Sto pensando seriamente di rinunciare all'amore

All'amore ci potrai anche rinunciare, ma al sesso?

Concordo,  l'amore vero é per esseri evoluti, non le bestie retrograde che siamo.

Farò come la sfogante del vibratore,  ahahahahah! 

Questo succede perché in realtà nelle questioni sentimentali c'è tanta ignoranza,  condita da mucchi di miti e schemi e da una disonestà di fondo .

L'amore è  una qualità del tutto naturale, riscontrabile ovunque e non solo nelle relazioni romantiche. Principalmente bisogna trovarlo in sé stessi. Poi bisogna imparare a condividerlo gratuitamente. Infine bisogna capire che l'altro è libero,  come noi, di poter ricambiare o meno e questo non deve condizionarti assolutamente.

Altra cosa: quando arriveremo a capire che in realtà siamo poligami,  che un solo essere umano non può e non deve soddisfare tutti nostri bisogni,  e che il sesso non è solo gratificazione fisica ma anche emotiva? @ Rorschach : al sesso concepito come ginnastica orizzontale , fatto senza vera partecipazione e coinvolgimento si puo tranquillamente  rinunciare. Un mio amico mi diceva: meglio una bella sega di una brutta scopata. E di veri amanti,  capaci davvero di regalare gioia , c'è ne sono pochi, molti pochi. I più fottono soltanto. 

Solita solfa... Tra qualche mese griderai al miracolo perché hai trovato l'uomo diverso-da-tutti-gli-altri, e poi ti mentirà o ti deluderà perché siamo umani e fallaci, e ricomincerai a sfogarti e adieu uomini, e poi si riparte...

L'amore, inteso come sentimento universale, è per persone sincere. Si soffre se ci sono bugie e mancanze di rispetto.  Poi infiliamoci la poligamia ancestrale (in cui io non credo) finché vogliamo, come giustificazione del tradimento, tanto...

Sei una donna, e in quanto tale domani mattina ti alzerai dal letto e penserai e farai esattamente il contrario di ciò che hai appena detto.

Poi passerà un altro giorno e penserai il reciproco, poi un altro giorno penserai l'opposto, e poi il giorno dopo sarà arrivato il ciclo e nell'apice della tua imprevedibilità il tuo subconscio ti farà ricordare che 3-4 giorni prima avevi promesso una cosa a te stessa.

Passato il ciclo incontrerai un uomo sposato/divorziato/separato con gli immancabili figli che ama tanto e che non può vedere sempre per colpa di quella strega della moglie, e tu ti innamorerai di nuovo (cioè ti farai scopare di nuovo, ma prenderai in giro te stessa per l'auto illusione che lo fai perché ti sei innamorata, mentre la parte razionale di te penserebbe che non è vero).

@bardei il cinismo che ti contraddistingue qui, spero non sia la tua caratteristica nella vita di tutti i giorni. Perché credo che vivere la vita guardando solamente il lato "fisico/fisiologico" è tristissimo! Emozioni, sogni, fantasia, creatività, giochi...  ok che tutto ha un fine ultimo che è la procreazione, che tutto o quasi,  è gestito da ormoni,  neuroni,  etc etc... Ma insomma... Mi intristisce leggerti... Uff... Sublima un pochino... ;-* Ciao

@sfogante l'innamorarsi accade.  Non puoi decidere tu a prescindere. Il tuo destino sarà quello di soffrire ancora tanto per amore... E sai che ti dico? Te lo auguro davvero di cuore!  :-D Ciao

@SiLaDoMaQuiNo (e allora quando?)

ti dirò.. il mio cinismo è molto utile nel mio lavoro perché si traduce in pragmatismo nel fare e intuizione nel pensare soluzioni o nel capire i bisogni degli altri.

fuori dal contesto lavorativo, ti confesso che il mondo reale pretenderebbe che una persona della mia età (e dell'età della donna con cui sto) dovrebbe sposarsi, procreare, far vivere felici i nonni e gli zii, con i soliti problemi che hanno tutte le famiglie, e tutti felici e contenti, tutto è bene quel che finisce bene, Dio-Casa-Famiglia, ognuno per sè e chi se ne frega degli altri, di avere la vita omologata a tutto il resto. Invece la nostra scelta di vita è quella di non sposarci, non avere figli e divertirci finché campiamo, con i nostri amici (sposati e non), i nostri hobby, la nostra vita davvero felice (nel senso di essere consapevoli che chi si accontenta e pone un limite al desiderio delle cose può davvero provare una pace interiore). Quindi... si.. fuori dal lavoro ti garantisco che sono un tipo che si diverte, che si rilassa, e mette da parte il proprio cinismo per fare cose talvolta irrazionali, qualche volta artistiche, e saltuariamente folli. E donare parte del nostro tempo agli altri, sia dal punto di vista sociale, sia culturale. D'altronde non avendo figli e lavorando entrambi, non ci sono palle al piede. Cerchiamo di vivere il senso di comunità, di essere di esempio al fatto che viviamo in una società fatta di tanti singoli che vivono ognuno per cazzi propri e che forse questa non sarebbe la nostra intima aspirazione. Il tutto vissuto non con rigidità religiosa o auto-imposizione di fede per chissà quale ideale settario.
Semplicemente rilassati. Si campa una sola volta.

 

@Bardei ohhh e menomaleee!  :-D  Ciao! 

Siladomaquino. ...mi auguro che tu volessi augurarmi di provare la gioia dell'innamoramento. ...di soffrire per amore,  mi spiace no. Ho capito che nessuno può rendermi felice e che la serenità devo trovarla dentro di me. Punto. Poi che l'innamorarsi accada...bah, si può anche non farlo accadere.

Bardei essere donna non significa essere schiava degli ormoni, altrimenti potrei dire che essere uomini è essere servitori del proprio pene. Sono luoghi comuni.  

Ma certo che intendevo quello, cara sfogante 😊forse dovevo essere più esplicita😊mah...secondo me l'amore implica sempre gioie e dolori (purtroppo o per fortuna)  😜Poi vedi, io credo nel detto che dice "al cuor non si comanda", ma potrei sbagliare... Ovvio! 😊Ciao

@Anonimo alle 22:29 del 14-09-2016

Infatti mai luoghi comuni come questi sono più reali. Il luogo comune non è da disprezzare, è un'idea che è maturata nel tempo in maniera collettiva. E collettivamente, generalmente, con le dovute eccezioni, distinguo, mamme e sorelle, l'uomo è schiavo del suo pene come la donna dei suoi ormoni. Non si può negare l'evidenza.