Gandhi vs Chihuahua

finalmente un discorso sensato.

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per strada sento una voce: tesoro, vieni dalla mamma.

penso: dov'è il bambino?

mi guardo attorno e poi capisco (vado il canino che trotterella verso la "mamma").

errata corrige

vedo il canino

Io a uno che si fa i selfie o cerca i pokemon preferisco sempre un cane.

i cani, per il loro bene, vanno trattati da cani.

Il che non vuol dire trattarli male. 

Parlo per esperienza personale.

Con un cane non posso condividere pensieri sui miei interessi, non mi risponde se gli parlo di Bormann, non contrasta il parere su di un libro, né me ne consiglia uno. Se ne fotte altamente di tutti i temi di attualitá, e come compagnia é totalizzante, legando il suo indiscriminato affetto a me.

Rispondendo in parte ad @Aileen, quello che ora viene chiamato selfie, per alcuni (ALCUNI) é quello che una volta era: mi scusi, potrebbe essere cosí gentile da scattarmi/rmi una foto? Grazie.

Su chi cerca i pokemon, presumo non facciano male a nessuno, soprattutto nella loro alienazione e poco contatto reale (a volte).

Ma c´e tra gli umani chi puó illuminarmi sulle strutture di merda di Le Corbusier, dirmi di evitare come la peste Coelho, prenotare al mio posto una camera in fanculandia.

Di solito si cerca di avere quella persona a stretto contatto. Ogni tanto é anche bello scambiare due colpi.

Raramente lascerá escrementi in giardino o in casa, e sempre raramente dovrai scaricare il cesso ( o la lettiera) coi suoi bisogni.

A volte non hanno neanche peli da lasciare per casa, belle glabre che é un continuo gnamme gnamme.

E´vero, si lamentano. A volte. Forse gli uggiolii son meglio in quel caso. Eppure io non mi sogno di scambiare una persona con un cane.

Anche nel lavoro, preferire un cane ad un essere umano porta ad un non cameratismo, a non promozioni, a stipendi di merda. 

Stipendi di merda portano a senso di vuoto, aspettative deluse verso la societá degli uomini, avvicinamento ai cani. maggiore alienazione, interazioni sociali sempre peggiori.

A me piace la buon vecchia ciucia, ad ogni modo.

ciao

ciao, qui andiamo un pò nel mio campo... di cani ne ho 5 e ne ho sempre avuti tanti.

Abito da solo con loro e devo dire che si in effetti per me sono una compagnia e non avendo nessuno li associo un pò alla mia famiglia. Però ho sempre odiato un pò chi li chiama loro figli, o almeno io non lo faccio. Penso che tu abbia ragione su alcuni punti, ma aimp su altri penso che ti sbagli, o meglio bisogna vedere il grado di conoscienza del mondo dei cani che ti fa dire certe cose. Ad esempio sono meglio delle persone, dipende su cosa chiaramente... Se gli faccio fare un compito di matematica forse vince l'uomo. Se però paragono certi atteggiamenti sono cento volte meglio, la vendetta non sanno cosa sia, non si arrabbiano ad esempio. Ti vogliono un bene dell'anima sempre ad esempio.

Ma potremmo stare qui a parlare per ore, penso anche io che i miei cani mi parlino, ma sicuramente non parleremo di politica.... e poi e poi altro e altro...

ciao 

se diventi obeso, calvo,non ti lavi con l'alitosi... un cane non ti lascerà mai.

@mmHg al massimo: "mi scusi, potrebbe essere cosí gentile da scattarmi una serie di foto mentre, con la bocca a pucchiacc@, mi contorco e mi metto in posa idiota per la mia pagina Instagram?Grazie."

CANE FOREVER👍🏻 

Conoscendo la realtà dei canili dove cani abbandonati, maltrattati, traditi,trovano rifugio in un limbo da cui troppi non ne usciranno mai, quando vedo forme di grande attaccamento ad uno di loro, non posso che esserne lieta. Poco importa che una donna chiami amore il proprio cane, anch'io lo faccio: ogni forma di puro amore merita rispetto, fosse anche per un piccolo cricetino o un'enorme elefante. Considerare nel proprio cuore un cane come fosse un figlio, non è perversione. È empatia. Meglio sarebbe avere empatia per tutte le creature che popolano la nostra terra, però anche solo per il proprio cane può essere un buon inizio. Meglio che nulla. Poi c'è chi dice che chi ama troppo gli animali non ama gli umani? Falso: ha tanto amore da donarlo oltre che alle persone anche agli animali. Sostenere che un cane sia meglio di una persona? No di certo. Però dire che il fastidioso chihuahua della vicina sia migliore di Ghandi, è solo scorretto. Quel chihuahua però forse vincerebbe il confronto con tanti fastidiosi e maleducati marmocchi che ci sorbiamo quotidianamente. E forse tanti cani da soccorso, i cani guida per ciechi,tantissimi altri che hanno lenito solitudini, curato disabili e salvato persone tendenti al suicidio, ebbene forse si, loro sono migliori di quella Teresa di Calcutta, i cui benefici pratici sulle persone sono enormemente sovrastimati.

Queste persone non si rendono nemmeno conto del male che fanno ai propri adorati animali. La maglietta in casa, il cappottino fuori...oltre a ridicolizzare il povero animale, gli eliminano lo strato di sottopelo che la natura ha previsto di far crescere quando fa freddo e che è già un cappotto, naturale. Quando si tiene il cane al caldo e lo si copre sempre, il corpo capisce che lo strato non serve più e non lo fa crescere, così il cane perde le sue difese contro il freddo. C'è un cane che vive vicino casa mia, un trovatello. Lui dorme sempre nello stesso posto, sotto il muro del palazzo a fianco al mio, senza riparo. D'inverno lui sta tranquillamente a dormire con l'acqua o con il gelo, ormai sono più di tre anni che sta lì, sta bene, non un raffreddore, niente. Una mattina era davvero freddo, parlo di qualche grado sotto lo zero e c'era la neve a terra, lui dormiva, non si muoveva, pensai forse stavolta è morto, mi avvicino e vedo che ha un pò di neve addosso, penso che è davvero morto, ma lui si sveglia e mi scodinzola e poi si alza e se ne va in giro come fa ogni mattina. Se al posto suo avessi messo uno di quei cani con il cappottino...nemmeno una notte avrebbe superato, sarebbe morto di freddo. La natura ha previsto che gli animali stiano fuori e gli ha fornito quello che serve per starci, siamo noi che stiamo snaturando le cose e gli stiamo facendo del male a queste bestiole.

Ha scritto uno che ha lavorato in un canile e che ama gli animali, che quando ha trovato un cane investio in strada non lo ha lasciato lì a morire ma lo ha caricato in macchina e portato al canile per farlo curare, che se vede uno che maltratta un cane va da quello e prende la questione a livello personale. Uno che rispetta gli animali, talmente tanto che non ne ha uno perchè abita in un condominio e non vuole togliergli la libertà rinchiudendolo in un appartamento.  

Ai cani non è concessa la libertà di andarsene in giro, vengono catturati e portati al canile.

Perchè c'eè gente a cui da tanto fastidio se uno prova affetto per un animale?

A me non da fastidio se uno non li ama, l'importante è che non faccia loro del male.

Io preferisco gli animali ai bambini ad esempio.

Non so gli altri, nel mio caso credo di preferire la compagnia di un animale perchè come dice l'autrice non rompe i coglioni, i bambini sì, non ultimo, sempre nel mio caso, badaben:) la responsabilità è minima, pur curandolo quando sta male , veterinario e anche clinica una volta. Io temo il giorno in cui mi lascerà, perchè le voglio bene, lei è la nostra bimba dolcissima, ma non mi sogno di paragonarla a una figlia vera e propria.

Meglio in un appartamento con l'amore che al canile, a me sembra.