mi manco io

Sfogo di

Anonimo | Categoria: Altro

si mi manco. mi manca la persona che ero prima di innamorarmi,prima di perdere la testa per questo ragazzo che è il mio ragazzo. Prima ero forte, determinata, ironica e dicevo ogni cosa che pensavo. Ora invece è tornata la parte più nascosta..sono tremendamente sensibile, dolce, e bisognosa di attenzioni..proprio io che ero così forte e indipendente, non mi serviva l'affetto di un uomo perchè mi bastava la mia forza, mi bastava la mia sicurezza che avevo acquisito imparando a vivere da sola con le mie forze a lottare per essere felice anche non avendo più nessun uomo al mio fianco perchè mi ero ripromessa che non avrei più permesso a nessuno di farmi del male, si una promessa con me stessa perchè sono dell'idea che niente è più importante che la nostra persona il nostro io. Che per troppo tempo ho trascurato distruggendomi per amore, ed ora ho paura che questo accada di nuovo, sono terrorizzata proprio io che non avevo paura dell'amore e dicevo: io voglio stare single sto bene con me stessa. Ora invece se non vedo arrivare un suo msg mi preoccupo---ma dove cazzo è finita la mia sicurezza? mi sento stupida fanculo amore.

3 commenti

OK

ma vuoi mettere l'ansia nel contare i secondi in cui li telefono non squilla con l'impagabile felicità di ricevere un suo messaggio?

aqnch'io fino a poco fa ero forte nella mia solitudine e nel mio cinismo.

poi, quando meno te lo aspetti, ti senti crollare il terreno sotto i piedi, senti costantemente un pugno allo stomaco e con la testa non sei mai dove sei con il corpo.

io penso che l'amore sia magia pura.

goditi questi momenti e vivi più che puoi le tue emozioni.

se ti va sono nella categoria altro con:leggete, urge un consiglio.

Anonimo alle 12:12 del 09-09-2011

"L'unica ossessione che vogliono tutti: l'amore. Cosa crede, la gente, che basti innamorarsi per sentirsi completi? La platonica unione delle anime? Io la penso diversamente. Io credo che tu sia completo prima di cominciare. E l'amore ti spezza. Tu sei intero, e poi ti apri in due." (P. Roth)