Mer
19
Ott
2016
non posso dirti che...parte II
"...proprio di me devi avere bisogno?!". Mi fermo qui. Mi basta. Sono in estrema difficoltà, non ho avuto accanto i miei parenti, no, tu lo sai bene. Non ti ho chiesto niente nemmeno adesso che non sono in grado di camminare senza trascinarmi. Ma io sono una lagna. Io sono pesante o pretenziosa. In fondo, sei solo mio marito. Giusto. "Nella buona e nella cattiva sorte, in salute o in malattia" dicesti, solo per te però. Non dire che non apprezzo, quanto hai detto è la dimostrazione del contrario. I tuoi problemi sono i nostri, i miei sono miei. È vero, tu non mi hai mai chiesto niente, d'altro canto io non ti ho mai dato il tempo di farlo perché ero già li a sostenerti, ad aiutarti, a soccorrerti. Colpa mia. Sempre e solo colpa mia. Grazie per avermelo fatto capire.
4 commenti
Quel '' ma io non ti ho chiesto nulla'' fa perdere la testa pure a me,la prossima volta se non lo chiede esplicitamente non farlo,all'incazzatura che ne seguirà devi rispondere,ma tu non mi hai chiesto nulla.
Come ti capisco!๐
I tuoi problemi sono i nostri, i miei sono miei.
questa la incornicio.
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Si, รจ colpa tua, sempre colpa tua, mi spiace. Ma non รจ vero ,scherzo ๐