Mar
29
Gen
2013
Aiuto!!! Allarme amica con problema psichiatrico
Cercherò di spiegarvi brevemente la situazione.
Ho un'amica di oltre 50 anni che da tempo soffre di una patologia psichiatrica grave: ha un disturbo schizoaffettivo con depressione ed episodi psicotici, il tutto aggravato da una malattia incurabile e progressiva, anche se non mortale.
Purtroppo questa donna (la chiamerò L.) è stata lasciata molto a se stessa dalla famiglia. I suoi genitori sono molto anziani e malati (il padre in particolare non è più autonomo), e fino ad oggi hanno fatto il grosso errore di continuare a sostenerla economicamente anche con grosse cifre, cosa che ha favorito la tendenza di L. ad essere dipendente da loro anche psicologicamente, ma soprattutto a sedare gli episodi psicotici attraverso acquisti compulsivi che l'hanno portata a indebitarsi anche per grosse cifre.
La sorella di L. purtroppo è una quasi delinquente che in passato ha anche rischiato di finire dentro per truffa, vivacchia alle spalle di un convivente, e si rifiuta di considerare L. una malata psichiatrica (apparentemente per evitare di prendersene cura).
Il risultato è che nessuno si cura poi tanto di L., specie per la regolarità della terapia farmacologica che dovrebbe seguire, e che segue a cazzo di cane peggiorando la situazione.
Ultimamente L. si è accompagnata con un ragazzo molto più giovane di lei, immigrato, che vuole sposare a breve per garantirgli la cittadinanza. Considerato che L. vive grazie alla rendita di un appartamento e a un lavoro part time, putacaso questo ragazzo riesca a sottrargli l'appartamento, L. sarebbe spacciata. Ora ragazzi, senza fare la romantica, vi dico con sincerità che L. non è assolutamente in grado di ragionare razionalmente. la conoscevo quando ancora riusciva a farlo, e vi dico che ora come ora è completamente partita. Già circa un anno fa si era accompagnata con un altro ragazzo immigrato che l'ha chiaramente sfruttata per soldi, e solo quando la cosa è diventata chiara come il sole lei è riuscita a lasciarlo. Quello che ha ora non so chi sia, non lo conosco nemmeno, ci è stata qualche mese, se lo è portato a vivere a casa, secondo lei lui la ama e la prova è che le fa la cena o il tè quando lei torna dal lavoro... tutti ci stiamo chiedendo come aiutare L., io non so più che dirle... non so che fare, sono andata a parlare con uno psichiatra dell'ospedale dal quale L. sarebbe dovuta andare (e non ci è mai andata), ma lui mi ha detto che se non sono parente non posso fare nulla di nulla. in pratica l'unica che potrebbe fare qualcosa è la sorella di L., ma chiaramente non fa niente se non litigarci in continuazione, e ogni volta che succede L. si impasticca di brutto e spende quei pochi soldi che ha (e che magari le servono per l'affitto, le bollette, gli innumerevoli buffi...) per comprare cazzate su cazzate da venditori ambulanti, che ormai la conoscono tutti e chissà, le alzeranno pure il prezzo, tanto lei per un anellino del cazzo è capace di pagare oro perchè ormai non si rende nemmeno più conto!
Per favore, ditemi se posso fare qualcosa. che tra l'altro in quei pochi sprazzi di lucidità lei mi dice di dirglielo se ha comportamenti strani o assurdi, ma poi quando li ha (chiaramente non è lucida) e uno ci prova, lei va in escandescenze e si inventa cazzate su cazzate per giustificare tutti i casini che fa... che tra l'altro questo le sta provocando dei grossi problemi anche a lavoro, e infatti la tengono ancora solo perchè ha il contratto a tempo indeterminato, se no (ha detto chi di dovere) la butterebbero fuori...
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