Cosa fare?

tua cognata ha già deciso

studiare vivere e lavorare nel suo paese accanto al suo fidanzato, anche se il tuo compagno pensa che sia stata pilotata, tua cognata ha scelto così, non trovo giusto che il fratello si intrometta.

trovo più scioccante che lui consideri un fratello o una sorella al disopra di un figlio senza contare che per quanto rigurda il trasferimento mi sembra di aver capito che tu non hai voce in capitolo, quando dovrebbe essere uan decisione di entrambi.

pregare non serve a nulla, parla chiaro, il dono della parola ce l'abbiamo per un motivo. 

io decisamente non sono figlia unica, ma non capisco questo attaccamento del tuo compagno a sua sorella. secondo me ha detto solo un sacco di stronzate, si vede chiaramente che non è padre (neanch'io sono madre, ma so per certo che mio figlio sarà prioritario rispetto a mia sorella!). io adoro le mie sorelle e mio fratello, ma questo non vuol certo dire che, quella volta che riesco ad andare a convivere, vorrò che uno di loro viva a casa mia!!! a meno che non saltino fuori motivi estremamente gravi, logico! io condivido con justine, fortunatamente per te lei ha già deciso cosa fare. e sarò ingenua, ma credo che alla fine, per farti un esempio, una laurea in lettere all'università di genova valga tanto quanto una laurea in lettere all'università di padova. è solo il nome di quest'ultima che è altisonante, ma poi, a conti fatti, ti danno la stessa competenza, per cui non vedo perché fare tante storie sull'università che deve frequentare lei. parla con il tuo compagno di come la pensi, e speriamo che riesca a rendersi conto delle stupidate che ha detto.

grazie ragazze!il mio problema,come avrete capito,è che non ho voglia di ferire una persona a cui voglio veramente bene,mia cognata è una ragazza molto matura per la sua età,vedo che non s'intromette ma non lo fanno neppure i suoi familiari.anzi,molto spesso durante i nostri litigi,se ho ragione io si schierano con me.Non voglio passare per la santa della situazione,ho un caratteraccio,ma proprio non mi piace mettermi in cattedra e scatenare un putiferio che è fuori questione.Sono molto più per il dialogo,non per la guerra!Vi dico che questa situazione mi angoscia perché a suo tempo ho convissuto con mia nonna(madre di mio padre),non c'era libertà di espressione,bisognava accettare tutto perché "metà casa è anche mia",come ci diceva lei.E francamente questo mi ha pesato tanto,tantissimo.Sono contenta di avere casa mia e di non dover vivere neppure coi miei.Come si sul dire:la libertà non ha prezzo!

Secondo me sei egoista. Non ti sta chiedend ti tenerti in casa la sorella a vita, e magari se mai verrà li, si troverà un lavoro e se ne andra.. sicuramente non stara li' fino alla pensione.

Secondo me siete troppo egoiste.. tu e anche le due commentatrici.

Per un ipotetico stare male tu, ti fai tutti questi problemi? e poi non sai nemmeno se verrà.. quante parole sprecate al vento..

Della serie chi i problemi non li ha se li crea..

nella mia precedente risposta credo di essermi espressa male, o meglio in maniera poco educata.

Ho risposto di getto perchè anche io sono stata nella situazione di tua cognata e per colpa di una che la pensava come te mio zio, non mi potuto prendere in casa (per 3 mesi) per paura di poca intimità con la moglie.

Io ho perso una grossa opportunità lavorativa e loro dopo 5 anni hanno divorziato, senza nessuno in casa, nella loro intima intimità hanno divorziato.

io non ti auguro nulla di questo, anzi ti auguro ogni bene, solo che pensaci bene.. sarà sicuramente una cosa temporanea.

Chiedo scusa anche a Justine e Criseide..

A AH AHHH
Illuso....
perchè non ha mai avuto un figlio, 'sto qua.
Senti, registralo.... ah ahhh ahhh poi fra qualche anno, con un bimbo suo per metà (prrrrrrrh AH AHHHHA HHHHAAA) ne riparliamo

eh morella,che dire...sicuramente passando per le esperienze le valutazioni cambiano,io lo so di sicuro!potrebbe darsi che il suo sia istinto di protezione,visto che è il maggiore ed hanno 12 anni di differenza,vedrà la sorella come una figlia...non saprei!

io capisco bene il punto di vista sia suo che mio,non mi offendo perché immagino che l'ostilità faccia male,ma assolutamente non mi pongo dalla parte della "cattiva".in fin dei conti mi sto preoccupando del fatto che potrebbe venirmi a mancare la privacy,immaginati al posto mio,non libera a casa tua,con orari fissi,a pensare alla casa,al lavoro,alla responsabilità che una ragazza giovane può portarti in casa.il fratello lavora e tutto il resto,responsabilità compresa,spetterebbe a me.non è una cosa semplice e ripeto,sono ferita anche da questo paragonare un fratello ad un figlio tuo non mi è andato giù.e comunque è troppo facile stare a puntare il dito:ripeto,non sono una santa né mi fregio di esserlo,ma dopo una vita di nonne imperiose,zii invadenti,ex parenti invadenti...direi che è il minimo non volere di nuovo certe situazioni e francamente non ci trovo nulla di egoistico

sono comunque stupidate! io ho dieci, quasi undici, anni di differenza con mia sorella più piccola e non sono certo così protettiva!

Anonimo alle 14:39 del 19-10-2012: non si tratta di ospitarla per pochi mesi, ma per ANNI INTERI!!! minimo 3, poi se si fa i 5 anni, e magari finisce anche fuori corso, tanti auguri! nel mentre dei quali lei comunque vorrà andare avanti con la propria vita di coppia e avere un figlio! con la sorella di lui che vive in casa?? per quanto bene possano volersi tutti e tre, la situazione (lui, lei, sorella di lui) sarebbe decisamente pesante! io non la vedo decisamente come egoista!!!

uffa, prima pubblico, poi mi ricordo di altre cose da dire...

comunque bisogna sempre vedere la situazione. ma a parte il fatto che ci si può trovare bene o male con una cognata in casa, quello che ho trovato veramente stupido è come lui ha decantato il legame che ha con sua sorella! definirlo più forte di quello che si ha con un figlio perché il figlio è "tuo solo a metà....", è da bolliti completi! tecnicamente, allora, sua sorella non è sua del tutto, ma solo per un terzo, perché è anche dei suoi genitori! e le mie sorelle e mio fratello sono miei solo per un quinto! che discorsi del cazzo sono???

a proposito, scuse accettate.

già uno che conta così tanto la sorella più della fidanzata c'ha qualche problema....

io ho 2 fratelli e a mala pena ci caghiamo in casa tra di noi, figurati fare carte false x aver l'uno a casa dell'altro ahahah ma nn voglio divagare

ma una casa sta qui nn ce l'ha??? non può fare la pendolare? ma i genitori nn esistono??? cioè mica un fratello deve fare ste scelte

cmq io fossi nella sorella NON ANDREI MAI A ROVINARE LA VITA DI COPPIA D MIO FRATELLO....

ovvio che una ragazza che si farà i cazzi suoi nn dorme in stanza con voi, però tutta sta smania di stare insieme...boh....

cara anonima, il to è un bell'esempio, ma qui si tratta d fratelli, nn di zio e nipote...sn cose un po' diverse...e legami diversi!

il problema

è tutto nella testa del fratello alias compagno della sfogante!

la sorellina si è già iscritta all'università vicino casa per non lasciare il fidanzato, quindi lei è già apposto così!

è il fratello che ha fisime strane sul fatto che la sorella debba frequentare l'università in una città più grande, insomma il problema è di questo tizio, è lui che deve imparare a impicciarsi meno della vita della sorella, lei è felice così la sua scelta l'ha fatta, ma niente si è intestardito ed è giusto che lei ci parli, anzi che pure la sorella faccia capire al fratello che non più 3 anni e la vita se la gestisce da sola! 

concordo cn justine :)

grazie a tutti!

problema risolto brillantemente!ne ho parlato con lui ed ha convenuto con me che sua sorella deve fare le scelte da sola,lui deve rispettare la sua vita e così pure la nostra.si è scusato anche per il paragone improprio che ha fatto tra figlio e sorella :) vi ringrazio per i consigli ed il supporto! un abbraccio :)

ottimo! son contenta!!!

Grande!!
E' sempre bello vedere che le cose funzionano! ;)

Il merito è soprattutto vostro che mi avete spronata e consigliata!Bello questo forum,pieno di gente in gamba :) Grazie ancora!!!