L'insicurezza che ti rovina la vita...

Sfogo di

Anonimo | Categoria: Altro

Lo sfogo sarà un po' lungo, quindi mi scuso anticipatamente e ringrazio a chi vorrà leggermi e darmi una risposta, finché possibile, senza giudicare. Sono una ragazza giovane, solare, sorridente, generosa, presente con chi merita, buona. ho ovviamente anche dei difetti, e forse il peggiore tra questi è quella dannatissima, tanto da me odiata insicurezza. si sa, chi è insicuro verso se stesso lo è automaticamente anche verso il prossimo e questa cosa mi fa vivere male ogni tipo di rapporto a cui tengo molto... in particolar modo, questo accade con il mio amante (è qui che vi prego di non giudicare, per quanto sia possibile): con lui l'insicurezza si trasforma addirittura in paranoia, ma di quella pesante che ti rovina anche giornate intere. tra noi va avanti da un anno e mezzo e lui, in tutto questo tempo, non ha mai dato segni di stanchezza, di sensi di colpa o qualche altro motivo che potesse far finire la storia. il giorno del mio compleanno (passato da qualche giorno) mi ha mandato un messaggio stupendo su cui ho quasi pianto per la gioia. ogni volta che siamo insieme (purtroppo poco, perché lui tra famiglia, lavoro ecc. difficilmente riesce a liberarsi) e facciamo l'amore ci uniamo sempre di più e si aggiunge qualcosa di bello e nuovo; un carico di emozioni ogni volta. dato che per motivi che non spiegherò, ci vediamo ogni giorno più o meno (anche con la moglie), lui per quanto può cerca con degli sguardi fugaci e veloci di farmi capire tanto, a volte fregandosene se altre persone possono intercettare qualcosa. quando messaggiamo (collaboriamo anche per lavoro) è un continuo (quando può) chiamarmi "amore, piccola, cucciola", e lo fa anche quando stiamo insieme: mi parla poi con un tono così dolce che lo riempirei di baci. mi dice sempre "ti voglio bene" e mi ha fatto sempre capire che tra noi non c'è solo sesso (che tra l'altro è sempre perfetto) si preoccupa sempre per me per ogni minima cosa, mi protegge, quando siamo insieme mi fa spesso complimenti (quando sei bella, quanto sei bona, ecc.); è geloso e vuole che sia solo sua.

e quindi? -penserete- che paranoie ti fai?

io davvero, dopo queste cose che ho elencato, non ne avrei motivo. eppure basta che non si faccia sentire per un giorno, oppure che per una volta non mi chiami con i nomignoli che mi da sempre; basta che durante un giorno sia un po' più distaccato (le rarissime volte che capita. è perché ha cavoli suoi per la testa e si chiude con tutti) e subito inizio a preoccuparmi, inizio quasi a farmi venire l'ansia a mille fino a sudare freddo e piangere (succede sul serio, non è una metafora), inizio addirittura a pensare che mi possa odiare così, di punto in bianco senza ragione, inizio a pensare che non mi voglia più e che sia stanco di me, di noi. e lì scatta sempre il mio sms nel quale le chiedo se tra di noi è tutto ok, se mi vuole come sempre e cose del genere. e lui, con tutta la dolcezza e comprensione del mondo, mi risponde sempre che tra noi mai cambieranno le cose, che mi vorrà sempre e non finirà...

io personalmente, al momento non voglio storie serie e per me questo tipo di rapporto è l'ideale. credo lo sia anche per lui, perché io ho sempre cercato di essere l'amante perfetta: mai pretese, mai lamentele, sempre comprensiva quelle rarissime volte che all'ultimo mi dice "scusami ma non ce la faccio a passare". di suo, non è un tipo molto sdolcinato o appiccicoso e dimostra poco (sua moglie si lamenta a volte di questo suo aspetto) ma con me è diverso... mi reputa la persona più dolce e speciale che abbia mai conosciuto. eppure il mio tormento, il mio peggior incubo è sempre lì dietro. sono onesta, non voglio perderlo per nulla al mondo e nemmeno lui (me lo ha proprio detto giorni fa), ma io non voglio stare male...

scusate per la lunghezza... anche ora ho le lacrime agli occhi dopo aver scritto tutto questo.