Sab
12
Ago
2017
allora specchio
quando mi guardo allo specchio mi odio, mi giustifico dicendo che quello che faccio è solo frutto della necessità e che finisce tutto appena cambiano le cose, ma le cose peggiorano sempre e le difficoltà sono sempre maggiori e io non trovo altre soluzioni, e mi odio per questo. Una volta sapevo cosa voleva dire amare, ora mi sento come una soltessa che combatte una guerra con le uniche armi che ha. E non mi piaccio. Mi odio, ma qualcosa devo pur fare.
6 commenti
Che dettagli deliziosi, grazie di elevare il livello del sito ogni giorno.
Odiarti e' inutile , oltre che ingiusto
Non è mai tardi per ricominciare ad amare.
Inizia a volerti un po' bene, ma finché venderai il tuo corpo non potrai riuscirci.
old ha chiesto se ci sono debiti da saldare, e qesto può fare la differenza tra poter cambiare vita o essere obbligata a continuare
se t avessi soldi da parte potresti provare a cambiare vita dando un taglio netto come si fa qando si smette di fumare, anche se smettere con qesta vita è solo una parte del percorso, poi devi ripartire da te stessa, imparare a perdonarti, e chiedere aiuto a qualcuno che possa ascoltarti quando hai voglia di non pensare a niente, di staccare la spina, quando i pensieri si affollano nella testa e faresti di tutto per non pensare
non so quanti anni hai, nè perchè la vita ti ha portato a questo, ma ciò che ti hanno scritto prima di me è vero, non è mai troppo tardi...un giorno ci si alza sapendo di aver toccato il fondo e una spinta vitale ci riporta in alto..in bocca al lupo stellina
ah ma quindi ci sono più sfoghi di questa tizia
comincia a costruirsi una trama
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quando possibile, appena possibile, se è quello che vuoi, smetterai quel lavoro.
ci sono conseguenze psicologiche negative nel fare quel tipo di lavoro. dissociazione, per esempio. e poi invade molto la vita privata.
una ragazza che si prostuituiva mi disse che aveva tempi molto lunghi per raggiungere l'orgasmo con il suo fidanzato.
per essere precisi la conobbi e ci andai come cliente. mi sorpresi del fatto che si bagnasse (non ho molta esperienza sul campo, ci fu un periodo in cui andavo con queste ragazze, ce n'erano tante in strada, era un periodo di boom e insomma si sa come vanno queste cose) e lei mi spiegò questa cosa: che si bagnava anche lavorando ma che per venire gli serviva un'ora come minimo. praticamente per scordarsi che non stava lavorando e che era col fidanzato.
insomma, ogni lavoro ha la sua rogna però quel lavoro lì va a colpire nella sfera intima. ripeto che capisco la necessità però ti consiglio ti venirne fuori appena possibile per uscirne "pulita".
ps: coi debiti come va?