Mer

18

Lug

2012

C'é di meglio?

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Sto con un ragazzo da 2 anni e mezzo, il mio primo amore, il mio primo tutto, ai miei occhi è la mia vita, il ragazzo che ho sempre aspettato e sento un legame con lui così familiare che non riesco ad immaginare una vita senza di lui. per me è lui che da senso all'amore!

Lui è come me un ragazzo di 22 anni, ha già avuto altre ex anche se dice che io sono la + importante in assoluto...ma lui non vive l'amore x me come io lo vivo x lui, io all'amore x lui do un'importanza primaria, è un amore serio, profondo....lui invece mi ama e basta, sta con me, esce qnd ha voglia con me, quando ha bisogno di aiuto mi chiede pareri, aiuto, consigli, vuole andare in vacanza con me...

ma non vedo che ha quel trasporto che ho io x lui, quella sensazione di appartenenza esclusiva....e questo mi fa tanto soffrire

io chiedo a voi i ragazzi di 22 anni sono tutti così superficiali o c'è di meglio? Io vedo che in giro non mi guarda nessuno, se non ci fosse lui io sarei completamente sola...quindi non ho molta fiducia nel genere maschile.....a 22 anni c'è di meglio?

4 commenti

il meglio è una perla rara

Non devi stare con una persona solo  perchè  come hai detto tu "in giro non ti guarda nesuno" oppure perchè ti senti sola. (Non è detto che il primo sia già quello giusto per te. Anche se per carità potrebbe anche essere )E' una cosa brutta per entrambi. Prova ad immaginare se fosse lui a raggionare così!

Da come lo descrivi sembra che lui ti cerchi più come amica fidata che come ragazza

Se da una storia vuoi di più, cerca il meglio per te, comunque il fatto che tu ti ponga la domanda già ti sei data una risposta, vuol dire che per te non lo reputi il meglio

Cerca di capire se la persona che hai accanto ti rende felice ( e mi raccomando questa felicità deve essere per sempre non ristretta al fidanzamento),  se ti da quello che tu desideri,

Non avere timore a 22 anni hai  il mondo  hai tuoi piedi. Buona fortuna qualsiasi cosa tu decida

Avatar di AnonimoAnonimo alle 14:26 del 18-07-2012
secondo la mia personale esperienza

C' è di meglio, io ho 20 anni e conosco molta gente dai 20 ai 25 e ti posso dire che alcuni non aspettano altro che mettersi con una ragazza e magari instaurare un rapporto con la R maiuscola, altri per svariati motivi cercano invece le avventure per divertirsi, altri ancora avendo le idee confuse su faccende personali (lavoro, studio, famiglia) vivono le storie come "contorni", stanno bene con la persona, tengono a lei, ci tengono ad averla vicina per non sentirsi soli ma il loro cervello non classifica ancora la fidanzata come priorità.... è un po' strano....

Avatar di CLPCLP alle 19:28 del 18-07-2012
clp

hai identificato perfettamente il tipo!

è confuso nel campo studio e famiglia, ha paura del futuro ed è quindi concentrato solo su se stesso....complimenti x l'analisi :)

e grazie anche all'anonimo che ha notato che mi vuole come fidata amica... credo che sarebbe così con chiunque, non sono io in particolare, ma qualsiasi altra fidanzata la tratterebbe sempre così, forse è lui che non è capace ad avere una relazione adulta...secondo vuoi può evolversi o sarà così x sempre??

Avatar di AnonimoAnonimo alle 19:39 del 18-07-2012
Grazie

Grazie per il complimento, sono contenta di aver centrato l'argomento e la persona in questione.

Non so se con il tempo la cosa si evolverà, nessuno lo può sapere, ma aiutarlo a far luce sulle sue faccende magari spronandolo a prendere in mano la situazione o essendogli complice certamente vi unirà di più, poi starà a lui cambiare atteggiamento.

Personalmente posso dirti che il mio attuale ragazzo( insieme a me da 2 anni e 4 mesi) fin da quando l'ho conosciuto ha sempre avuto problemi con la sua famiglia e ha sempre dovuto fare scelte in campo lavorativo, in più occasioni gli sono stata vicina interessandomi dei suoi problemi e in alcuni casi prendendo in mano la situazione e dandogli delle soluzioni (mio malgrado... ma lui è molto insicuro e ha spesso bisogno di essere stimolato). Questo ci ha uniti molto e anche se con un certo senso di colpa ho notato che il suo punto di riferimento sono diventata quasi più io che i suoi genitori o amici.

Nei rapporti di coppia si parla anche di "compagno/a" proprio perchè si è spesso di sostegno come amico/a, compagno/a, fratello/sorella. Sono sicura che dimostrandogli che lui può contare su di te il vostro rapporto diventerà più forte, il dopo non si sa.

Avatar di CLPCLP alle 12:59 del 19-07-2012

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