Mar
31
Gen
2012
Il mio capo è un imbecille
Lo so che se quell'idiota non ci fosse io perderei il lavoro, lo so che il mio misero stipendio arriva dalle tue pulciose tasche... ma io ti odio e mi fai un ribrezzo indescrivibile. Sei ottuso come pochi e sei pure un maiale. Non hai un minimo di educazione e hai anche il coraggio di definirti un uomo con le palle. In realtà sei solo uno zoticone, ignorante e superficiale. Anche il tuo odore da il ribrezzo. Io sono convinta che il mondo faccia pietà proprio perchè popolato da individui come te. Nessuno scrupolo verso niente e nessuno. SEI UNA MERDA!
4 commenti
Aggiungo il nome al mio precedente commento
per favore aggiungete il mio nome Coro Cosimo
a Elsa Fornero ministro del lavoro e Giorgio Squinzi presidente di confindustria
oggetto: Agenzia delle Entrate annuncia Agevolazioni fiscali per il rimpatrio dei “cervelli”
Alla Vostra cortese attenzione,
non ci sono posti vacanti per il rientro in patria dei cervelli perché non c'è nessuna disposizione per l’esilio degl’imbecilli.
Un dibattito sulla stupidità, forse è meglio per ovvie ragioni di etichetta definirla improduttività dei dirigenti, non è mai stato affrontato politicamente e considerato il particolare momento di crisi economica, le polemiche sulla flessibilità, produttività e il confronto concorrenziale dei costi nella globalizzazione sfavorevole per l’Italia, poiché direttori e quadri portano troppo in alto l’indice del costo del lavoro.. (gli imprenditori anziché chiedersi quanto costa un operaio utile, dovrebbero chiedersi quanto costa un dirigente inutile).. penso pertanto che non sia affatto un tabù discuterne nelle sedi opportune affinché si avvii al più presto un disciplinamento in merito.
Molto spesso nelle aziende, ma anche nella pubblica amministrazione e nel mondo politico, i capi non sono affatto operativi, sono sterili di idee e si limitano esclusivamente al comodo ruolo di rappresentanza interna tra i vari livelli delle maestranze e più delle volte rappresentano se stessi facendo uso del linguaggio del corpo.
Sono convinto che verrebbe fuori una bella e costruttiva disputa tra chi non fa di tutta l’erba un fascio e chi pensa come il sottoscritto che in un seminato o sono tutti intelligenti o tutti stupidi. In un collegio dirigenziale se prevale l’intelligenza, l’imbecille non avrebbe chance di imporsi e coabitare, mentre in quello opposto sarebbe esattamente il contrario.
Dove già domina la stupidità in un qualsiasi ambiente di lavoro, gli incapaci sono apprezzati, presi in considerazione e avviati in carriera poiché non innescano rivalità professionale, i capi stupidi temono la competizione. Gli imbecilli sono potenzialmente scarsi e non creano imbarazzo mettendo in luce l'incompetenza.. e convivono in simbiosi.. tra cani non si mordono (se non concorrono per lo stesso obiettivo). Invece chi sin da subito rivela talento viene mobbizzato e messo in condizione di non poter nuocere da chiunque è consapevole di avere posizione non meritata.
Purtroppo il fenomeno della presenza dei capi imbecilli avviene con ricambio esponenziale ed è in crescita, caricando sempre più i passivi aziendali.
I dirigenti stupidi, oltre ad essere incapaci nel proprio mestiere, sono anche di basso profilo etico, attributi concatenati.. se si trovano in un pasticcio pur di scaricarsi dalle proprie responsabilità sono abili ad incolpare chiunque, ma sono sempre pronti ad accollarsi meriti altrui. E se si vedono ad un certo punto della propria carriera in prossimità di un imbuto, intensificano le leccate ai diretti superiori e ognuno, pur di mettere in difficoltà per scavalcarlo, complotta contro il rivale, sembrano più ratti che cani, sono codardi e agiscono con pretesti personali e non mettendosi in evidenza con contesti professionali.
Queste condotte sono una piaga quotidiana, rendono impestato l’ambiente lavorativo = meno rendimento.. e si tratta di produrre in malora, ma ora si muore anche per la stupidità di un comandante, com'è accaduto a Costa Concordia. La dilagante stupidità dei capi non può essere più accettata.. la sindrome dello schettino, così la chiamo io, è ormai diventata una piaga nazionale e sta cancrenizzando tutto il settore produttivo e amministrativo, è devastante.. ci sta affondando tutti.
Parliamoci chiaro, la crisi economica non è una cosa venuta dal cielo, né saturazione del mercato, per cui l'unica causa possibile è l'incompetenza di chi ha poteri decisionali che decide male, o non decide affatto. Ed è incredibile che sono gli stessi a pretendere di portare l'Italia fuori dalla voragine, poiché sono tutti ancora ai loro posti.
A proposito dell'art.18, cosa accadrà senza?.. Il mobbizzato verrebbe licenziato poiché apparentemente è il più debole, ma è colui che lavora di più e che viene spostato continuamente dove fa comodo al capo, quindi rimarrebbe comunque al proprio posto. Il fannullone neanche a parlarne perché è anche il più arrogante nei confronti del capo. L’imbecille, che non si sa neanche dove collocarlo ma fa comodo per dare l’impressione che è il capo che fa la differenza, per cui resterebbe al proprio posto... quindi?!...
C’è assolutamente bisogno di derattizzare gli ambienti di lavoro e di investire nei cervelli d’opera e nella mano d’opera e non negli abiti del monaco come si è sempre fatto e si continua ancora a fare. Se "fannulloni e ladri fanno storia” le ultime parole famose di Marcegaglia, è perché sono remissivi i capi stupidi altrimenti non starebbero oltre il terzo giorno sui luoghi di lavoro. Se, come dice ancora Marcegaglia, è colpa dei giudici che reintegrano fannulloni e ladri, si potrebbe indurli alle proprie responsabilità, Berlusconi contro di loro ha già infranto un tabù, e non solo i giudici ma anche i medici dalla certificazione facile.
Sempre più spesso sentiamo parlare di meritocrazia, anche se è più un ritornello che un reale progetto, ma condivido solo in parte poiché un concetto veramente doc dovrebbe includere la stupidocrazia, premiare il merito si.. ma anche penalizzare gli imbecilli.
Tengo a precisare, per evitare che qualche stronzo di dirigente tenti di cavalcare il cavallo contro la mia tesi semplicemente reclamando il merito di tutta la categoria per l’eccellenza di molte aziende italiane che effettivamente lo sono, che quanto affermo accade in quelle dove intermedia una trafila di individui tra la proprietà e i dipendenti di base.. sembrano masserie senza padrone.
A differenza di tante piccole aziende dove responsabili e maestranze vengono quotidianamente sottoposti individualmente a continui test di professionalità e capacità produttive in modo diretto dal padrone stesso, e se esse soffrono, malgrado la passione e il costante impegno, è perché devono sostenere tutto il carico dell'imbarazzante "sistema Italia".
Presidente Squinzi, La informo che non ho mai avuto riscontro a questa stessa lettera dal suo predecessore Emma Marcegaglia, probabilmente perché ha qualche schettino nell'armadio.
Ministro Fornero, Lei piange.. come se fosse pagata per piangere il morto e non per resuscitarlo.
Per il sottoscritto questo argomento non lo è assolutamente una proibizione sacra, pertanto ho avuto l’ispirazione a scrivere e mettere online la mia esperienza sul rapporto con la stupidità dei miei ex direttori dello stabilimento di laterizi Ala Fantini di Montemesola (Taranto) di proprietà del Gruppo Fantini di Lucera (Foggia), dal titolo "La vera storia del re nudo"
http://www.montemesolaonline.it/Lettera_Aperta_direttori-stupidi.htm
Saluti
Coro Cosimo
saluti
ottuso idiota
Finalmente te lo posso dire.. sei uno stupido idiota ottuso imbecille come pochi. Ad un livello così alto nella scala gerarchica aziendale evidentemente ci sono carenze di ossigeno che portano alla necrotizzazione tissutale... non stai capendo? La cosa non mi sorprende. Quando mai capisci le cose che ti vengono dette?? MAIII! Fai il direttorino scassacazzi ma non sai fare il bravo capo che coordina l'azienda. Se è vero che più in alto arrivi e meno capisci, allora non capisci veramente niente, il nulla assoluto.
Amen
il cognome non è una garanzia
hai iniziato umilmente... sei andato in giro per 6 mesi dicendo che pur rivestendo una carica così importante prendevi lo stesso stipendio di prima... poi d'incanto hai scoperto uno strumento geniale..la calcolatrice ! e da quel momento non hai fatto altro che mettere il cartellino del prezzo a tutto anche ai dipendenti.. sei uno zotico rozzo che non sa parlare in italiano e quando ti è stato fatto notare che non ci pigli niente con l'inglese hai rimarcato che ne sapevi a sufficienza anzi di più.. non hai il benchè minimo discernimento... sei l'unico che offre a dei francesi un vinaccio che hanno definito da osteria; lo sai o no che con i gallici c'è una guerra in corso? quella del vino, appunto. Adesso dopo 6 mesi ti prendi uno stipendio lordo simile a quello del presidente della repubblica... ma la domanda è " hai mai provato a pensare che se tu non ci fossi le cose andrebbero avanti lo stesso, anzi meglio?".. hai solo il cognome che ti sostiene... fino a tre anni fa facevi il farmacista.. torna a farlo!!!
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il mio capo è uno stronzo.
Sei ripugnante viscido e hai gli occhi enormi sembri una tartaruga e hai i pantaloni nelle ascelle ma qsto nn si puo' cambiare...sei stronzo cn me e con i miei colleghi ma con me.....cn me ti diverti bastardo pagliaccio...prima o poi ti arriva addosso tutto quello che sto tenendo dentro.... te lo assicuro. tu sei qui tu sei li....sei una merda!!! puzzi e non sai un cazzo della vita.