Dom
18
Mar
2012
Senza Titolo
perchè certe persone piangono tanto ed altre non piangono per niente? ora l'unica cosa che vorrei è uscire,prendere un treno ed andare via,via,via lontano da ogni persona che conosco e non vorrei conoscere,lontano da tutte le persone che credevo mi conoscessero e che invece non sanno niente di me,lontano da tutto ciò che mi fa male e mi costringe a piangere.Mi costringe a piangere nonostante tutti i miei sforzi,nonostante il mio lasciarmi vivere sperando ogni giorno che almeno uno di questi giorni normali si trasformi in un giorno speciale.Voglio correre liberamente nei campi che vedo dal finestrino della macchina e liberarmi dai ricordi, fregarmene di tutto cio che mi sfregia,voglio vivere senza la consapevolezza di dover morire e voglio morire con la consapevolezza di aver vissuto davvero.Tutti gli sfoghi che vengono scritti qui anche da me sono la testimonianza delle difficoltà e dei timori che ostacolano la nostra vita.Se è vero che ognuno ha una missione da compiere nella sua vita,se è vero che ognuno è nato per migliorare,nel suo piccolo.almeno un vicolo di mondo quale è la mia missione?sono stanca di cadere e rialzarmi perchè tutti i lividi che mi sono fatta fino a questo momento iniziano a fare male.Trovo davvero che sia strano sfogarmi qui ma so che chi ho accanto non mi capirebbe e quindi "sfoghiamoci"diventa la mia ultima spiaggia.Mi mancano le certezze che avevo fino a qualche tempo fa e vedo sempre piu lontani i miei sogni. Sono davvero triste e mi vergogno di esserlo perchè so che ci sono motivi milioni di volte piu validi per esserlo ma non riesco. Spero tanto che sia solo un periodo...perchè cercare di essere felice non mi rende felice davvero,perchè anche quei momenti di allegria autentica non mi bastano piu,perchè mi piacerebbe sapere che tutto l'amore che provo arrivi a coloro che amo.
1 commento
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E' solo un periodo. si chiama "adolescenza".
Si cade e ci si fa male per imparare a rialzarsi, ogni volta piu' forti di prima. Certo, ovviamente, prima di essere realmente forti e in grado di cavarsela da soli, si deve cadere tantissimo.
E si deve piangere... piangere... piangere... fino all'ultima lacrima. Solo allora, quando non avrai piu' lacrime, potrai rialzarti e ripartire serena e consapevole di te stessa, di cio' che sei, di cio' che puoi fare.
Non so proprio dirti se ognuno ha o meno una missione... certo ognuno ha la sua strada, ma questo si deve scoprirla da soli.