Mar
16
Ott
2012
domanda/curiosità per Cesca!
scusa se lo scrivo nella sezione sfoghi, ma non so come si mandano i mesaggi privati e poi vorrei avere più pareri
... se il karma esiste e quindi, se ognuno di noi riceve ciò che dà, amici e consorti che vengono traditi, in teoria, ricevono il prezzo da pagare per qualche misfatto causato da loro? ricevono lo stesso dolore che hanno causato ad altri?
ho preso il tradimento perchè è l'unico esempio che mi è venuto ora in mente e poi perchè leggo sempre: "fai schifo di qua, fai schifo di là" tra i commenti di certi sfoghi.
sono solo curiosa di capire meglio la logica del karma
27 commenti
posso azzardare una risposta, anche se non sono cesca? sostanzialmente sì, è così. in più, il karma prende anche le vite passate. di conseguenza, se credi nella reincarnazione, tutto quello che fai, ti può ritornare indietro, anche nella prossima vita, a anche se rinasci blatta.
esattamente, il karma si inserisce nella filosofia orientale che ricollega le esperienze passate con quelle presenti e la sfiga che hai ora, secondo il karma orientale, è x fartela "pagare" x le tue malefatte passate
ma io nn credo nella reincarnazione, il karma, x come ho avuto modo di vederlo sono "emissioni di energia"....il karma in sostanza è un mix tra la risposta che ci da l'universo x le nostre azioni (buone e cattive) .....se tu emetti negatività facendo l'amante (uso il tuo caso x esempio, ma posso anche dire "umiliando pesantemente qualcuno, insultandolo davanti a tutti ecc") se non ti penti o non rimedi al tuo errore, cioè se non ricambi la tua negatività con positività allora la risposta sarà solo negativa....
ovvio poi uno dice "e le malattie? e le guerre, e le sfighe? e i disastri?"
x chi come me crede in un universo intelligente (volgarmente detto Dio) e crede che tutto abbia un certo ordine, non faticherà ad accettare la realtà x quella che : al di sopra di noi! non tutto il brutto della vita è karma...certe cose (x come le vedo io) devono accadere xkè nn dipende da noi
Il karma è semplicemnete la "polizia" dell'universo, riordina ciò che è disordinato....fai del male, sicuramente ti tornerà indietro se nn rimedi alla tua azione...
Non tutto si spiega sempre col karma, a volte sn avvenimenti della vita (un tumore?) e sono sfide che uno deve affrontare, il karma è solo un correttore, non è che ogni sfiga sia riconducibile ad esso!
è una questione di fede, io ci credo, accetto chi non ci crede....
PER EVENTUALI MESSAGGI PRIVATI
basterebbe indicare una mail nel proprio profilo. Non penso sia nulla di compromettente (guarda caso io e alcuni altri maschietti l'abbiamo inserita subito...ehehhehe)
e l'unica regola è...
...andarci con karma :DDD
insomma
come quel proverbio cinese, dove un tizio si siede sulla riva e aspetta i cadaveri dei nemici passare? o no?
sì si le risposte sono aperte a tutti quelli che vogliono rispondere...
grazie a tutti era solo curiosità
E se uno fa del male non intenzionalmente? Se per salvare un tipo da un motorino che lo sta per investire lo spingo senza volerlo sotto una macchina che lo accoppa?
ma dai questo è evidentemente un incidente! l'intenzionalità è tutto! il resto è puro caso :)
Ma secondo questa logica non bisognerebbe aiutare i bisognosi, perchè stanno pagando le colpe delle loro vite passate...
Posso sembrare provocatoria, in realtà sono solo curiosa...
Infatti shazka con me sono tutti delle merde anche se mi vedono morire e soffrire non muove un dito nessuno anzi mi gettano altra merda addosso quindi la tua teoria non è poi tanto sbagliata, se ho sbagliato in un'altra vita sto strapagando, senza peraltro meritarlo in questa...
nn credendo nelle vite precedenti x me il resto si spiega con casualità-fato....al di sopra di noi :)
cesca! allora sono già due le cose in cui non siamo d'accordo! più che altro per me il caso non esiste, e la reincarnazione non è da scartare a priori come idea!
comunque, caro anonimo delle 21.19, credendo nelle altre vite, invece, anche se è brutta da dire così, è proprio come dici tu. ma non è questione di pagare, il karma non funziona precisamente così. non ho voglia di rileggermi quello che ho scritto, ma spero di non aver dato a intendere una cosa del genere. in realtà è un po' più complicato. il karma consiste nell'imparare determinate lezioni. senza coinvolgere la reincarnazione, mettiamola così: poniamo il caso che tu rubi un portafogli. tempo dopo, lo rubano a te. tu capisci come può essersi sentito quello a cui hai rubato il portafogli, e così capisci anche che non è giusto, e non lo fai più. così, il karma ti ha rimandato la stessa esperienza che hai fatto vivere ad un'altra persona, e tu hai capito e integrato la lezione. questa è una possibilità.
poniamo il caso che, invece, tu ti incavoli perché ti hanno fregato il portafogli, e pensi "beh, mi hanno fregato il portafogli? e io lo rubo ad un altro, tanto la gente non si fa scrupoli a rubare a me, perché dovrei farmene io?". bene, vuol dire che non hai imparato la lezione, e la volta dopo ti verrà rubata la macchina, oppure svaligiato l'appartamento.
sostanzialmente, facendo un po' di new age spicciola, il karma funziona così. non si tratta di pagare, solo di imparare ed evolversi.
scusatemi, chiudo il cerchio. mi stavo dimenticando di aggiungere una cosa.
dunque, shazka, la questione è, se tu senti che è giusto aiutare il bisognoso, aiutalo. perché magari lui deve imparare il valore che ha una persona che ti aiuta. e tu devi imparare il valore di dare una mano.
insomma, il karma non può essere visto come un pagare, se vogliamo crederci, dobbiamo assolutamente toglierci dalla testa questo concetto, inventato solo ed esclusivamente dalla chiesa cattolica (chissà come mai, infatti, solo noi abbiamo il sacramento della confessione??? mah...!!!).
ripeto: il karma non è pagare i propri errori, è imparare lezioni di vita!
Sono l'anonima delle 21:19
Probabilmente la rabbia e la tristezza di tutte queste situazioni mi accecano e non mi fanno evolvere, mi hai dato un altro punto di vista a cui non avevo mai dato peso grazie criseide
Questo già mi garba di più!
Anonimo delle 21:19
Hai detto apertamente che hai bisogno di aiuto? Te lo chieo perchè conosco una persona che si lamenta di essere in difficoltà ma in realtà non parla a nessuno del suo disagio. Anzi, la frase che pronuncia più spesso è: "faccio da solo"; il tuo " mi VEDONO morire e soffrire" mi ha ricordato lui.
Sono l'anonima delle 21:19
Un po' é cosí cerco sempre, un pò per carattere e un pò perchè non trovo mai una spalla su cui piangere, di arrangiarmi da sola. In questi ultimi giorni la cosa si é un pò aggravata e lo sfogo é capitato a fagiolo, ma poi mi riprendo. Però la gente intorno a me è convinta che sono fatta di ferro, che sono fortissima, ma in realtà ho un bisogno estremo di affetto e protezione, che non trovo quasi mai. Comunque sei un'osservatrice, in questo caso una buona lettrice
Riflessione
Il karma, l'anima o chi so altro.
Per me non esiste, come non esiste nulla di spirituale.
L'uomo deve per forza credere in qualcosa che non esiste.
Pochi hanno la forza di vivere senza nessun illusione.
Poi prendendo ad esempio la religione cattolica o mussulmana o qualunque religione monoteista mi sorge una domanda
Che dio (o come vogliate chiamarlo) è, se accetta che nel mondo muoiano bambini per la stupidità umana
Che male ha fatto un bimbo di pochi anni che raccoglie un gioco e questo gli esplode in mano.
Ditemi voi
già, continuando a vedere il karma come pagare uno sbaglio, la morte di un bambino è dura da digerire. vedendo la stupidità umana, viene da pensare che in realtà Dio non esiste. ma se invece Dio, semplicemente, volesse insegnare a non essere stupidi, anche tramite la morte di esserini innocenti (che, comunque, almeno vista da un credente, non hanno una sorte così terribile, si ritrovano semplicemente nella sua corte di angeli)? è che siamo veramente in troppi a essere stupidi, quindi ci vuole più tempo. sta a noi, in fondo. non possiamo sempre affidarci a Dio, dopotutto.
come già detto, il karma non è pagare per qualcosa di male, è imparare. e finché si ragiona in termini di "che male ho fatto per meritarmi questo?", non si impara nulla.
fossi in te, nervosismo, forse terrei conto di una cosa: facendo una stima un po' spicciola, su 7 miliardi, almeno almeno 5 credono in un essere superiore (Buddha, Gesù, Allah), o comunque hanno una certa spiritualità. insomma, io ho imparato che, se così tante persone credono in qualcosa, forse un motivo c'è.
Riflessione
Forse semplicemente sugestione di massa? O timori ancestrali che ci portiamo dentro?
La scienza prima o poi spiega tutto diamo tempo all'uomo che si innalzerà alle stelle. Inizialmente eravamo come formiche ora abbiamo fatto un bel passo avanti.
Non dal lato morale, però non si può avere tutto
Viva Galileo
Anonima delle 21:19
Grazie, in realtà pensavo che mi avresti mandata a quel pais!
Eh, si pensa che dare aiuto sia una cosa nobile e buona e in parte è così...
Ma anche chiedere aiuto non è facile... Ci si preoccupa di far preoccupare gli altri, del loro giudizio, di mostrarsi deboli e spesso si ha la sensazione di essere in debito perpetuo con loro... e quindi si preferisce fare da soli.
E' comprensibile e bello voler fare da soli, ma talvolta si ha bisogno di qualcuno che ci dia una mano, se no si rischia di esplodere.
Comunque sappi che dare aiuto libera endorfine, perciò anche chi lo chiede fa un dono a colui che lo offre! Fai un regalo a qualcuno: fallo sentire buono!
@nervosismo
guarda un po', Galileo era credente! mi spiace, ma faccio fatica a credere che una suggestione di massa duri addirittura millenni. e perché la spiegazione di tutti i fenomeni dovrebbe per forza escludere l'esistenza di Dio? cerchiamo di ragionare un attimo: parlare di scienza e religione è diverso dal parlare di scienza e di Dio. la religione pretende di spiegare cose che ancora la scienza non può spiegare, mentre Dio, se permetti, è quello che ha creato TUTTI i fenomeni, sia spiegati, che non! ora, io rispetto il tuo essere ateo, non fraintendermi. se dici che non ci credi, che interesse ho a farti cambiare idea? ma tu rispetta la mia fede (per carità, è poca, nel senso che so per certo che esiste, anche se ormai mi fido gran poco di lui), e cerca di non fare confusione tra le stronzate che la chiesa dice e fa, e il Supremo Pezzo Grosso. sono due cose completamente differenti!
Riflessioni
Criseide scusa scuse umili scuse. Mi spiace se ti ho offeso non era nei miei intenti, rispetto le idee degli altri, stavo solamente ragionando.
Penso spesso che tutto sia da mettere in discussione, siamo uomini con ragione e inteligenza, non dovremmo riflettere su tutto metterci sempre in discussione nel personale cercare di capire se quello che noi pensiamo sia giusto. Io spesso metto in discussione i miei più radicati principi.
Ma tornando al discorso precedente torno all'ipotesi di sugestione di massa, timori ancestrali ed educazione personale fatta di duemila sfumature che hanno plasmato il nostro io più profondo e le nostre stesse paure.
Continuo a dire viva Galileo anche se come dici tu era credente.
Egli mi ispira a guardare più in là del mio naso e di tutto il mio essere
Poi parlando di Dio un entità immensa tanto da non poter neanche essere sfiorata dal nostro pensiero
Ci hanno insegnato che lui è in tutto e in tutti.
Che ci vede e allora mi chiedo?
Siamo stati un esperimento ben riuscito o completamente impazzito
Mi piace accarezzare la teoria che nulla si crei e nulla si distrugga.
Mi Crea angoscia sapere di essere all mercee di un entità simile
Siamo frutto di un evoluzione cominciata non so quando e non so quando finirà
Derivata da qualcosa di altro
Non dalla creazione di qualche entità pazza.
Ma del resto sarei anche felice di sapere di essere stato creato da un entità colma di amore
La cosa è troppo immensa mi spaventa preferisco pensare al nulla dopo, ad un liberatorio definitivo riposo
no no, tranquillo, non ero propriamente offesa, solo un po' stizzita. vedi, una cosa in cui non credo assolutamente è proprio la religione, che dichiara di fare la volontà di Dio, quando è evidente che non è vero. ma il fatto che ci sia gente testa di cazzo, non vuol dire che Dio c'entri qualcosa.
comunque, quando vedo determinate cose, ad esempio (vena poetica attiva) la rugiada su una ragnatela, la mia nipotina che ride, un gatto che fa salti buffi, preferisco pensare che un minimo di speranza per noi ci sia, che c'è qualcuno che provvede a noi, qualcuno ricco di amore. certo, non è sempre facile, tante volte mi viene da chiederGli "ma a che cavolo di gioco stai giocando??". insomma, siamo venuti su questa terra per imparare e avere una vita felice e piena. e c'è gente che ha smarrito la strada di brutto, questo è innegabile! secondo me è solo una questione di scelta di prospettive. possiamo scegliere di vedere le guerre, la miseria, oppure le cose belle. ad esempio, il fatto che in una zona di guerra, c'è comunque emergency che sta curando i feriti! e non credo che non ce ne siano, nella vita di ognuno, di cose belle. poi, come ho già detto, rispetto la tua opinione, stai tranquillo. cerco solo di spiegarti come la vedo io.
Riflessioni
Ciao si condivido, ciò che dici. Mi piace pensare che nel cuore di alcuni alberghi la sincerità più totale e la spontaneità. Questa miscela dovrebbe muovere solo il bene.
Ma non ispirato da cicchesia entità. Sono un romantico penso che nell'uomo ci siano ancora dei valori, che scuotano ancora.
ok, sostanzialmente crediamo nella stessa cosa, ma io credo anche in un'entità superiore, e tu no! :)
RIflessioni
Sai ho avuto molti rapporti per lavoro con i religiosi. Superiori economi, di molte congregazioni e loro in particolare mi hanno fatto schifare la religione.
Ieri sera stavo parlando con persone proprio dell'origine del cosmo e della vita.
Riflettendo, il punto di inizio di tutto il creato e stata una immensa esplosione di energia.
Si potrebbe dire che lì ci sia stata la mano di un entità superiore.
Lo diciamo per adesso. Ma nulla toglie che nel futuro tutto possa cambiare, se riusciremo a darci nuove risposte.
Rispetto il tuo credo di una cosa superiore.
Ciao con affetto
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i mex privati
non esistono ancora :(!