Chi se ne va

nostalgia. vorresti lei, non un'altra. sei sempre innamorato di lei. la colpa lasciala ai kattolici. il fatto è che quando il rapporto va bene bisogna coltivarlo. ora è troppo tardi. hai fatto quanto potevi per salvare il rapporto?

@oldjoe Si, penso di aver fatto tutto il possibile, forse solo troppo tardi.

non so. forse potresti provare a ricontattarla. puoi dirle che vorresti ricominciare. se ti dice di no, oppure hai già fatto questo tentativo, devi metterti il cuore in pace.

Ho già messo il cuore in pace, non tornerà. Non c'è bisogno di ricontattarla, la vedo 2 volte al mese circa per motivi di lavoro e quelle poche volte che ci parliamo capisco che qualcosa si è rotto e non si potrà più rimettere insieme.

Il mio voleva essere solo un discorso generico sulle persone che in una coppia mollano il colpo.

Che la gente sia viziata e non disposta ad accettare compromessi al loro sfrenato individualismo è un aspetto di questa epoca. Condisci col fatto che le opportunità non mancano; gli apparenti confronti con l'erba del vicino e la frittata relazionale è fatta! Specialmente in famiglia!! Quello che dovrebbere essere il legame inosdidabile per antonomasia

Se avanti vuoi andare, questa persona tu dovrai dimenticare,
E se tu questa persona non riuscirai a dimenticare, sempre più male potrai stare.

Vai avanti perchè non c'è solo lei al mondo e non è dignitioso per te, è difficile perchè sei ancora attaccato, ma col tempo, forse...

Dignitoso

Io penso che quando succede qualcosa all interno della coppia è colpa di entrambi, magari non in parita, ma di tutti e due. 

ma la colpa serve a poco. ci sono delle azioni e si arriva a dei risultati. se non ci piacciono si cerca il colpevole. e poi cosa cambia? si sta meglio se la colpa è di qualcun'altro, ma è poca cosa.

Ormai non c'è più voglia di nulla, la gente vuole le cose facili, perché se non è così siamo pronti a mollare per trovarci qualcun altro. 

Se ti mollo son sicuro che al massimo sto da solo una settimana, perché mi basta un messaggio per rimpiazzarti, oppure, cosa ancora più triste, rovistare tra i vecchi messaggi o tra le richieste di amicizia  di questa bellissima cosa chiamata  Facebook.

Chi ti molla per nulla, chi ti tradisce, chi ti mette al secondo posto, non ti ama o non ci tiene.Siamo tutti vittime di questo puttanismo, o di cornificazione, che fanno del romantico o del buono d'animo,  un pesce fuor d'acqua.

Se i nostri nonni avessero avuto Facebook,  cellulare o quant'altro,  in quanti avrebbero festeggiato le nozze d'oro ecc ecc?Qui abbiamo la bella vita.Abbiamo tutti, e se tu mi fai girare le palle ti do un calcio nel culo, esco di casa ed entro una settimana sono già impegnato "sentimentalmente".

È il mondo che non va.Ti ha avuto, ed ora che sa che può star meglio, non tornerà.  

In bocca al lupo.

Ps.Cindivido appieno il tuo pensiero. 

Ben detto BlueSoul, la penso come te.

Bravo OldJoe, sapere di chi è la colpa serve a poco.Bisogna lavorare sulle cose, e farsi il culo se si vuole veramente riprendere in mano la situazione.  

Mah... il discorso della ricerca della via facile rispetto ai famosi nonni che avevano i controco@@@oni lascia un po' il tempo che trova.

Se ai tempi fosse già stato legale il divorzio vorrei vedere quanti avrebbero festeggiato lo stesso le nozze d'oro...

Trovo semplicistico e superficiale colpevolizzare sempre e comunque chi "molla", perchè tante volte chi abbandona è la stessa persona che ha cercato di  lavorare sul rapporto scontrandosi per mesi (o per anni) con il muro di gomma di chi ormai dà tutto per scontato.

fatadelporto2

fata, You are magic! Ottima analisi. E' tutto vero.

Non era mia intenzione colpevolizzare nessuno o attribuire la colpa solo a chi se ne va. Mi ponevo delle domande, cercavo di capire.

Qualcuno tempo fa in un commento ha scritto che per fare una coppia bisogna volerlo in 2, mi basta questa verità.

Ieri sera ero in fase down. Sorry.

Baruch non devi scusarti secondo me, hai proposto una domanda interessante che solleva molti punti di vista e ognuno avendo il suo pensiero cerca di esporlo agli altri, andandosi anche a scontrare. Il mio è che una coppia è tale perche è formato da due persone e come bilancia per essere equa deve essere allo stesso livello da entrambe le parti e quando si commettono errori bisogna cercare di risolverli assieme e venirsi incontro. 

@ OldJoe

THX :)

@ Baruch

Ma che scuse e scuse... pure io sono in down 'sti giorni, ma sempre in piedi go go go!!

NEL TUO CASO TI SI ADDICE "CHI LA FA L'ASPETTI"

NON CAPISCO PERCHÉ UN AMORALE FA L'ESEMPIO DEI NONNINI ??

MERITI DI FINIRE NEL FANGO 

Certo chi molla la presa a tutta la colpa,perché  come dici tu manca di forza/voglia/coraggio figli stringere i denti e passare il momento brutto....fuggire senza alcun dubbio è segno dimmaturita'....BHE meglio perdere che trovarle certe persone...io non saprei cosa farmene di gente così uno/a compagno/a o marito o moglie non sono dei figli...bisogna avere le palle e togliere gli attributi...chi fugge lasciamolo fuggire non merita di restare ...I sentimenti non funzionano ad intermittenza.Lasciamoli sparire le nulla poiché il nulla vogliono essere...quindi accontentiamoli e se vogliono andare apriamo la porta...

Anonimo 00:36: Quale è il tuo problema?

Bello sfogo e belle anche le risposte.

@baruch.

Alla fine, a che serve attribuire una colpa?

A volte ci sono incompatibilitá, dovute magari solo ad uno dei due partner, a volte piccoli difetti sono punti sensibili nell´altro. Quale é il mezzo per affrontarli? Il dialogo. Nel dialogo si espongono i problemi, si cerca una soluzione proprio per far andare avanti una relazione. 

A volte l´incompatibilitá é troppo forte, e porta alla rottura, al deterioramento. C´é chi sordo, se ne sbatte, chi va avanti e sopporta, perché quella salita é migliore del baratro, chi, come te, sceglie proprio quello, la chiusura di una relazione si, ma deteriorata nel tempo.

Se posso permettermi un consiglio, non guardare alla colpa, non credo sia questo il caso.

E´ del tutto inutile sapere se c´é un colpevole all´intenro di una storia che andava male,come é inutile capire chi ne ha di piú. Domattina, al tuo risveglio, la storia sarbebe come prima.

Ecco, io ti consiglio, comunque, di provarci. A volte mostriamo atteggiamenti che non rispecchiano appieno quanto invero vogliamo. Lo facciamo per proteggerci, da pesi insostenibili, da mancanze e rinunce. 

Hai sete, ma non deglutisci perché bere quel poco di saliva ti farebbe solo piú male dell´acqua che non hai. 

Corrado 😂😂😂😂😂l'altro cell