Mar
19
Set
2017
Odio tutti e tutto
Tutto mi ha rotto le palle e ho raggiunto livelli di saturazione che non pensavo di poter raggiungere. Non è un periodo, è ormai da 3 anni che i miei rapporti sociali latitano a dir poco, se ne faccio di nuovi li distruggo dopo poco, non mi piace nessuno, trovo tutti idioti, sfigati, scemi, maleducati, arroganti, ignoranti o pronti a farsi belli per la minima scoreggia che tirano.
I ragazzi poi mi scrivono attratti o interessati e dopo due giorni smettono di rispondere, basta un "ei ciao come stai" in risposta e già si dileguano come se gli avessi svelato che mangio la merda nel tempo libero.
Se invece perpetrano interesse si mostrano dei veri stronzi, uno mi ha chiesto il numero che era super interessato e dopo 3 giorni mi ha scritto che si stava per sposare, il mio ultimo ex è andato con la mia migliore amica, gli amici che avevo non mi invitavano nemmeno al mare dopo 2 anni di amicizia perché volevano stare tra di loro in coppia, epperò per uscire un anno di fila insieme andavo bene, non ero un reggimoccolo anzi mi chiamavano quasi sempre loro e sembravo molto ben accetto, quando si tratta di passare 3 giorni in spiaggia insieme ecco che scatta la tematica "coppia" ma prendete il volo verso il cimitero coglioni, l'amicizia è morta così come il buonsenso e l'educazione.
Conosco gente più grande di me sperando che sia più matura e invece mi trovo davanti un esercito di quarantenni peter pan irrisolti con complessi mentali di una stupidità tale che le domande sulla rubrica del Cioè erano trattati di filosofia.
Gente che a 40 anni riempie l'aria di stronzate e se stesse zitta farebbe un favore ai miei neuroni e invece no devono per forza gettarsi nei fondali più marroni della mia considerazione.
Ho avuto amicizie così di merda che non saprei dove partire, ma cazzi miei che mi sono accollato tutti casi umani perché mi sottovalutavo come persona.
Dopo ho cercato di reiterare questa passione per l'assistenza sociale e mi sono rigettato tra le braccia di subumani che uno come me dovrebbe ignorare per strada figuriamoci parlargli.
Per fortuna si cresce, per fortuna dico io. Per fortuna si impara ma la merda da ingoiare è molta.
Manco ho più voglia di incazzarmici, sto zitto e ciao, non cago nessuno, non mi caga nessuno, non considero nessuno, ho smesso con i tentativi di essere un bravo amico, una brava persona, un bravo fidanzato comprensivo, paziente, amorevole e ho smesso di dare per scontato che la gente conosca l'ovvio. Quindi mi toccherà pure spiegare al prossimo fidanzato che è sbagliato o poco romantico parlarmi di scopava sul treno o quando sbocchinava nei boyscout, oppure dovrò anche spiegare al prossimo amico che sarebbe carino chiamarsi per stare insieme, dirò a chi non mi caga che tutti lavorano e tutti hanno impegni, tra casa, studio, lavoro e problemi personali, amicizie, chiunque ha una vita più o meno piena e ciò non giustifica dal far passare una settimana tra un messaggio e un altro su whatsapp, ma nemmeno 3 giorni.
Insomma spiegherò l'abc alla gente passando per un cafone dittatoriale quando invece non ho inventato io educazione, onestà e buonsenso, magari sono valori che condivido. Però no tanto oggi siamo nella merda della soggettività dove tutto è opinabile, soggettivo, dipende e si può mettere in discussione, il relativismo incontra l'anarchia ragazzi miei, evviva la merda, evviva il degrado umano.
Oppure no, mi ammazzo e mi tolgo dalle palle un'esistenza che non ha più motivo di essere.
4 commenti
"fondali più marroni della mia considerazione"
Questa te la rubo.
I bocchini nei boyscout sono un must. Tutti ne dovrebbero ricevere o fare, a seconda del gradimento, uno, mentre si é nei boschi!
Magari prova a cambiare ambiente
l'odio tutti..
.sono molto piccola e nn ho cose interessanti da dirti, ma nella mia piccola esperienza di vita ho fatto alcune osservazioni...nei posti o luoghi dove viviamo la gente è divisa a metà. nel senso che una parte è sempre contro di te e un'altra meno..a scuola ci sono compagni che ti danno fastidio e altri ti sono amici, sono più sinceri..i professori idem..alcuni ti stressano e nn sono mai contenti, altri ti ammirano o almeno nn ti perseguitano. Anche a noi nn tutti piacciono, è normale..Ma può succedere che in dati momenti della vita ti trovi intorno solo le persone del gruppo peggiore, compagni falsi, prof antipatici e allora nella tua testa ti dimentichi degli altri, quelli buoni, quelli che potrebbero aiutarti ( e magari nel passato l'hanno fatto)....avrai sicuramente un amico o qualcuno che voleva esserti amico e tu hai scartato..ferma quest'ondata di odio e prova pensare che non sei l'unico a sentirsi solo e deluso...forza! abbraccio da piccola amica
Ho letto ghignando per tutto il tempo: mi piaci sai, condivido molto di quello che scrivi anche se (o meglio, proprio perchè) hai un modo tutto tuo piuttosto colorito di esprimerti. Quindi non ti ammazzare: sei divertente, sarebbe uno spreco.
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Per risolvere in gran parte i tuoi problemi servono solo due paroline magiche: la prima è "menefreghismo", mentre la seconda è metà del mio nick. Auguri.