e in lacrime vi chiedo..vi prego..AIUTATEMI VOI..

ciao

devi capire, che al situazione che sta vivendo il tuo ragazzo è difficile, la sua famiglia si è disgregata, lui non ha manco un fratello o una sorella a cui appoggiarsi, con cui condivedere a metà il senzo di perdita di smarrimento che ha, e non puoi mettertici tu a peggiorare le cose, se lo ami come dici, fatti un po da parte (in maniera figurata) tollera i suoi musi i suoi silenzi, senza rincarare al dose, tu dici che non stati bene (tu con la tua famigliona gigante e felice), lui cosa dovrebbe dire.

cerca di pensare un po meno a te stessa (senza cattiveri ma è ciò che penso) e più a lui.

i suoi si stanno separando, non ha bisogno di altri che gli spacchino i maroni con le lor elucubrazioni.

certo sarà difficile, però l'amore quello vero ste cose le supera...o no?

ps: poi scusa tu dici di dargli la vita, che al vita gli è stata tolta, pure qui dimostri di no capire perchè non lo vivi sulla tua pelle, magai hai pensato che i genitori forse è melgio che si separino, al tua fidanzato non gli è stata tolta la vita, questa è solo uan dura prova che supererà, magari con il tuo aiuto se possibile.

tradotto: non essere troppo pesante con lui!

anche il mio ragazzo ha attrraversato un periodo di leggera crisi, e ha rimesso in gioco tutti i progetti futuri che avevamo xkè ha bisogno d essere "meno pressato e più leggero".

Ci ho sofferto anche io, ma poi ho capito che ha solo bisogno d aiuto e vicinanza, senza parlare del futuro o d matrimonio...anche i ragazzi + romantici e innamorati nn amano al massiimo parlare d matrimonio o impegni futuri, sopratt durante un divorzio!

Tu fino ad adesso te lo sei goduto al suo meglio...ora sta attraversando un periodo buio ed è adesso che il tuo amore x lui è messo all prova...e mia cara dovrai mangiare polvere ma ne varrà sempre la pena!!! ti lascio una bellissima poesia!

 Costa dire: “Hai ragione”.
Costa dire: “Perdonami”.
ed anche dire: “Ti perdono” costa.

Costa la confidenza, costa la pazienza.
Costa fare una cosa
che non hai voglia di fare
ma che lui o lei vuole.
Costa cercare di capire.
Costa tenere il silenzio.

La fedeltà costa
e sorridere al cattivo umore
e trattenere le lacrime che fanno soffrire.

A volte costa impuntarsi,
a volte cedere.
Costa dir sempre: “ È colpa mia”.

Costa confidarsi
e ricevere confidenze.
Costa sopportare i difetti,
costa cancellare le piccole ombre,
costa condividere i dolori.

Costa la lontananza
e costano i distacchi.
Costano le nubi passeggere.
Costa avere opinioni differenti,
costa dir sempre di sì.

Eppure a questo prezzo si genera l'amore.
Gli spiccioli non servono.
Ci vuole un legno pesante
come la Croce.

sono la ragazza che ha scritto lo "sfogo"grazie mille..!! ci proverò!!

Sicuramente quello che sta passando il tuo ragazzo è un periodaccio..posso immaginare come possa essere triste e deluso dall'idea che aveva dei suoi; insieme x sempre...però secondo me, questo non giustifica che debba prendersela con te!!...cioè..se si tratta di silenzi o apatia, bèh..questo è dato dalla situazione che sta vivendo e col tuo affetto, un pò alla volta, sconparirà.. .ma se ti risponde e tratta male ripetutamente allora, mi spiace, ma c'è qualcosa che non và: NON DOVRESTI DARE LA POSSIBILITA' A NESSUNO DI NON RISPETTARTI.. anche se sta soffrendo questo non vuol dire che deve sfogare la sua frustrazione su di te...che in fondo stai solo cercando di stargli vicino.

AUGURI!   ;) 

grazie a tutti e due !

spero la mia storia possa esserti di esempio :)

guarda io ho amato per anni (prima di scoprire che era gay!!!) un ragazzo di cui ero migliore amica. prima di ammettere a se stesso la sua omosessualità, aveva problemi ad esprimere qualsiasi sua emozione.

ma io avrei dato la vita per lui. la darei anche ora.

quindi ho deciso di imparare a prenderlo, a stargli accanto nel modo che LUI avrebbe voluto. mentre tutti i ragazzi potevano esprimere liberamente il loro desiderio, lui, così bello, buono e gentile com'è, viveva nell'incertezza. ed era spesso taciturno.

sai cosa facevo io quando lo vedevo a scuola di pessimo umore (tipo piangeva, o sbatteva le cose o trattava tutti in modo acido)? restavo accanto a lui, in perfetto silenzio. ignorandolo, ma restando vicino a lui, qualsiasi cosa facesse. poi, quando sentivo che si stava un po' calmando (ad esempio perchè non sbatteva più le cose tanto forte) dicevo una piccola cosa, una piccola battuta ad esempio, che non c'entrasse nulla col motivo per cui era arrabbiato. e se lui si era davvero calmato, sorrideva e ricominciava a parlare. e tornava di buon umore.

io amo ancora questo ragazzo,a nche se in modo diverso ora, perchè sta esprimendo in pieno la sua omosessualità. ora lo amo come un fratello, come un figlio... ma allora avrei voluto sposarlo. 

ora siamo legatissimi, ci conosciamo da quasi 10 anni ormai e ci vogliamo più bene ogni giorno che passa.

se decidi di stargli accanto devi dimostrargli che puoi essere un solido appoggio. con i fatti, non con le parole.

in bocca al lupo. :)

comprensibili entrambi...il suo periodo buio passerà,anzi,credimi che se sopporti la situazione in maniera non troppo oppressiva,si affezionerà te ancora di più se possibile..però non renderti appiccicosa,se vedi che ti risponde male alzati e torna dopo poco,se non ti vuole raccontare qualcosa fai finta di nulla..se puoi sorprendilo con sciocchezze...che ne so,gli puoi cucinare due biscotti in modo che anche se li mangia da solo sa che vengono da te e si rende conto che gli sei vicina!!! un bacio e porta pazienzaaaaa

grazie mille!!!!!:)