Gio
21
Set
2017
Senza Titolo
Soffro tanto nel vedere persone mie coetanee (18 anni), o più piccole, godere a pieno di una libertà che io non ho. Mi pesa tanto, e mi fa stare male il fatto di avere tanti limiti, e di conseguenza farne avere anche a coloro che frequento. Coprifuochi da provare solo pena, divieti generali dalle motivazioni infondate, eccetera. Fino a quando una persona dovrebbe vivere sotto una campana di vetro? Fare il burattino col pensiero dei propri non è proprio il massimo, non soltanto per la questione delle uscite, ma anche nella mia relazione, a volte fingo di pensarla come loro a proposito di alcuni argomenti riguardanti le relazioni, anche delicati, proprio per evitare discussioni, dato che risultato è che ho perennemente torto. A volte provo un po' di gelosia nei confronti degli altri, non è una gelosia vera e propria, è per lo più un paragone tra me e gli altri. E provo solo angoscia, non essendo una persona inaffidabile, che forse, effettivamente merita dei limiti dati i comportamenti che ha, io sono tutto il contrario, sono onesta, e non ho mai avuto un solo motivo per avere tutti questi limiti. Ma anche in questo ho torto, ciò che mi viene detto è di non lamentarmi, perchè c'è chi sta peggio, chi quello che ho, quello che faccio se lo sogna, che non devo lamentarmi. Dalla ragione si passa al torto.
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