Mar
22
Gen
2013
ODIO CHI MI ROVINA LA ESISTENZA IN QUESTO MODO.
Ho 20 anni (quasi) e frequento l' università anzi meglio un' accademia artistica. è il primo anno e ho conosciuto i miei compagni e per lo più tranne quella stronza mi stanno abbastanza simpatici (insomma io li rispetto e loro mi rispettano per intendeci.). Parliamo della stronza. Descrizione : bassa, si veste da alternativa ( vans, maglie da skater e pantaloni sempre gli stessi oltretutto etnici , e porta d' inverno un maglione rigorosamente lo stesso senza mettersi un giaccone sopra, ha il naso grosso ..insomma non è sta figa ma questo non centra perchè la bellezza non è tutto ma cazzo il carattere intendiamoci io ho un sacco di difetti ma almeno cerco sempre di essere sempre educata anche col "nemico" ( appunto lei).Passiamo al succo secondo sta qui io la avrei copiata solo perchè io come lei ho fatto uno schizzo di un progetto uguale ( per giunta a me questo schizzo me lo ha detto di farlo il prof quindi..) il giorno dopo arrivo in aula e tra i consulti con gli altri arriva il discorso e io dico cosa ho fatto e accanto a me cè quella cazzo di pazzoide che mi guarda male e mi accusa di averla copiata ( che io manco nn ho visto il suo disegno ma vabbè...no comment)...ma la cosa scandalosa è il marcio che mi ha fatto venire quando io dopo una settimana dall' accaduto tranquillamente mi avvicino e mi siedo accanto a lei ( perchè nn c' era piu posto ) e dato che dovevamo fare un disgeno per una materia le chiedo come va e lei mi risponde :" e io dovrei dirtelo dopo quello che mi hai fatto io nn ti faccio vedere piu nulla " e mi ha intimidito davanti a tutti facendomi sentire una merda su una cosa che io non ho fatto. Passa un pò di tempo e pensando che la situazione si sia placata passeggio per l 'aula in cerca di un foglio e vedo un mio compagno che fa vedere alla troia i suoi disegni e vedo che mentre mi stavo avvicinando lei dice al ragazzo di chiudere l album perchè copio ...cio è stato il culmine perchè è andata a far credere alla gente che rubo idee ...MA COME CAZZZO TI PERMETTI??? PORCO DIO CANE IO ME NE FREGO CAZZO MA FINO AD UN CERTO PUNTO NN PUOI FARMI PASSARE PER UNA PERSONA CHE NON SONO ! DIO NON SI PUO COMPRENDERE LA RABBIA CHE HO DENTRO NON RIESCO A FERMARLA..VI PREGO COME POSSO FARE A PARLARLE E FARLA RAGIONARE E SOPRATTUTTO FARLA SMETTERE PERCHè IO STE COSE ALL' ETà CHE HO NN LE VOGLIO AVERE TRA I PEIDI NON SO S E MI CAPITE...VI PREGO AIUTATEMI E NON CON LE SOLITE RISPOSTE EH MA IGNORALA MA RACCONTATEMI SE AVETE AVUTO ESPERIENZE COSI O MEGLIO SE AVETE DA CONSIGLIARMI....VOGLIO PORRE FINE A CHI MI ROVINA LA VITA COSI INGIUSTAMENTE. AIUTATEMI PUò ESSERE UNA CAGATA MA PER ME è UNA COSA SERIA.GRAZIE.
3 commenti
senza offendere dio, fregatene... gente cosi' c'e' dappertutto!
topogigio alle 22:03 del 22-01-2013
mah secondo me l'unico modo per farla finita è fare proprio ciò che ci hai chiesto di non consogliarti: ignorala, e dimostra a tutti che non hai bisogno di copiare idee da nessuno. come? lavorando e basta.
anche se sinceramente non capisco come si possano avere idee uguali
lazarevo alle 16:32 del 23-01-2013
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benvenuta!
c'è una tizia così in ogni accademia artistica che si rispetti.
sai in quel tipo di scuola, dove non basta studiare ma ti serve anche tirare fuori il talento (che può essere affinato ma o lo si ha o non lo si ha) la competizione e sto tipo di giochetti sono all'ordine del giorno.
Io ho studiato moda e costume, e ti dico solo che "ignoti" hanno rovinato di proposito l'abito a cui stavamo lavorando io e la mia amica per una mostra sul riciclo. Non è bello arrivare la mattina e vedere un pezzo di vestito penzolare dal manichino.
( e quanti altri episodi ti potrei raccontare)
Con chi te la prendi?
l'unica cosa da fare è proprio quella che non vuoi sentire, ignorala non te la inculare proprio, studia impegnati, migliora, fatti conoscere dagli altri compagni sperando che abbiano sale in zucca.
ne troverai tante di persone così sulla tua strada, se ti fai intralciare ora è finita.
ps:se ognuno di noi dovesse eliminare le perosne che gli stanno sulle balle, a sto mondo rimarrebbe qualche monaco rintanato su qualche vetta impervia di qualche catena montuosa ficcata chissa dove.