Mer
04
Ott
2017
Aiutare mia mamma
Sono figlio di genitori separati ormai da 12 anni, anche se sempre in buonissimi rapporti.
Ho 26 anni, e mia mamma non sta bene, aveva ripreso a convivere con una persona, dal 2013, e questa persona un anno fa se ne è andata di punto in bianco, lasciandola non solo dal punto di vista sentimentale, ma anche da quello pratico perchè avevano un progetto di vita insieme.
Mia mamma ora ha quasi 60 anni e nonostante sia stata una donna molto forte caratterialmente con 2 palle grandi come una casa, non sta bene, si sente sola, e in un anno non è ancora riuscita a superare questa condizione. Non dico sia depressa nel vero senso del termine xk ha ancora mille idee e mille progetti, ma si sente a volte completamente svuotata di tutta l`energia che precedentemente aveva. Io lavoro e sto concludendo gli studi, e non posso esserci fisicamente sempre, anche perchè sono spesso dalla mia ragazza e da mio papà che abita nel mio paese di origine.
Sentivo il bisogno di scrivere qui per sfogarmi, xk vorrei davvero trovare un modo per risolvere la situazione
3 commenti
ohhhhh
Finalmente uno sfogo normale,non le solite menate,patate in astinenza e uccelli spompati. Che dirti caro? La mamma nn va lasciata sola,ci vuole una via di mezzo. Poi spingila verso i suoi coetanei.vedi da te che i 50/60enni nn sono morti! Balli di gruppo? Chat bollenti? Perché no un corso di burraco, va alla grande tra gli over. Falla uscire e incontrare gente,poi da cosa nasce cosa!
Grazie a tutti per I consigli.
Lei è una donna piena di iniziativa per fortuna e ha bisogno poi solo di quel "salto" per uscire fuori da questo circolo vizioso!! Inoltre ha molri interessi, il problema è la solitudine che sta provando e io per lavoro/studio non posso essere fisicamente sempre presente, abitando inoltre in un altra città.
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Ciao, io ho subito (da uomo) la stessa cosa che ha subìto la tua mamma. Ne sono uscito "vivo" alla fine, grazie esclusivamente all'amore ricevuto da chi davvero mi ha sempre voluto bene (le mie figlie, gli amici veri), ma poi ho voluto tenacemente rialzarmi per non dare "soddisfazione" alle persone cattive che magari ti facevano un sorriso di commiserazione davanti e poi dietro ti sputtanavano deridendoti. Quindi il mio consiglio è quello di donare a lei nuova linfa attraverso semplici gesti: come il sorriso, l'aiuto, la vicinanza, il sostegno! Ricordati che la mamma ti ha dato la vita e questo dovrebbe spingerti a ricambiare standole vicino ed incoraggiarla a non demordere. Il bello della vita è che quando pensi che sia tutto finito in realtà sta solo per ricominciare, ma il trucco per vincere è semplicemente volerlo!
Certe ferite comunque dentro ti lasciano il segno per sempre, ma col tempo si rimarginano ed assumono colori diversi perchè si cambia dentro e si trovano anche tante spiegazioni ai fatti accaduti nel passato, trovando responsabilità comuni e non solo degli altri e questo è un altro fattore fondamentale per migliorare, ossia fare autocritica, cercando di migliorare i propri difetti.
Sembra facile, ma in realtà se si è onesti e modesti nel farlo, lo è ancora di più e l'apparente sconfitta può trasformarsi in una grande vittoria nel prossimo futuro.
A me è andata proprio cosi! Tre anni fa ero sul punto di "mollare" tutto e tutti, oggi invece guardo a quel momento come ad un momento di totale rinascita.
Quindi: datti da fare perchè ciò che farai di bene a tua madre un giorno ti aiuterà ad essere un uomo meraviglioso!
Ciao, tifo per te e per tua madre!