Gio
07
Set
2017
Parlare parlare illudersi perché?
Si passan le giornate insieme, tra una cosa ed un altra, ci si cerca di voler bene e capita spesso di immaginarmi cosa sia meglio per il prossimo, dopo che essa/esso ti ha spiegato la propria situazione.
Ok, fin qui ci siamo. Detto da uno che ci ha messo anni ad aprirsi, perché chiuso come un riccio. Apprezzo molto quando ci si sfoga uno ad uno, per me era difficile ora un po' meno.
Cosa succede?
1. Tutti sanno sempre cosa è meglio per te
2. Provi a ricambiare i consigli e molte volte dall'altra parte si alza una sorta di barriera egoista, come una sfida a chi sa più cose.
Vedete, non è così che funziona un confronto fra due persone che posson essere parenti, fidanzati, amici, ci si ascolta ok, poi ci si accettano a vicenda i consigli, per lo meno per rispetto dell'altra persona.
Son stanco degli atteggiamenti infantili, eppure c'è gran fatica solo per arrivare a questo punto.
Se sei meglio di me, non eravamo a discutere dei tuoi problemi, idem, per me, che ti ascolto e consiglio.
È cosi difficile per il vostro ego, restare piatti, umili? O sono io che vivo in una micro-societá fondata sull'ignoranza e il narcisismo?
1 commento
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Dipende dalla situazione: se qualcuno ti chiede consiglio e poi non vuole stare a sentirti perchè non condivide quello che dici hai ragione.
Poniamo un esempio diverso invece: diciamo che io sono single, un giorno tu vieni da me e ti confidi perchè hai litigato con il/la tuo/a partner e ti senti male, quindi io ti consolo e ti do dei consigli che ritengo validi; dopo un po' ti senti meglio e te ne esci con qualcosa del tipo "Invece tu per trovare un ragazzo dovresti essere così, fare questo e quello, ecc ecc": a questo punto io potrei incazzarmi perchè magari stai toccando un nervo scoperto e non mi sento pronta a parlare di questo argomento, della mia situazione. Sentendomi attaccata potrei reagire di conseguenza con rabbia, rimarcando le differenze tra me e te e potenzialmente offendendoti.