Mer
01
Mag
2013
Siamo tutti incazzati
La violenza non paga mai.
Se hai ragione e sei al limite, non ti si scusa nulla di violento.
Però invito tutti a riflettere su una cosa, gratuita o provocata.
La violenza non dovrebbe esistere mai, ma siamo tutti diversi, con sensazioni ed emozioni diverse.
Ogni caso è unico, poi facciamoci ognuno esame di coscenza, chi non è stato mai violento?
Ad un semaforo, inviperiti lanciamo un vaffa con violenza. O con fare eccessivo magari uno schiaffo.
Poi se sei con le spalle al muro e senza alcun che da perdere uccidi due persone che sono li a lavorare.
Perchè per me la violenza non è altro che lo sfogo di un tuo malore interno.
Non è da scusare o giustificare, ma prima o poi scoppia.
Perciò perchè giudicare un fatto violento (che sia un normale vaffa o una rivolveratta), ma invece creare un mondo senza violenza. Iniziando tutti a vivere non violando i nostri doveri, senza cercare scappatoie. Infischiandocene dei nostri diritti.
La nostra società è in questo casino, perchè ognuno di noi nel suo piccolo ci ha messo del suo.
Che dite straparlo, son diventato matto o da nervoso cronico ho ragione?
9 commenti
Credo che non bisogna mai giustificare alcuna azione violenta. Poi ci possono essere diverse forme di violenza, alcune pesanti e altre meno, ma pur sempre di violenza si parla.
Diventa difficile giudicare e allo stesso momento perdonare ogni azione violenta. Non possiamo guardare la violenza come giustificazione a qualche male che portiamo dentro. Non possiamo prendercela con il primo che capita o con chi in quel momento sta svolgendo il suo lavoro, e incolpare qualcuno o qualcosa del perchè lui ha voluto fare del male.
Sento dire dopo che una persona ha ucciso o ferito qualcuno che l'ha fatto per difficoltà sue. Perchè il paese non l'ha aiutato. E allora mi chiedo: "cosa significa prendersela con chi vive nel tuo stesso territorio, nella tua stessa situazione, nel tuo stesso stato d'animo?" Perchè ti accanisci con chi è indifeso proprio come te.....
Vorrei tanto che questo mondo cambiasse...ma più questo desiderio aumenta in me e più mi accorgo che ciò non avverrà mai.
Nelle ultime settimane mi è capitato prima di chiudere gli occhi di osservare Gloria, mentre sta già dormendo. La guardo con il suo viso sereno, sentendo il suo respiro leggero...e osservando il suo pancino, dentro di me penso: Mio Dio...che bello vedere il fagiolino che cresce in te, ma vengo colpito da una paura, una paura immensa di farlo crescere in un mondo terribilmente sbagliato. Ma so che questa paura mi darà la forza giusta per proteggerlo e per garantirgli un futuro il più luminoso possibile....
Pensare anche lontanamente che sia giusto che una persona perché è al limite possa sfogare la sua rabbia su due carabinieri che stanno lavorando, e che certo non si arricchiscono col loro stipendio, è da criminali. E pure da imbecilli; sai cosa gli frega a chi è colpevole della situazione di tante persone disperate, se uno va in giro a sparare, salvo che spari a loro, ovviamente. Questo tipo ha fatto un bel gesto, ha rovinato due persone che non c'entravano un cazzo e finirà a marcire in galera. Bravo davvero, un bell'esempio, non c'è che dire!
Avete ragione tutti e due però io insisto, la violenza non è giusta, ma molte volte scoppia a seguito di sopprusi e angherie. Bisognerebbe avere un mondo di doveri rispettati. Mi chiedo se un disabile in carrozzella graffia un auto parcheggiata su di un attraveramento disabili, ha uno scatto di ira violenta contro un bene, è da giudicare o scusare. Da questo la discussione si apre spontanea, perchè di provocazioni ce ne sono molte. Ma se l'auto non era lì, non avrebbe concretizzato la rabbia repressa. Da questo si può discutere su tutto, si intende con alcuni limiti. Ma si può discutere su tutto.
In oltre se una mamma con il passeggino, da un calcio ad un cane che ha sporcato il marciapiede e di conseguenza le ruote del passeggino. E' contro gli animali, o solamente quel caso ha concretizzato la rabbia in lei.
Quando uno di noi per furbizia o non curanza, superficialità o...per duemila altri motivi non rispetta un suo dovere, può far scoppiare la rabbia repressa in un altro.
Posso capire, al limite, il disabile che a forza di trovare i passaggi ostruiti si vendica su una macchina, almeno colpisce chi gli ha procurato un danno; ma che c'entravano i due carabinieri con il vero artefice dei problemi di Preiti (o almeno di buona parte di essi), ovvero una classe politica che continua a pensare solo ai propri interessi fregandosene della gente che non ha più di che sopravvivere? ...è come chi va allo sportello a pagare le tasse o la multa e s'incazza con l'impiegato, che c'entra lui? ...certo così è facile, ai veri responsabili non ci arrivi, ma è una vigliaccata, fine a sé stessa.
nervosismo, che colpe ha il cane? avrebbe dovuto dirgliene 4 al padrone, e randagio la penso alla stesso modo, la colpa è di chi lo ha abbandonato.
al limite può essere degli scopini che invece di pulire come sarebbe loro dovere, stanno al bar a prendere il caffè (come di recente accaduto nella città dove lavoro) e dei loro superiori che alle lamentele dei cittadini invece di prendere provvedimenti, se ne fregano.
come vedi le colpe sono molteplici, qualcuno potrebbe pure dirti "attento a dove metti i piedi".
ma la violenza no, abbiamo il dono della parola.
@justine1978
La violenza no in assoluto e hai ragione.
Ti racconto una cosa successami a febbraio, io giro in moto 365 giorni l'anno.
Non parcheggio mai fuori posto anche se potrei.
Ma i parcheggi per moto sono spesso occupati da auto. Una volta cortesemente feci un appunto ad un automobilista. Quella mattina stavo cercando un posto per andare per l'ennessima volta all'ufficio per l'impiego.
Era presto le sette e quaranta. I posti si trovavano facilmente. Ma una macchina era sui posti riservati alle moto.
Erano più comodi vicini ad un bar e da quello usciva l'automobilista. Be mi sono beccato un vaffa ed uno stronzo, da un sorriso a trentasei denti.
Non era farmi violenza
Dico solo una cosa, per i carabinieri mi dispiace e sono per la non violenza.
Ma prendere quell'automobilista calargli i calzoni e fargli il sedere rosso dalle bacchettate.
No alla violenza ma sono stufo di dirlo.
Ci vorrebbero nuovamente le pene corporali.
Perchè il non rispettare i propri doveri spesso è scusato da mille stupidagini.
E le multe non bastano più.
Però no alla violenza gratuita, e di quella colta.
Ah certamente i guidatori delle due ruote sono spesso inresponsabili
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si ma come ribadisci non eè mai da giustificare, non come le recenti perle di saggezza, di certi anonimi imbizzarriti che arrivano a dire che alcune persone gli schiaffi se li cercano e che addirittura ringraziano il partner per averli schiaffeggiati...