Ven
12
Ago
2016
pensandoti
Non pensavo che il destino un giorno ci avrebbe visto complici, non può essere un caso che tu sia fra le mie braccia...ti amo, non mi sono accorta subito di amarti ma ti amo, aspetto ogni giorno il momento di rubarti un sorriso anche solo portandoti un caffè a lavoro...ho sempre avuto paura di te, della tua sicurezza, della consapevolezza del tuo fascino più che della tua bellezza. I miei dolori passati mi hanno devastata e questo mi ha resa più fragile, insicura, indifesa. Non capisco come si possa avere tanta paura di star male, di vivere con il timore di non essere all'altezza. Ti amo anche oggi anche se non te lo dico, il mio amore è la tua arma contro di me ed a volte la tua superficialità la sfodera ferendomi terribilmente. So di essere troppo sensibile per te che sensibilità non ne possiedi, ho accettato anche questo ma ciò non ti autorizza ad infierire, non ho intenzione di concedertelo...e se ti perdono è perché sono consapevole della tua inconsapevolezza...non ricordavo si potesse provar tanto, una quindicenne con le farfalle nello stomaco, anche adesso...che trepida per ogni tuo sms...
8 commenti
Giusto Gagenore, le farfalle nello stomaco sono sempre giovani, non hanno età
A quanto pare l'età per le farfalle Nello stomaco ce l'ha. Mi rimprovera di essere troppo mielense, troppo sensibile, troppo presente. Ho amato ogni cosa di lui, soprattutto i sorrisi, ora lo vedo oppresso, frustrato, "incastrato". Ho amato tutto il buono di lui, quello che tira fuori solo quando è di buon umore, solo quando"io non lo infastidisco". Non gli scrivo più una poesia, non gli mando più un immagine, non mi avvicino per una carezza...l'ho scritto qui perché il mio amore lo volevo gridare. Non lo apprezza o non sa apprezzarlo o non gli interessa. Non lo so...
è assurdo. sei innamoratissima e lui ti tratta male. lo sappiamo dall'altro sfogo.
non si può volersi male così. avevo promesso che non scrivevo più sulla tua storia, per non sentirmi un rompipalle, ma non ci sono riuscito.
ti dico una cosa poi basta: fa male leggerti.
Old
Non rompi e non sei pesante, una notte trascorsa lontana da lui mi ha fatta molto pensare. Ho intenzione di risolverla una volta per tutte ed ho deciso che questa storia del trattarmi da zerbino perché "tanto io ci sono" deve finire. Mi sento molto stanca ed ho dormito poco, come al solito ho pensato molto. Gli ho detto tutto ciò che avevo da dirgli, ora spetta a lui decidere, se c'è un problema deve lasciarsi aiutare, se non c'è...si chiude e parto un paio di giorni...sola.
ti abbraccio
@lacrima
Brava, fai cosi. A volte la notte insonne aiuta a riflettere..
Ha proprio ragione il brigantaccio... A volte sfoghiamoci fa dei "miracoli" .
Il confrontarsi con perfetti sconosciuti, l'aprirsi con sincerità perché protetti dall'anonimato, ora non dico che è stato il "popolo" di questo sito a farti prendere una decisione, é una decisione che già avevi dentro... Quí è solo venuta a galla.
Lo so che non è nulla di definitivo ed irreparabile, magari in questi due giorni comprende che non vuole perderti, oppure il contrario non so, quel che so è che devi ricominciare a volerti bene, orpolina... Non mollare, continua su questa strada, a volte certi rapporti si reggono solo per "accanimento terapeutico", altre volte è questione di rinnovarli.
Un saluto lacrima sorriso del cuore
Bacetto!
buongiorno
- Mi sento decisamente più rilassata, ieri abbiamo parlato. Ha insistito con la sua teoria del "sei cambiata, mi hai ingannato, tu non eri cosi"...gli ho fatto presente che sono sempre la stessa e che mi aspettavo che prima o poi la nostra storia si sarebbe evoluta ed ha risposto "ma xkè siete tutte così?" a quel punto sono esplosa, ho alzato la voce, sputavo fuoco dagli occhi e gli ho replicato il fatto che oltre ad essere uno str... è anche un falso e bugiardo come tutti gli altri, xkè si è preso gioco di me, mi ha illusa parlando di futuro, famiglia, figli...e poi si comporta come se volesse la donna-gioco! Ho replicato che mi ha fatto perdere solo tempo, che si dovrebbe vergognare e lui si volta di scatto e fa "ma che stai dicendo? Io non capisco da dove tinvengono idee simili" sembrava addirittura sconvolto!!!Lo avrei preso a sberle in faccia fino a fargli perdere la memoria! Mi tremavano le mani dalla rabbia. Tremavo tutta in realtà. Io non voglio cambiarlo ma PRETENDO RISPETTO, anche li si è stranito e anche li una badilata nelle gengive non gli avrebbe fatto male! Gli ho fatto l'elenco delle sue mancanze di rispetto e s'è zittito. Mi sono meravigliata...ho capito, ho capito che IL PROBLEMA NON SONO SOLO IO! Io sono insicura e su questo non ci piove ma lui è un burbero insensibile! Quando finalmente s'è calmato mi fa "tu devi stare tranquilla, questo è il mio modo di essere, ma perché sei così insicura?!" Mi ha abbracciata, mi ha baciata. Mi ha disarmata. Solo in serata sono riuscita a parlargli. Cantava, mi stringeva...io sempre col magine. Ha un problema di gestione della rabbia, mentre lui è pieno di se, io sono insicura. Non voglio cambiarlo, vorrei solo fosse meno burbero, affinché in una coppia ci possa essere armonia...è necessario che entrambi ci si venga incontro. Ho capito che devo armarmi di una grande pazienza, che devo stare più tranquilla, che forse dovrei fidarmi di lui (io nn mi fido più di nessuno), che devo imparare ad ignorare le sue battute infelici, e soprattutto che se tutto questo non bastasse...che devo volermi bene e farmi rispettare e se colui che amo non è in grado , non dico di rendermi felice, ma almeno serena, vuol dire che non è quello giusto e che nonostante l'età, è meglio star soli ma in pace...che essere in due e sentirsi soli e devastati. D'amore non si muore già lo so ma che ti senti morire, si, quello si. È vero, mi avete aiutata. GRAZIE! GRAZIE A TUTTI. Vi abbraccio
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piccolè io ne ho 51 di anni... le farfalle non smettono mai...