Ven
10
Feb
2017
partire per lavoro....lasciare tutto...solitudine interiore.....
ok adesso lavorerò...adesso niente più domande da parte altrui finalmente sarò realizzato...ma per chi? so già che la nostalgia mi mangerà vivo, non vedere i miei, i miei amici...ok molti diranno vorrei essere al tuo posto ma credetemi...ho un mix di sensazioni assurde...mi viene da piangere, ho troppa paura del cambiamento, nuova città, tutto nuovo...forse sono un debole non so...prima sarei voluto scappare da questo sud che nulla offre a noi giovani, e adesso?che succede?mi odio per questo mis ento debole ma ho paura dei cambiamenti....tra l'altro soffro di un disturbo alla vista che mi mette ansia(mosche volanti) nessuno capisce il mio disagio, che adesso è anche amplificato causa partenza....mi sento solo, a volte sono troppo sensibile vorrei imparare a fregarmene a prendere tutto alla leggera ma non ci riesco....rispetto tutti, la vita, gli altri, mi preoccupo sempre degli altri, mi piace fare del bene mi fa star bene....scusate se scrivo pensieri vari e differenti fra loro ma mi sento un fiume in piena....a volte credo di essere sbagliato per questo mondo...vivo le sensazioni sia positive che engative a mille....vorrei essere più duro...ma forse di fondo è che non mi sento felice.....da quando mi ha lasciato non ho ritrovato me stesso...in nessun luogo in nessun tempo.....Dio aiutami...lo so dovrei essere felice....ma sto tremendamente male.....odio il mio essere debole....mi affezziono troppo alle persone....ma sono felice di venire ricambiato....hanno voluto tutti vedermi prima della partenza...vi voglio bene
4 commenti
Anch'io ho vissuto le tue stesse sensazioni. Anch'io del sud. Ricordo benissimo quel pomeriggio, seduto su una panchina di Verona, che piangevo. Mi mancava tutto. Ma poi mi sono detto che ero fortunato e ho incominciato ad essere positivo. Ora mi sento felice. Ho un lavoro che mi rende realizzato. Ti auguro di raggiungere presto la tua serenità interiore. In bocca a lupo e fatti forza.
Sei un tesoro, quelli che credi limiti e difetti io li leggo come pregi. Non avere paura, vivi! Vai!
Vivi come sei, sensibile, suscettibile e altruista. Vedrai che troverai persone che ti apprezzano e non vorrebbero mai cambiarti. Ti abbraccio e in bocca al lupo ❤
Io ho 19 anni, sono del sud anche io. Mi sono trasferita (contro la mia volontà) inEmilia-Romagna in seconda elementare. Ho sempre odiato questa città e le persone che ci abitano. Credimi, so cosa significa abbandonare tutto e tutti, anche se tu potrai pensare " vabbe eri piccola, sono due cose diverse". Certo , ero piccola,ma ho sempre sofferto molto per questa cosa. "Costretta" a vivere in un posto che non sopporti. Sono sicura che tu sarai in grado di farcela. Tutti saranno orgogliosi di te. E cosa più importante, tu lo sarai di te stesso. Prendila come una sfida per porvare i tuoi limiti. La paura è la senzazione da cui partire per costruire te stesso! Buona fortuna, fammi sapere!
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hai paura. vorrei poterti aiutare. è come il primo giorno di scuola. tu vai a lavorare lontano da casa. ti serviranno fortuna e nervi d'acciaio. quando avrai riacquistato la calma comincerà davvero l'avventura. è una "prima volta": se la vivi vuol dire che sei ancora giovane. rallegrati. hai ancora vita davanti. apprestati a vivere. sei una brava persona, non faresti del male a una mosca. se è vero ti meriti fortuna: che la forza sia con te.