Mer
14
Set
2016
Fuggire da me
Non so cosa sta succedendo alla mia vita . Mi sento , nonostante io sia giovane , una fallita. E mi definisco tale perché sembra che la mia vita consista in "esistere". Lascio che gli eventi mi travolgano senza veramente viverli , che gli anni passino senza ricordi, emozioni.. Che prima provavo così vividamente. Lascio che la mia relazione, nonostante fatta di amore, mi opprima, non mi faccia evolvere; lascio che il mio percorso di studi sia via via più disastroso e inconcludente , perché ho perso anche quella minima voglia di studiare (nonostante in passato fossi sempre stata diligente e determinata); lascio che ogni amicizia mi sfugga dalle mani perché non mi sento più in grado di dare qualcosa, o non mi sento accettata dalle mie vecchie amiche. E quando mia madre cerca di spingermi a tornare quella di prima , io non voglio affrontare il litigio, non voglio affrontare la realtà , perché per me le cose stanno così è così resteranno . Si ripete dentro la mia testa "ormai". Oggi avrei un esame , ma non vado a sostenerlo, perché nonostante ho studiato, non sono riuscita a ripeterlo perché non avevo la minima concentrazione. Certe volte penso di aver sbagliato indirizzo, forse dovevo fare altro ... Ma cosa fare ? Cosa mi piace davvero ? Chi sono in questo momento ? Avrei voglia di scappare via , da tutto e da tutti . Qualcuno mi cercherebbe ? Sarebbe preoccupato per me ?
3 commenti
Sembra tu stia attraversando una fase di apatia...se sei cosciente dibquesto, dovresti importi degli impegni da portare a termine, cose piacevoli da fare, che ti motivino e ti tengano impegnata e ti diano un minimo di soddisfazione. Vai in palestra, il movimento stimola la produzione di endorfine che ti possono aiutare...parlane con il tuo ragazzo, con tua madre e non isolarti! Ciao, un abbraccio
Fancazzisti
Pensate che ce gente che sta peggio di voi.
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Mi dispiace non riuscirti a rispondere, perché siamo più o meno nella stessa mer**.
Con la differenza forse che io ho qualche proccupazione in più nel pagare le bollette ai miei che di lavoro non ne troveranno l'ombra fino alla pensione minima. (fra 20 anni).
Una volta ero diverso anche io, ora come te, sembra solo di "esistere" e basta. Non sogno, non ho ricordi felici, ho troppi vuoti, non ho coraggio. Non ho coraggio in alcune cose, perché lo uso tutto nel 'coraggio di andare avanti', di rimanere in vita e non farmi mettere fuori gioco così dalla vita. Ho diritto di vivere, dopo la tempesta c'è sempre la quiete.