Sab
22
Lug
2017
(Non) Amore
Si può amare una persona nella sua non interezza, senza conoscerla nel profondo? Sono giovane, non so cosa sia l'amore o forse penso di saperlo, ma mi sono sempre risposta di no. Non si ama qualcuno per uno sguardo, per un gesto, per una sola sensazione. Attrazione, interesse, curiosità, ossessione...non so se siano cose meno degne dell'amore, ma amore non sono. Ho sempre immaginato l'amore come qualcosa di altro, qualcosa che necessita di tempo, attenzione, fatica e sapere. Dicevo, l'amore non è solo un'emozione, è l'intero. Questo amore non l'ho mai trovato. L'ho interrogato nella mia fantasia, l'ho immaginato molte volte, ma non è mai stato parte della mia vita.
Ti ho visto la prima volta dieci mesi fa e ho avuto quella sensazione che tutti ben conoscono, di irrazionale ed immediata attrazione. Non che fosse la prima volta per me, ho sempre avuto la tendenza a sognare. Mi piace fantasticare su storie impossibile, come molti. Niente che mi facesse preoccupare, dunque. Si consumerà da sé, passando come hanno fatto le altre. Una fantasia, un desiderio sono cose che agli esseri umani accadono spontaneamente. Ma sono sempre stata attenta a non confonderli con l'amore, che non vuol dire sminuirli, ma valutarli per quello che sono.
Ora, non è il tempo che passa a farmi dubitare dell'idea che dell'amore ho sempre avuto. Non è molto e ho sentito forti sentimenti per lungo tempo anche in passato. Non sono facili a morire i miei, forse non lo fanno mai. Non è il tempo, quindi, ma tu. Tu sei in assoluto l'uomo più assurdo e improbabile a cui mi sia capitato di interessarmi, e tra noi non c'è niente da costruire. Per questo sono stata in silenzio, in disparte, ad aspettare. All'inizio, come tutti gli inizi, era piacevole avere un nuovo sogno da cullare. Poi si è aggiunto questo fastidioso senso del ridicolo e di vergogna per me stessa. Mi conosco, pensavo che ero vicina alla conclusione di questa non storia. L'ossessione sarebbe passata con la lontananza.
Sono mesi che non ti vedo eppure ti penso ancora, con sempre più costanza. Avevo sbagliato a metterti insieme a quel gruppo si sentimenti che nascono dall'immaginazione, dalla fissazione o dall'attrazione fisica. Ora mi sembra evidente che ci sia qualcosa di differente, in qualche modo riesco a sentirlo, ma non a spiegarmelo; ancora non capisco di cosa si tratti, ma so che c'è. Forse qualcosa che sia pur sempre banale, perché no. Ancora mi pare di credere che non si ama a distanza, ma da molto vicino. E tu sei lontanissimo, lo sono io...e allora perché non passi?
Da qui la domanda che voglio porre a chiunque: una singola emozione è sempre amore, finché non si consuma o l'amore può essere solo qualcosa di più pieno e profondo? In altri termini si potrebbe anche riassumere la questione così: è facile mettersi ad amare oppure trovarlo, l'Amore, costa fatica, costa tempo e, chissà, "fortuna"?
1 commento
Inserisci nuovo commento
Iscriviti!

Certe cose non passano perché non le lasciamo andare.