre andata bene.
La sera prima dormivo beata e andare il giorno dopo all'Università era per me un giorno come un altro. Del resto, anche se sarebbe andata male, cosa sarebbe cambiato? Praticamente nulla.
Per lo stress, ti consiglio di gestire meglio il tuo tempo. Evita di studiare più di 2 ore consecutive senza pausa e cerca di non restare a lungo sullo stesso argomento o corso. Almeno per me funzionava così: alternavo tra loro le diverse "materie" e, all'interno dello stesso corso, teoria ed esercizi/problemi.
cara rosa...
si dice "se fosse andata male" e non "se sarebbe andata male"!ahiahiahiahi!!!si vede che non sei ferrata in italiano :)
Rosarossa che mi cade sul congiuntivo? Ahiahiahi! E dire che le mancava tanto così (pollice e indice molto ravvicinati) e sarebbe stata perfetta! Praticamente pronta per raggiungere il Creatore e sedersi alla Sua destra...
Oh! Adesso non vivrò più! Caspita! Ho sbagliato un congiuntivo. Dai amethos79, alla fine, sei riuscita davvero a trovare un errore. Complimenti vivissimi!
grande amethos!!!
emm...hihihihi...siete forti!!!!!!
grazie harley x il sostegno, beh purtroppo sn in bilico x la media finale (mancano 2 esami pesanti con tanti crediti che possono ancora modificare di un millesimo la mia media così a fatica tirata e tenuta alta (nn altissimissima come rosarossa però...) e prendere 1 punto in mendo alla laurea SOLO x una svista...semplicemente è umiliante x il culo fatto precedentemente! cmq nn penso al peggio e grazie x il sostegno
io ho fatto matematica potenziata al liceo e sono arrivata fino agli integrali e so cosa vuol dire dimostrazione, volevo sintetizzare il messaggio
Li valuto stronzi xkè ho visto le domande che fanno agli orali e ho visto quanto sono lunghi gli esercizi in poco tempo....30 nemmeno i più secchioni che ho visto (e ne ho conosciuti eccome) li prendono tutti gli esami della triennale...mi dispiace ma a meno che tu nn sia einstein nn ti credo e voglio finire qui il tuo trollaggio
dai cesca,almeno sai che ti manca davvero poco!e a differenza di tanti bamboccioni che conosco io(a più di 30 anni ancora studiano all'uni solo per perdere tempo!)tu sei molto giovane ed in linea coi tempi di laurea :) sei stata brava a sceglierti una materia non facile(io giurisprudenza non la feci perché c'era diritto romano e a me non è mai piaciuto il latino,anche se mio padre voleva fossi un avvocato,chissà come mai...)dove dimostri che,con impegno e costanza,si riesce molto bene!e lo stress da esame è comprensibilissimo,specie se hai studiato tanto!per le mie esperienze,i più tranquilli di solito erano quelli che copiavano oppure avevano i santi in paradiso e quella era una pro-forma!dai futuro avvocato,non mollare!
Capisco come tu ti possa sentire, rovinarsi la media per un punto in meno girerebbero i maroni pure al più grande santo prensente su questo pianeta. Ma fidati, quando inzierai a muoverti nel mondo del alvoro fresca di laurea quel punto in meno non cambieranno i programmi o la professione che deciderai di fare....perciò vivi meglio ogni situazione, non farti prendere dal panico e affronta con la massima calma e la giusta concentrazione questi ultimi esami.
So che ci riuscirai......da come ti poni si vede che sei una ragazza determinata e forte. Sfrutta queste caratteristiche e mettile in pratica. Non farti schiacciare!!!!
Sii sempre sicura di te stessa.....e non perdere la serenità!!!
@rosarossa
Secondo me tu sei stata programmata e progettata direttamente nell'AREA 51.
Catalogata come prototipo di "DONNA PRATICAMENTE PERFETTA"
harley maddechè,non vedi che sbaglia pure i verbi?:p
Ma quelli sono difetti di sistema.....basta un aggiornamento del software e vedrai che non sbaglia più!!
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come ti capisco! non sarebbe fantastico se l'ansia ti desse l'adrenalina giusta per ricordarti tutto e capire tutto? peccato che la maggior parte delle volte funzioni al contrario quella sciagurata