Ne ho piene le BALLE

Trova una coinquilina affidabile per dividere spese e responsabilità. Ad ognuno la sua camera, massimo rispetto reciproco negli spazi comuni, questo finché non incontrerai la tua anima gemella con la quale costruirai il tuo nido (FINALMENTE)

Andartene, potresti andartene...potresti cercare qualcuno con cui condividere un appartamentino. Il nocciolo del problema è capire, nel caso in cui le cose ti andassero male, se i tuoi ti riprenderebbero in casa o se ti aiuterebbero... 

Sì sono d'accordo: se te la senti vai a convivere nel posto più economico che trovi. Non stare in un ambiente che ti fa stare male. Tieniti il lavoro quel tanto che basta da trovarne uno migliore e pagare cibo e bollette.

Le alternative sono due: o vedi che uscire di casa non era poi sto grande affare, e quindi fai un'esperienza di vita che può insegnarti molto; oppure ti trovi bene e non torni più, costruendoti pian piano la tua vita. Dai retta a me che mi sto arrendendo: è un percorso faticoso, per persone di carattere determinato e duro, ma si può fare! Io attualmente sono un gran depresso, ma altri hanno una storia di successo e di piccole gioie quotidiane. 

Se non hai una famiglia davvero di merda com'è stata la mia, se anche andasse male si può sempre trovare un modo per tornare e riparare. Le persone col tempo cambiano. Una mia vecchia conoscente è uscita di casa per vivere col ragazzo, hanno rotto dopo 3 anni e lei è tornata, trovando un ambiente leggermente diverso e scoprendosi più adulta e pronta ad accettare le pecche dei suoi genitori che prima proprio le stavano sui finferli. 

Ad maiora!