Mer
07
Nov
2012
Non capisco i miei sentimenti.
Sono passati parecchi mesi da quando mi hai lasciato affrontare le difficoltà della vita da sola. All'inizio pensavo che non avrei mai trovato un ragazzo come te, che non avrei mai potuto amare quanto ho amato te! E per un mesetto circa sono uscita con quest'altro ragazzo, che mi ha fatto ricredere su parecchie cose: so che non sei l'uomo perfetto, anzi, hai così tanti difetti che non bastano due mani per tenere il conto. So che sei stato scorretto, che più di una volta hai fatto ricadere su di me le colpe per qualcosa non commesso da me. Ho iniziato a schifarti (anche se questo ho iniziato a pensarlo dopo circa due settimane che son stata lasciata, a causa dei tuoi luridi comportamenti, che non sto qua a spiegare) ancora di più, ho messo da parte tutte le tue/nostre cose e mi sembrava che stessi uscendo da questa situazione, da questo "amore" ormai a senso unico. Solo che ora che non sto più frequentando nemmeno questo ragazzo, mi ritrovo ogni sera ed ogni notte a pensare a te e a stare male. E il fatto è che continuo a pensarti nonostante lo schifo, nonostante il dolore che mi hai fatto provare, nonostante le cose riluttanti che hai fatto, nonostante le cattiverie che mi son dovuta sorbire. So che sei cambiato (e non è solo una mia constatazione, ma lo pensa addirittura la tua migliore amica), che fai esattamente ciò che criticavi e ciò che odiavi fare quando stavi con me. Non capisco se questi pensieri siano dovuti dalla solitudine, dalla voglia di avere una storia magnifica come quella avuta con te (ma senza fine) o se invece sono cose che ho sempre continuato a pensare, ma che sopprimevo nel momento in cui il mio pensiero si spostava sull'altro ragazzo.
Dopo tutto quello che mi hai fatto, sono dispiaciuta per te, per come ti stai riducendo ad avere atteggiamenti di merda con le persone, ad affrontare la vita nel modo esattamente contrario a quello che era il tuo "ideale". Amavo la tua super-intelligenza, ma ora quest'intelligenza la stai utilizzando solo per far andare bene il tuo ultimo anno da studente universitario. Non riesco più a dire che sono innamorata di te, ma non riesco a non pensarti, perché fin quando siamo stati assieme non mi hai fatto mancare nulla, mi hai amato e mi hai fatto sentire una dea.
Inoltre mi urta e mi ferisce il fatto che tutte le ragazze che conosco che sono state mollate dai ragazzi siano state ricercate dopo tempo da quei ragazzi, anche dai più luridi-senza-sentimenti e che tu non ti sia fatto vivo UNA sola volta in tutti questi mesi.
Bandiera rossa, ciao.
1 commento
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E' inutile mentire a se stessi!
Ci sarà sempre una parte di te innamorata di lui, perché reprimerla? E' giusto che tu continui a versare le tue lacrime e consumare tutti i vostri ricordi, poi il resto verrà da sè! Lavora su te stessa e frequentare altri ragazzi non è la soluzione...trova un modo per volerti bene che non è di certo questo!