Ven
23
Dic
2016
24 anni.. non ho più una vita
Sono convinto di essere depresso da anni... ma non mi decido ad andare da uno specialista, ho paura che mi dia la diagnosi definitiva e mi dia l'etichetta di malato mentale che prenderà psicofarmaci a vita.. credo sia una cosa ereditaria in famiglia mia, dalla parte mia madre tutti hanno qualche disturbo mentale, chi schizofrenico, chi depresso, mia madre stessa a seguito di problemi molto gravi ha avuto vari esaurimenti. Io sono consapevole di star perdendo pezzi di vita man mano che cresco.. mi mancano molte esperienze, alcune le ho desiderate per tanto tempo ma aimhè non si è mai presentata l'occasione propizia.. mi sembra di essere entrato da troppo in un tunnel, e ho tutti i sintomi del male oscuro.. aumento di peso, abulia, apatia, mancanza di interesse verso gli altri, deconcentrazione e mal di testa frequenti.. è come se vivessi sulla luna e ho tanta paura per il mio futuro.. ho chiuso con tutti, ho allontanato tutti, ho dovuto farlo perchè non sono capace più di curare neanche me stesso, di fare cose belle e costruittive per me stesso figuriamoci per gli altri.. mi sento molto meglio da solo, tanto potrei essere solo un peso morto per gli altri.. non è vittimismo il mio, ho avuto una vita piena di difficoltà e umiliazioni e non riesco più ad alzarmi e pensare positivo o se succede è una volta al mese e basta.. cosa devo fare? Prendere farmaci? Che nel peggiore dei casi mi faranno diventare ancora più idiota, oppure fare psicoterapie? Non sono pronto, troppo chiuso e rigido non sarei capace di mettermi a nudo con uno specialista.. ho bisogno di consigli
4 commenti
Una mia amica da quando prende farmaci è cambiata, sta bene e non è più depressa. Che c'è di male a curarsi? Provaci. Poi.. potresti provare ad essere meno ossessivo con i tuoi sintomi.. in giro non c'è tanta gente così detta normale.. non ti fissare e trova qualcosa che ti piace fare per passare il tempo..
Mi associo ad Inquieta.
Anonimo, io consiglio a tutti di fare psicoterapia. Quoto InquietaMente. Prima lo fai e prima risolvi.
Ciao e Buon Natale. A risentirci.
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Più aspetti a chiedere aiuto, più soffrirai.
Non c'è niente di male nel rivolgersi ad uno specialista in questi casi: il cervello è un organo come gli altri, anche lui può aver bisogno di cure e medicinali. Capisco che, ancora oggi, psichiatri e psicologi siano visti con diffidenza, ma non sei obbligato a dire a qualcuno che hai deciso di rivolgerti a loro.
La prima cosa da fare è parlarne con il tuo medico di base: lui saprà indirizzarti verso la figura professionale che ritiene più opportuna.
Ricorda che non è detto che tu debba prendere farmaci e non tutti i farmaci rimbecilliscono.