Ven
01
Feb
2013
Risalire
Qualche tempo fa scrivevo qui che avrei tanto voluto morire, ero arrivata al punto di desiderare di avere una malattia incurabile piuttosto che sentirmi sprofondare giorno per giorno nell'abisso oscuro che avevo in mezzo al petto. Quotidianamente soffrivo di attacchi d'ansia incredibili tanto da non riconoscere più ne me stessa ne il mondo che mi circonda. Tutto aveva perso di significato e, ripeto, il mio unico desiderio era quello di abbandonare questo mondo. Dopo questa premessa dico che io non sono mai stata una "buona" cristiana. A messa non ci vado mai, l'ultima mia confessione risale alla cresima e nei mie pensieri Dio non c'era mai. Troppo impegnata con il "materiale", con me stessa, con la mia "felicità"... che in fin dei conti non è mai arrivata. Una mattina mi son svegliata con la solita sensazione di morte nel cuore ed allora mi son detta: "provaci cos'hai da perdere", mi sono vestita e sono andata in chiesa, eravamo solo io ed il crocifisso sull'altare e con serenità, ma con il solito scetticismo che mi ha sempre caratterizzata, ho pregato, ho chiesto non di cambiare le situazioni che mi preoccupano e non mi fanno vivere serena, ma ho semplicemente chiesto di darmi la forza ed il coraggio di poter accettare ciò che non posso cambiare e di togliermi la paura del vivere.
Ecco il dono che ho chiesto mi è stato fatto, le mie tachicardie si sono ridotte, sono decisamente più lucida e la morte non mi alletta più! Voglio vivere e sono consapevole che potrò affrontare le prove che dovrò ancora superare.
Non scrivo per convertire le masse, non sono una mitomane e non pretendo che tutti possano accettare ciò che ho detto, ma penso che se qualcuno che sta passando quello che ho passato io dovesse leggere questo poche righe, magari potrebbe trovare il mio stesso giovamento nell'affidarsi a qualcuno che ha sicuramente più potere rispetto a noi tutti. Buona vita, ve lo auguro di tutto cuore!
5 commenti
pure io...
pure io se non fosse per la speranza e la forza che mi da' la fede,i miei cari morti e padre pio sarei gia' morta per i problemi della vita.
grazie che hai condiviso la tua rinascita mettendo a conoscenza di chi soffre la tua vicenda
Anonimo alle 14:32 del 02-02-2013
c'è una preghiera che recita così: Dio dammi la forza di accettare le cose che non posso cambiare, il coraggio di cambiare quelle che posso cambiare, la serenità e la saggezza per distinguerle entrambe.
sono con te!
lazarevo alle 15:00 del 02-02-2013
@autrice dello sfogo
Ciao carissima ti ammiro nell'aver riuscito a trovare qualcosa che ti abbia aiutato.
Ma anche essendo nella tua stessa situazione emotiva non mi sento di ispirarmi al soprannaturale. Penso che mai e poi mai pregherò un dio che permette la costruzione di bombe per l'uccisione di bimbi. Bombe simili a giocattoli.
No non lo capisco e non ditemi mistero divino!!!!!!!!!!!
Nervosismo alle 16:17 del 03-02-2013
Dio non è artefice del male. l'artefice di quello è lucifero, e non serve essere religiosi per saperlo perchè lo ben specifica anche dante. L'uomo, col suo essere meschino e crudele produce bombe che uccidono i bimbi. Dio, crea la fede e il rispetto per la vita in ogni sua forma, quindi per quanti uomini lucifero spinga ad uccidere, ce ne sono altrettanti che Dio spinge a diventari volontare, medici, a morire per salvare quei bambini.
lazarevo alle 17:41 del 03-02-2013
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Brava.