Dom
25
Set
2016
difesa
Ogni tanto capita di apprendere notizie di rapine a esercizi commerciali, furti nelle case, ecc.. le persone non possono reagire più di tanto perché verrebbero a loro volta denunciate o dall'aggressone o messe sotto indagine dallo zelante procuratore.
Eppure la riflessione che propongo è la seguente:
se tu ladro entri in casa o in negozio per rubare, perché non dovrei sentirmi autorizzato a ficcarti una palla di piombo giusto in fronte?
L'obbiezione più citata a tal domanda è che la rapina, il furto non sono paragonabili ad una vita umana che viene soppressa.
OK, lmitandosi a questo non fa una piega. Ma..
Cos'è rubare? Sottrarre con la forza del denaro (o quasiasi cosa) ad una persona che ha lavorato per ottenerla.
Ha Lavorato, cioè ha impiegato parte della propria vita dedicandola al lavoro e togliendola al tempo libero, alla famiglia, allo studio, agli hobbies, ecc.. Il ladro invece in pochi minuti ottiene quella stessa cosa che un altro ottiene spendendo appunto quello stesso tempo.
Cos'è allora rubare? Rubare vuol dire aver buttato al vento un pezzo di vita della vittima, quel pezzo di vita che egli ha impiegato per ottenere quella cosa oggetto del furto. E spesso quei soldi rappresentano la sopravvivenza della persona alla quale li hai sottratti, quindi in qualche modo stai attentando alla sua vita.
Dunque rubare è come un tentato omicidio.
E dunque se una persona tenta di ucciderne un'altra, perché non si possono avere gli "strumenti" per una difesa adeguata al rischio della propria vita?
2 commenti
hanno deciso così
ti permetti anche di pensare
eretico
Inserisci nuovo commento
Iscriviti!

Vivi e lascia vivere