Lun
22
Apr
2013
Mio padre è un Bastardo
Buonasera, io sono un ragazzo di 34 anni adottivo,purtoppo.I miei genitori naturali a quanto mi ha detto mio padre adottuvo, non mi hanno mai voluto riconoscere,nè tantomeno i nonni materni, quindi all'età di undici mesi e mezzo sono stato adottato a Saint-Vincent,in provincia di Aosta: quando francamente leggo i post di altri ragazzi che come me, hanno frequenti litgi con i genitori,francamente mi viene da sorridere, e questo non per denigrare il loro stato,ma pechè sono convinto che un padre cattivo e bastardo come il mio,non ce l'abbia nessuno.Continua a rivangare il fatto che secondo lui io sono stato solo un ragazzo adottato,perciò "non voluto" da parte dei miei genitori naturali e che se non ci fosse stato lui, io sarei morto;dice che mia madre era una zoccola ubriaca,e che mi ha dovuto abbandonare perchè mio padre naturale non mi voleva riconoscere. Finchè lavorava era un'altra persona,lavorava all'Olivetti, come dirigente, sempre impegnato da riunioni e trasferte;ma non si rendeva conto che "gli altri", quegli "Ingenieri" lo stavano portando verso un esaurimento nervoso;quando dovette andare via da questa azienda diventò una altra persona; irrascibile,nervoso, e non per ultima cosa diventò anche incapace di istaurare un dialogo con i priprik famigliari; diventndo così un'individuo impossibile da trattare; le cose negli anni peggiorarono, ci trasferimmo dal Piemonte,dopo il mio servizio militare per venire ad abitare nel Veneto,regione dove io francamente mi trovo malissimo,sia con le persone sia con il lavoro,che non mi piace affatto, e nonstante questo la mia azienda sta anche per chiudere, in famiglia le cose sono cambiate dopo il trasferimento, io ho solo fatto casa e lavoro per 13 anni fino a che mi sono preso un esurimento nervoso,vedo che non riesco a calmarmi e trovare amici veri e un lavoro che mi piaccia magari anche una ragazza, con la quale condividere bei momenti no?Niente di tutto questo; per mio padre la mia vita non ha un senso: sono un'automa fatto solo er lavorare. Ho iniziato a spaccare tutto,in casa,vivo malissimo, e francamente non sopporto l'idea a che mi abbia costantemente impostato la vita a suo piacimento; io lo odio!!!!! Ci siamo poi messi le mani adossso un sacco di volte, calci e pugni a volontà, e adesso che sto perdendo il lavoro, con il mio esaurimento sono ingrassato e mi sono anche ammalato di sciatalgia, che francamente mi impedisce di muovermi, come vorrei; sono incazzato nero!!!!!!!!!!!!!!!!!!
1 commento
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Caro Anonimo...
il tuo sfogo mi ha colpito molto e credo tu abbia fatto bene a farlo. Credo che tua padre abbia sbagliato a descrivere così negativamente i tuoi genitori naturali, forse lo ha fatto per ignoranza e/o per sfogarsi in un momento difficile per lui. Ad ogni modo anche tu ti trovi in una situazione di esurimento simile a quella che ha vissuto lui diversi anni fa, da questo punto di vista forse puoi capirlo.
Che dire, penso che la cosa migliore sia quella di trovare i lati positivi del rapporto con tuo padre per cercare di superare il momento difficile che stai vivendo. Sicuramente hai bisogno prima di tutto di sfogare la tua rabbia e di dare un senso alla tua vicenda familiare. Forse sarebbe bene trovare dei canali di sfogo meno distruttivi, magari attraverso lo sport o facendo un viaggio o qualcosa di diverso dal solito che sia per te piacevole. Forse atri famigliari potrebbero darti una mano...
Spero vivamente che la situazione si risolva col tempo e che trovi un po si serenità.