Sempre peggio

pensa ad Einstein, nemmeno lui all'inizio era una cima.

Il tuo problema è che i genitori hanno troppe aspettative in te, come anche tuo fratellino, e tu le proietti su te stesso. Devi cercare si sganciarti da queste proiezioni e capire che tu devi essere come ti vuoi tu e non gli altri. Il mio consiglio è, visto che non hai nominato amici di cui fidarti e mi sembri una persona molto solitaria e riservata, di rivolgerti a un consultorio o a qualche specialista, non perchè sei malato, anche solo per una chiaccherata. ti servirà tantissimo. 

Mi disp davvero tantissimo x te!!!

Io ho avuto un po' di debiti qnd ero al liceo, quindi capisco cosa vuol dire avere la paura d cadere....e sopratt ho semre avuto una famiglia con aspettative altissime, nessuno mai bocciato in tutta la famiglie, dovevamo essere tutti "lindi e puliti" e x ora lo siamo tutti...non me ne lamento, è giusto volere il meglio, ma una volta caduti che si può fare? Non bisogna ucciderti la speranza, una bocciatura al liceo (te lo dico da universiyaria) non vuol dire nulla, conosco un sacco di persone bocciate al liceo che fanno l'università in modo normalissimo e dignitosissimo...

stronzissimo il tuo prof, nessuno al mondo può avere sulla coscienza una bocciatura PER UNA SOLA MATERIA....cioè questo è davvero cattivo, che stronzo!

Ha ragione svizia, sganciati da qllo che si aspettano tutti da te (fratellino in primis....va che i secondo geniti sn bastardi eh XD ehehe) e dell'amore non ti preoccupare che sei ancora giovane, io alla tua età ero sola come te e sn cresciuta benissimo ;) preoccupati di ritrovare la speranza, prima ancora che studiare, tu hai avuto un prof stronzo, non sei un fallito te lo assicuro davvero!!!

Un abbraccio forte!

Ciao, capisco il tuo dolore, il tuo senso di fallimento, ma rifletti:  è questo il più grande problema  della vita? Vale la pena per una bocciatura buttarsi così a terra?  Anzitutto il giudizio degli altri non deve influenzarti (è ovvio che i genitori vogliono sempre il meglio, ma in questo caso nn lo hanno dimostrato molto bene). Questo anno scolastico sta volgendo alla fine, vivi questa esperienza come una sfida, un occasione di riscatto..essere bocciati non denota essere deficienti.. chiunque per un motivo o un altro può perdere un anno...NON SEI INCAPACE, NON SEI UN FALLITO!!!  Convinciti di questo..il tuo prof è stato stronzissimo..ma ora tu fatti forza e passa questo anno..dalla tua età deduco che sei all'ultimo anno...coraggio, tra poco ne sarai fuori!!!!  Reagisci e oltre a studiare, staccati da facebook....vita sociale VERA!!!  Un abbraccio e tanti auguri

mmmmmhhh

beh, esiste anche il ricorso, sai! se ritenevi la bocciatura davvero così ingiusta, dopo esserti fatto il mazzo per mesi, potevi rivolgerti a una commissione specifica. la legge che regola queste cose è un'arma a doppio taglio. evita che i fannulloni arrivino impuniti fino alla 5' superiore con 3 materie sotto e la sufficienza tirata nelle altre materie ogni sacrosanto anno, ma intanto chi ci rimette è la gente che si dà da fare, ma siccome sta sulle balle al prof, viene lasciata indietro. capisco come ti senti, ho subito anch'io una bocciatura ingiusta. ma fidati di me quando ti dico che in fondo non è una cosa così grave. e ti parlo da quella che si era fatta il mazzo tutto l'anno per restare su con la media! non ho accettato di essere stata bocciata quando due mie compagne di classe sono andate avanti senza fare un cazzo tutto l'anno e con 4 materie sotto (e anche di tanto) mentre io ne avevo 3 col 5. ma prima te la metti via, meglio è. i tuoi genitori sono stati sì delusi, ma non è abitudine dei genitori esprimere i propri sentimenti ai figli. se è vero quello che hai scritto, è molto più probabile che più che delusi da te, siano incavolati per l'ingiustizia che hai subito.

e smettila, smettila, SMETTILA SUBITO di sentirti un fallito!!! se continui a sentirti un fallito per una "semplice" bocciatura, non ne vieni più fuori. non è la scuola, non è un voto,a dirti chi sei. tu non sei il 4 in inglese, o l'8 in biologia! quindi, piantala di pensare alla bocciatura, quello che è stato è stato! non puoi più fare ricorso, e non puoi tornare indietro nel tempo per rifare l'esame di riparazione. guarda avanti e basta! come ti ha detto svizia, einstein era etichettato come deficiente mentali dal suo insegnante di matematica!

a proposito, che senso aveva dire "ciao, mi chiamo...", se poi hai censurato il nome?

Prima di pensare qualcosa che nuocia alla tua autostima, accertati di non essere semplicemente circondato da stronzi.

é quasi estate!!!

Anche quest'anno è alla fine. Comunque sia andata con la scuola, fai una cosa. Trovati un lavoro per l'estate. Ristorante, bar, un lavoro manuale. Se sei portato meglio ancora artigianale.

 Il lavoro ti fa sentire " dentro al mondo".

 Poi c'è la soddisfazione di qualche soldo in tasca. Poi c'è la soddisfazione di pagarti da solo le lezioni di matematica, che se non ti piace come ti spiega lo mandi a quel paese perchè lo hai scelto tu. Poi c'è la soddisfazione di farti una vacanzetta senza che nessuno ti dice che non te la sei meritata. Poi c'è la soddisfazione di dare dieci euro al fratellino che ti vede con un altro occhio. Poi c'è che al lavoro si incontrano tante ragazze, specie nella ristorazione.

Infine, i tuoi genitori , se ti vedranno andare a lavorare, temeranno che lascerai la scuola. Vedrai come non ti diranno più che sei un fallito, ti diranno, ma dai, ce la puoi fare!

non scherziamo...

.....saresti un fallito perchè ti hanno bocciato in matematica??? MA NON SCHERZIAMO!!!!
un esame di matematca....è semplicemente un esame!!! se non è andato bene, si rifà...punto.

Mica ci si può rovinare la vita per questo...il tuo dovere è quello di impeganrti per cercare di superarlo...se poi incontri delle difficoltà nella materia, si cerca di superarle con qualche aiuto.

ma ad ogni modo, non è che se uno non è portato per una materia è un fallito....

anzi, il termine "fallito" dovresti proprio togliertelo dalla testa.
continua ad applicarti, cerca se possibile di far capire ai tuoi che andresti incoraggiato per i tuoi sforzi, e vai avanti. 

Considerazioni.

è difficile accettare quelli che noi stessi consideriamo gravi errori, eventi guidati in parte dalle nostre capacità ed in parte dalla sorte, che vanno a modificare il corso della nostra vita. Gli errori gravi possono togliere serenità e sicurezza alla nostra persona e rendere piu' pesante e/o fastidioso il cammino della nostra vita. Impossibile dimenticare, impossibile ignorare, resta il difficile, difficile e ancora difficile compito di caicarsi con quella forza d'animo che alcuni trovano (quindi esiste) e continuare a camminare sopportando quella stupida e vistosa cicatrice che ci siamo ritrovati addosso.