A modo mio,avrei bisogno di carezze anch'io(nell'anima)

il bastone e la carota, se ci pensi un pò, sono proprio l'approvazione che vai cercando.
A chi si fanno un pò di complimenti e poi si chiede sempre di più? a chi quel di più può dartelo.
Magari non è il modo che tu preferiresti per sentirti approvata, ma in un qualche modo è segno di ammirazione.

Per quanto riguarda i genitori, mbè, loro danno a loro modo quel che possono, fanno il loro meglio. Molti genitori pensano che "spronare" un figlio a fare meglio non dandogli mai soddisfazione sia un buon modo di educarlo; se è così anche nel tuo caso, cerca di accettare questo loro limite, così vivrai meglio tu.

:)

Accettarsi e accettare i propri limiti e le proprie sconfitte è la primissima regola per vivere bene. La seconda è "tagliare" il cordone ombelicale: significa capire che i nostri genitori non sono perfetti, e perciò i loro giudizi, con tutto l'amore del mondo, possono poggiare su convinzioni sbagliate. ;)

L'unico appunto che ti posso fare è: se vuoi, prendila la patente! :)  è troppo bello avere una macchina e godersi l'indipendenza che ne deriva. Ovviamenta capisco che possa esserci un motivo se non lo fai, magari una paura o altro, o magari, ad esempio, sai muoverti benissimo con i mezzi. Però ovviamente è una tua scelta. Sii LIBERA e FELICE di vivere come vuoi ;) ps--> guardati Julie & Julia, ti farai grasse risate se non l'hai già visto e ti sentirai meglio, sicuramente :) un abbraccio

a me sembra più un modo per fare uscire il top del top che è in te. paradossalmente, un modo per spronarti perchè sei probabilmente la più capace. e questo lo fanno sia i genitori che gli insegnanti...

l'unica cosa di cui Io non mi fiderei è la confindenza del tuo "prof". ma non lo conosco, non so che tipo è.

allora ragazzi,intanto grazie per i consigli

li apprezzo davvero molto ed ognuno di voi mi ha dato uno spunto di riflessione importante.pasa probabilmente è vero,mio padre in mia presenza non mi loda mai,lo fa solo davanti agli altri...che sia così pure lo chef?cherie,non ho preso la patente perché ho rifatto la pratica 4 volte e per colpa dell'ansia da prestazione(esame),mi sono innervosita talmente che non c'ho più riprovato...questo accadeva 12 anni fa!ps:si,mi muovo bene coi mezzi,ma la macchina mi piacerebbe...laza,spero che sto top del top ci sia davvero,perché sti 2sono gli unici a farmi sentire stupida ed insicura su cose di cui sono sicura,col risultato che vado in crisi.ps:la confidenza l'ho mantenuta e lui oggi non ha detto che io sapevo,ha accennato ai possibili piatti della cena.secondo me,m'ha messa alla prova...il guaio è che m'innervosisco,mi piglio d'ansia e non ragiono più.poi sta disparità di elementi in cucina...c'è già chi ha fatto 5 master in federazione cuochi e noi che questo è il primo corso fatto,si fanno paragoni che non esistono...vabbè,al limite ci scrivo su un libro,se proprio dovesse andare male!:)

:) ma da quanto ho sempre sentito, i cuochi sono tutti bizzarri e con comportamenti allucinanti... io fossi in te non mi farei condizionare troppo

laza mia cara,tu hai ragione,il problema è che come sempre c'è il raccomandato e il furbetto.io con quest'etica distorta non mi ritrovo affatto,sarà questo il mio problema,non so.però cazzarola,è frustrante al massimo che i soliti cucinano il piatto che gli pare e che gli altri non possano mai scegliere...tu mi potresti dire,falli a casa.ed io li faccio...ma ho pagato 3mila euro per lavorare lì e non a casa.altrimenti manco me lo facevo il corso...

@amethos79

ma tu, per fare la pizza, la mischi la farina 0 con quella 00? 

secondo me così viene moooolto meglio!!  :)

@amethos79

ma un bel blog di cucina? sai scrivere, sai cucinare è un modo per fare la cosa che ami di più e metterti in gioco.

comunque pure io mi fisso solo sulle critiche negative, ma io lo faccio perchè se un parte del mio lavoro viene criticate vuol dire che non va bene e allora mi devo impegnare ancora di più per correggermi, migliorarmi.

ed anche io sono stata criticata, per il mio percorso di studi, e per i lavori che ho svolto (in caso venivo proprio presa direttamente per il chiulo) 

pasa per la pizza

meglio la 0,è meno raffinata e viene buonissima!che lo zero in più o in meno è tutta una questione di raffinazione,ci sono anche le farine 1,2,ecc.Insomma lì si parla d'integrale!E dipende se la devi preparare la sera stessa o meno,perché nel primo caso va bene il lievito di birra che ti da una lievitazione rapida ma si smoscia presto,se devi per esempio farla la sera e la mattina avessi il tempo di prepararti l'impasto,ci dovresti mettere il lievito madre(che si fa in casa oppure te ne devono dare un pezzo già fatto),che per chi ne ha la possibilità da un gusto speciale sia alla pizza che al pane :) Comunque meno è raffinata la farina,più è buona:la 00 è puro zucchero

justine,per il blog

in realtà ci sto pensando,ma dopo il corso.fra poco ho gli esami e come immaginerai sto sotto stress spinto!ti capisco quando dici che a lavoro si trova gente non proprio motivante...anche io ne so qualcosa e lì parlavamo di informatica e telecomunicazioni.ti ringrazio per il fatto che mi trovi una brava "scrittrice",è anche quello uno dei miei hobby più cari,ma che sto coltivando molto poco ultimamente...in compenso pubblico ricette fatte da me su di una testata giornalistica no profit,curando la mia rubrica ed ho una pagina facebook da un annetto circa,dove faccio la medesima cosa.in fondo non aspiro ad essere marchesi,infatti vorrei se possibile tentare la carriera di chef a domicilio :)

mi

piacciono molto sia i progetti che segui attualmente,(rubrica, pagina FB) sia quelli che hai per il tuo futuro, dovresti essere orgogliosa di te stessa.

Il top sarebbe un canale su You tube! io mi iscriverei subito! 

ma vedi cara justine

il guaio in fondo sono proprio io,quest'insicurezza di fondo che mi trascino da tanto...in verità avrei tante idee,tanti spunti,ma poi mi dico:e se viene una schifezza?e se non sono tagliata per questo?e giù film in testa(avrei detto altro ma evito :p)...il canale su youtube non c'ho mai pensato,non so se riuscirei a parlare davanti ad una telecamera,forse m'impappinerei e mi verrebbe da ridere!e sì,hai ragione che dovrei essere più orgogliosa di me,ma poi ci sono delle persone(alcune citate nello sfogo)che non so come mai tendono a voler ridimensionare il tutto.e credimi se ti dico che non sono il tipo che si monta la testa oppure che fa la splendida in giro,non è proprio cosa mia...io lo faccio perché mi appaga!E sto essere freddo a mò di chirurgo dello chef mi ha freddata!Sarà che io la cucina la vedo una cosa talmente passionale e di pancia,che quando uno me la maltratta e la usa come farebbe un medico coi guanti di lattice mi fa disamorare di una cosa che amo tanto!E' un grande professionista,molto tecnico,ma non ha saputo trasmetterci un briciolo di passione

Il tuo problema...

sia nella patente, sia nel corso, sia in tutti gli spunti meravigliosi che hai, è solo uno: la paura di fallire. Che poi, se si fallisce, oh, ma che problema c'è? ;) Si sa che questo è un mondo che ti sprona ad avere successo per forza, ma sbagliando s'impara, non è vero? E poi chi l'ha detto che sbagli? ;) Io sono sicura che se pensi meno al fallimento e più a quanto ti piacciono le cose che fai, sicuramente riuscirai a dare il meglio di te stessa. Se la macchina ti piacerebbe, riprovaci; se il blog ti piacerebbe, dopo gli esami aprilo. Il canale di youtube? Meglio ancora! Sai quante insicurezza si superano davanti a una telecamera? E soprattutto: magari lo chef ti considera anche la migliore e tutto il resto, ma, se non ti piace la sua "chirurgia in cucina" pensa che nella vita potrai avere ancora tanti altri insegnanti. Non è detto che sia lui il tuo "maestro" ispiratore ;) O magari il tuo maestro ispiratore sei proprio tu ;)

Cherie com'è vero!

Il fallimento è la mia piaga,conscia ed inconscia.E sai perché?Perché mio padre in tutta la vita ha fatto scelte sbagliate,non se n'è preso la responsabilità e se n'è fregato!Siccome io per questo ho patito tanto(non te la faccio lunga,ma ci sono un paio di sfoghi in proposito),nella mia testa s'è formata l'idea che dovessi essere ciò che lui non è stato,ma si è rivelato al contempo una benedizione ed una maledizione...benedizione perché,ovviamente,non sono diventata come lui ed una maledizione perché,nel tentativo di essere amata ed apprezzata,mi massacro fino all'inverosimile e non sono mai contenta di me stessa!Per la patente,il blog e se fosse per il canale di youtube ci voglio pensare molto bene ed essere consapevole di quel che potrei fare ed ottenere.per il maestro ispiratore spero di trovarlo presto,ma ho già una mezza idea di come potrebbe essere :D

Io pure sono come te... più o meno per gli stessi motivi... vado nel panico se qualcuno mi osserva mentre faccio qualcosa (pure mio marito mentre stendo!) e perdo la capacità di ragionare e fare alcunchè... E' dura! Razionalmente sai di valere, ma dentro di te c'è una vocina che ti dice"lascia perdere!"
Io provo a ruotare... ho diversi progetti e mi dedico ad uno con tutta me stessa; quando sento arrivarmi in testa il presentimento del fallimento, cambio... Ma non sempre si può fare, soprattutto se segui un corso...
Ho imparato a guidare grazie alle tranquillissime lezioni di mio marito (mio padre soleva urlarmi addosso cose tipo: "Moriremooooo", anche se eravamo in un parcheggio deserto!)
Con lo "scieff", ti consiglio di adottare una tecnica che mi ha insegnato una mia amica strapalluta: quando ti mette in crisi, guardalo male, non potrà dirti nulla e la smetterà.

Ma com'è

che noi donne viviamo una vita intera di insicurezze? :( Pensavo anche all'altro post in cui abbiamo commentato io e Shazka, quello di Manuel, lettera al dolore ecc... Anche non voler lasciare andare un amore è timore di aver fallito una sfida, di aver "perso". Dov'è che abbiamo imparato a dire: "O ce la faccio o faccio schifo agli occhi del mondo?"

Come vi capisco :( All'università ho imparato a gestire un po' meglio gli esami, ma all'inizio con la paura di fallire mi giocavo tutto: esame, media, sistema nervoso. Ci si metteva anche il mio ex, che mi faceva innervosire e non mi stimava per nulla, e la frittata era fatta. Ora però è da un po' che "provo" a vivermela un po' meglio. Anche se l'ansia pare inevitabile. Mercoledì ho un esame col professore a cui voglio chiedere la tesi: non è il più difficile degli esami, ma ho paura lo stesso! xD 

shazka e cherie

sono d'accordo col fatto che m'innervosisco quando vengo osservata a fare qualcosa,magari la so fare ad occhi chiusi ma con gli occhi puntati addosso divento completamente deficiente,sempre per l'ansia di sbagliare credo...ah,mio padre ha provato come il tuo a farmi un paio di lezioni di guida illo tempore,con risultati che immaginerai...lui,uomo moooooolto paziente,m'ha talmente messa in ansia che non ho frenato in tempo e ruppi il fascione davanti della nostra macchina...con conseguente cazziatone!il consiglio per lo chef mi pare ottimo,vediamo se sarò tanto cazzuta da riuscirci ;) quanto al tuo esame cherie,se hai studiato vai tranquilla,che la tremarella pre-prova è naturale,ti capisco :) e vedrai che farai un'ottima tesi!incrocio le dita per te!e vedi che l'insicurezza non è sempre donna:io penso che chiunque,quando tiene veramente a qualcosa o a qualcuno,abbia l'insicurezza di non essere all'altezza.Cioè,penso che maggiore è l'importanza di ciò che desideriamo e più di conseguenza salirà l'ansia che ci attanaglia!come sempre grazie per il supporto ed i consigli,mi fa piacere sapere che c'è qualcuno che si pone i miei stessi dubbi e mi sento meno aliena!

Purtroppo la fiducia dipende tanto da ciò che ci hanno trasmesso i genitori. I miei hanno sempre considerato la scuola come una roba solo mia e non mi hanno mai detto nulla... niente pronostici infausti nè aspettative di fallimento... Mai avuto un problema agli esami, se non quel pelo di paura fisiologica e costruttiva che ti spinge a fare. Però andavo in panico per le robe pratiche (anche preparare una tazza di the davanti ad un ospite!)
Ma penso che le paure possano essere confutate dalle esperienze di vita... Nelle faccende pratiche sono migliorata, anche grazie alla fiducia che leggo negli occhi del mio compagno...
E se cel'ho fatta io (stavo messa molto male), c'è speranza per tutti!

mammamia che merda lo chef...

ha trovato da fare a tutti,fuori dalla scuola.indovinate a me?un ciufolo!a sto punto ha chiesto cos'avrei fatto finita la scuola:mi sono inventata che vado in francia da mio cugino chef...col cazzo che gli racconto i miei progetti!e poi...chi lo criticava tanto adesso ha avuto un lavoro...la gente mi fa sempre più schifo e vomito!domani sera c'è la cena x le famiglie ed amici e giuro che non ci andrei,se potessi!quanto mi fanno schifo tutti,li odio!